Teorema delle tensioni di kirchhoff
salve,studiando questo teorema non mi sono chiare alcune piccole cose che però ritengo fondamentali per la comprensione totale dell'argomento.
ora tralasciando l'enunciato rigoroso del teorema in poche (e facili)parole il teorema dice che in una maglia la somma algebrica delle tensioni è uguale a 0 in altre parole significa che la carica percorre un "giro" e torna nella stessa posizione,aumentando e diminuendo la sua energia( e quindi il suo potenziale) in maniera uguale,o meglio ancora:le tensioni al "netto" sono uguali...tuttavia non sono completamente d'accordo con quanto ho esposto..
1°) si parla di un sistema isolato e senza nessuna forma di spreco energetico,vero?
2°)si parla spesso di generatori e di utilizzatori,quest'ultimi non ricevono energia se non vi è un generatore disposto a cederla,quindi non possono esistere da soli,mentre un generatore può fornire energia e teoricamente accumularla da qualche parte.(qua si nasconde il mio più grande dubbio)
tornando al punto più importante della domanda: perché la carica deve tornare (compiuto il suo "giro") con la stessa energia iniziale.vi cito come esempio una specie di CICLOTRONE che riesce ad aumentare ad ogni passaggio della carica la sua energia invertendo opportunamente la tensione a ogni giro della carica,in questo caso la carica torna nella posizione iniziale con un energia maggiore.
spero che in questo mio tentativo di spiegare i miei dubbi non abbia fatto troppa confusione,troppa confusione che purtroppo ho nella mente!!
grazie
ora tralasciando l'enunciato rigoroso del teorema in poche (e facili)parole il teorema dice che in una maglia la somma algebrica delle tensioni è uguale a 0 in altre parole significa che la carica percorre un "giro" e torna nella stessa posizione,aumentando e diminuendo la sua energia( e quindi il suo potenziale) in maniera uguale,o meglio ancora:le tensioni al "netto" sono uguali...tuttavia non sono completamente d'accordo con quanto ho esposto..
1°) si parla di un sistema isolato e senza nessuna forma di spreco energetico,vero?
2°)si parla spesso di generatori e di utilizzatori,quest'ultimi non ricevono energia se non vi è un generatore disposto a cederla,quindi non possono esistere da soli,mentre un generatore può fornire energia e teoricamente accumularla da qualche parte.(qua si nasconde il mio più grande dubbio)
tornando al punto più importante della domanda: perché la carica deve tornare (compiuto il suo "giro") con la stessa energia iniziale.vi cito come esempio una specie di CICLOTRONE che riesce ad aumentare ad ogni passaggio della carica la sua energia invertendo opportunamente la tensione a ogni giro della carica,in questo caso la carica torna nella posizione iniziale con un energia maggiore.
spero che in questo mio tentativo di spiegare i miei dubbi non abbia fatto troppa confusione,troppa confusione che purtroppo ho nella mente!!
grazie
Risposte
spetta non ti seguo. prima avevi scritto: "in condizioni stazionarie sono costanti nel tempo correnti e tensioni.
se J è stazionaria genera un campo magnetico costante e quindi E è conservativo e si ricavano le LK."
quello che voglio dire è che questa motivazione non mi sembra valida, se siamo in regime alternato, per ricavare le lk. probabilmente ho inteso male il senso della tua ultima risposta, ma non posso prendere un circuito e dire che valgono le lk se non giustifico il perchè valgono. spero di non farti perdere troppo tempo
se J è stazionaria genera un campo magnetico costante e quindi E è conservativo e si ricavano le LK."
quello che voglio dire è che questa motivazione non mi sembra valida, se siamo in regime alternato, per ricavare le lk. probabilmente ho inteso male il senso della tua ultima risposta, ma non posso prendere un circuito e dire che valgono le lk se non giustifico il perchè valgono. spero di non farti perdere troppo tempo
prova a dare un'occhiata in rete, ad esempio qui http://www.elettra2000.it/vdegliesposti ... chhoff.pdf.
comunque per la loro validità basta che pensi a quando in fisica hai studiato i fenomeni induttivi e hai ricavato senza lk l'equazione della tensione nel filo. analogamente puoi trovare una giustificazione per gli effetti capacitivi. ora non ho voglia di pensare, in ogni caso si tratta sempre di un'astrazione.
comunque per la loro validità basta che pensi a quando in fisica hai studiato i fenomeni induttivi e hai ricavato senza lk l'equazione della tensione nel filo. analogamente puoi trovare una giustificazione per gli effetti capacitivi. ora non ho voglia di pensare, in ogni caso si tratta sempre di un'astrazione.