Temperatura di ebollizione

strangolatoremancino
Sul mio libro di quarta liceo spendono ben una pagina emmezzo per parlare del processo di ebollizione. Riassume a un certo punto enunciando due leggi sperimentali:
-"a una data pressione ogni liquido bolle a una ben definita temperatura, detta punto di ebollizione;
-durante l'ebollizione la temperatura rimane costante"

segue la solita tabella con i punti di ebollizone di varie sostante a $1 atm$ di pressione

le ultime due righe concludono con un'affermazione lasciata lì un po così: "se si eliminano tutte le impurità dal liquido il punto di ebollizione può essere superato. In queste condizioni il liquido si dice surriscaldato."

Ora,non si era mai accennato alle impurità nel paragrafo, viene detto che ha una certa pressione un liquido bolle a una definita temperatura e la tabella non è certo riferita a liquidi contenenti impurità.

Quindi vorrei che qualcuno mi sapesse spiegare in che condizioni posso surriscaldare un liquido

Grazie grazie grazie :D

Risposte
alfabeto2
So di una operazione inversa per l'acqua, cioè si arriva al punto di solidificazione e se lo può superare di poco ( non ti so dire di quanto) e il liquido rimane ancora liquido. Non ricordo bene se la solidificazione, che avviene in modo istantaneo, viene causata con l'aggiunta di impurità o per azione meccanica. Sicuramente non era questa la tua domanda, però io ho associato questo fenomeno per il cambio di stato liquido-solido, forse succede lo stesso nella fase liquida-gassosa?

A.B.

strangolatoremancino
Non sapevo che avvenisse una cosa simile anche per il cambio di stato tra liquido e solido. Anche qui comunque il problema è sapere come e perchè. Se mi dicono che l'acqua a 1 atm bolle a 100 gradi e poi "a volte" anche di di più mi piacerebbe saperne di più.

Akuma1
non vorrei dire un'inesattezza e fare la conseguente figuraccia, ma mi sa che ciò che c'è scritto nel tuo libro non è corretto, o comunque non è chiaro.
é certo che se in un liquido come l'acqua si mettono delle impurità, cioè un soluto, la temperatura di ebollizione aumenta con una legge ben precisa, e il meccanismo si chiama Innalzamento Ebullioscopico, quindi "purificando" un liquido non puro la temperatura di ebollizione diminuisce fino al valore teorico.
Esiste anche il fenomeno Abbassamento Crioscopico, per il quale la temperatura di fusione si abbassa, (il tipico esempio è l'acqua di mare che non giaccia a zero gradi), tant'è vero che aggiungendo sale all'acqua si può portare il punto di solidificazione fino a circa -17° C.

strangolatoremancino
"Akuma":
non vorrei dire un'inesattezza e fare la conseguente figuraccia, ma mi sa che ciò che c'è scritto nel tuo libro non è corretto, o comunque non è chiaro.
é certo che se in un liquido come l'acqua si mettono delle impurità, cioè un soluto, la temperatura di ebollizione aumenta con una legge ben precisa, e il meccanismo si chiama Innalzamento Ebullioscopico, quindi "purificando" un liquido non puro la temperatura di ebollizione diminuisce fino al valore teorico.
Esiste anche il fenomeno Abbassamento Crioscopico, per il quale la temperatura di fusione si abbassa, (il tipico esempio è l'acqua di mare che non giaccia a zero gradi), tant'è vero che aggiungendo sale all'acqua si può portare il punto di solidificazione fino a circa -17° C.


Infatti fino a due giorni fa sapevo esattamente questo. Poi non mi ricordo perchè un mio amico mi ha deto di aver visto un video in cui eliminavano tutte le impurità dall'acqua e riuscivano a scaldarla senza che bollisse a temperature maggiori di 100 gradi. Io ho sostenuto che a una determinata pressione l'acqua bolle a 100 gradi, che probabilmente avevano aumentato la pressione ecc. Anche perchè tale temperatura è ovviamente riferita all'acqua senza nessuna impurità. Eppure poi anche sul libro ho trovato queste tre righe che senza dare spiegazioni parlano di questo surriscaldamento. Speriamo qualcuno ne sappia un po di più

Angelxx
Allora ,
la causa del fenomeno è semplice...
In pratica, in condizoni normali, nell'acqua è pur sempre disciolta una minima quantità di elementi microscopici...le cosiddette "impurità".
Sono proprio quste che fanno sì che l'acqua possa bollire a 100°C ad 1 atm e a tmperatura temperatura ambiente, poichè si comportano da centri di aggregazione da cui puo' partire il processo in questione. E' prpro attorno a tali centri di aggregazione che comincia il pasaggio di fase durante il quale la temperatura rimane costante a 100°C.
Se tali centri di aggregazione venissero a mancare, il sistema raggiungerebbe il punto di ebollizione senza che il liquido inizi a bollire. Lo farà ad una temperatura maggiore di 100°C, e appunto per questo si dice che il liquido di sovrariscalda.
Spero di essere stato chiaro..
fammi sapere
ciao

strangolatoremancino
grazie della risposta :D

Ma allora non capisco perchè si dice che l'acqua (è un esempio il processo di surriscaldamento se ho capito bene può interessare qualunque liquido) a $1 atm$ bolle a 100 gradi se, visto quanto mi hai detto tu adesso e quanto c'è scritto sul libro, non è vero? Tra l'altro questa presunta temperatura di ebollizione dovrebbe servire, assieme alla temperatura del ghiaccio fondente, per tarare il termometro nella scala Celsius, ma sempre secondo quanto detto qui l'acqua senza impurità (quindi semplicemente l'acqua) non bolle a 100 gradi, come invece sta scritto in molti posti. Se per bollire a 100 gradi tali impurità sono necessarie, "quante" ne servono e in che modo devono essere distribuite nel liquido? Sui libri del liceo non trovo indicato niente di tutto questo, se qualcuno potesse....

strangolatoremancino
Mi è venuto in mente che probabilmente il problema "pratico" dela taratura non si pone in quanto essendo il termometro immerso nel liquido il fenomeno del surriscaldamento non si dovrebbe verificare. Però diciamo quello teorico rimane.

Meglio aggiungere altre domande: fino a che temperatura si può surriscaldare l'acqua? Mettiamo che sia, sparo a zero eh, 110 gradi: quando inizia a bollire lo fa a 110 gradi e lo fa "normalmente" o la temperatura appena iniziata l'ebollizione torna a 100 gradi, e magari essendoci diciamo "calore immagazzinato in quei 10 gradi in più" (perdonatemi l'ultima frase ma almeno ci capiamo) vaporizza molto velocemente?
In questo secondo caso direi che i dubbi sarebbero notevolmente diminuiti in quanto l'acqua bollirebbe comunque a 100 gradi...
Vediamo se arriva qualcuno :D

Angelxx
La quantità di particele disciolte nel liquido è dipendente dal liquido stesso. Ovviamente un liquido più puro tenderà maggiormente a surriscaldarsi fino ad una temperatura sempre approssimativamente vicina ai 100°C....(la differenza non è molta). Trovare fisicamente tale temperatura finale è molto difficile...comunque basta anche agitare il liquido del sistema per far si che la temperatura del liquido suriscaldato scenda immediatamente ai 100°C, dopo aver attraversato un certo transitorio.
D'altra parte tale fenomeno è previsto da una teoria molto più complessa. Il problema generale viene estrapolato dalla teoria di Van Der Vaals, che tiene conto anche dei legami intemolecolari di un fluido reale......durante la transizone di fase sappiamo che la temperatura dovrebbe mantenersi costante. Dal grafico di tale legge fisica è appunto constatabile la teoria del sovrariscaldamento. Nel tratto di grafico ove la temperatura rimane costante, il grafico della legge di Van Der Vaals prevede una curva che va come una sinusoide.
Per quanto riguarda la taratura..c'è da dire che la taratura veniva fatta su campioni di acqua normale, anche perchè ai tempi non si conosceva ancora questo fenomeno che oltretutto come detto prima è molto instabile, poichè basta un niente per far tornare il sistema alla normalità

:P

strangolatoremancino
ok quindi comunque quando avviene il passaggio di stato la temperatura è di 100 gradi. Grazie mille a tutti :D

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