Staccare un condensatore da un generatore
Ecco i miei dubbi:
1)Supponiamo di staccare un condensatore dalla rete, dopo che si è caricato e si è raggiunta una situazione di regime per cui non passa più corrente. Il condensatore (correggetemi se sbaglio) mantiene la sua carica e, la tensione del condensatore stesso varia oppure no? Perché so che Q=CV, quindi deduco che essa resti uguale.
2) se metto un dielettrico dopo averlo staccato la capacità cambia. Se la carica resta la stessa, cambia anche la tensione?
3) e se stacco un induttore? Ancora la tensione la stessa?
Ovviamente tutto ciò nel campo ideale, non reale, dove immagino non sia proprio così. Grazie in anticipo per i chiarimenti.
1)Supponiamo di staccare un condensatore dalla rete, dopo che si è caricato e si è raggiunta una situazione di regime per cui non passa più corrente. Il condensatore (correggetemi se sbaglio) mantiene la sua carica e, la tensione del condensatore stesso varia oppure no? Perché so che Q=CV, quindi deduco che essa resti uguale.
2) se metto un dielettrico dopo averlo staccato la capacità cambia. Se la carica resta la stessa, cambia anche la tensione?
3) e se stacco un induttore? Ancora la tensione la stessa?
Ovviamente tutto ciò nel campo ideale, non reale, dove immagino non sia proprio così. Grazie in anticipo per i chiarimenti.
Risposte
1) Sì, resta uguale
2) S, cambia la tensione (diminuisce)
3) Non si era già discusso a lungo sulla questione, pochi giorni fa?
2) S, cambia la tensione (diminuisce)
3) Non si era già discusso a lungo sulla questione, pochi giorni fa?
Poniamoci nelle condizioni ideali.
Sì, mantiene la sua carica, se il bipolo rimane in circuito aperto.
Se il bipolo rimane in circuito aperto e non modifichi nessuna delle sue parti, la tensione ai capi del condensatore non varierà.
Il dielettrico è presente anche prima: altrimenti non avresti avuto un condensatore.
La domanda corretta è:
Sì, la capacità varierà.
Fissata la geometria del condensatore, la capacità del bipolo dipende anche dalla costante dielettrica isolante.
Come saprai, un induttore inserito in un circuito in corrente continua, in situazione di regime, è un corto circuito: V=0.
Staccandolo dal resto del circuito, la tensione continuerà a valere zero.
Alcuni di questi punti erano già stati affrontati in una tua precedente discussione.
"Carmine12":
Il condensatore (correggetemi se sbaglio) mantiene la sua carica
Sì, mantiene la sua carica, se il bipolo rimane in circuito aperto.
"Carmine12":
la tensione del condensatore stesso varia oppure no?
Se il bipolo rimane in circuito aperto e non modifichi nessuna delle sue parti, la tensione ai capi del condensatore non varierà.
"Carmine12":
se metto un dielettrico dopo averlo staccato la capacità cambia. Se la carica resta la stessa, cambia anche la tensione?
Il dielettrico è presente anche prima: altrimenti non avresti avuto un condensatore.

La domanda corretta è:
se cambiamo il dielettrico presente all'interno del condensatore, dopo averlo staccato dal resto del circuito elettrico, la capacità si modificherà?
Sì, la capacità varierà.
Fissata la geometria del condensatore, la capacità del bipolo dipende anche dalla costante dielettrica isolante.
"Carmine12":
e se stacco un induttore? Ancora la tensione la stessa?
Come saprai, un induttore inserito in un circuito in corrente continua, in situazione di regime, è un corto circuito: V=0.
Staccandolo dal resto del circuito, la tensione continuerà a valere zero.
Alcuni di questi punti erano già stati affrontati in una tua precedente discussione.
"Vidocq":
... un induttore inserito in un circuito in corrente continua, in situazione di regime, è un corto circuito: V=0.
Staccandolo dal resto del circuito, la tensione continuerà a valere zero.
In generale [nota]Escluso il caso di corrente iniziale [strike]non[/strike] nulla.[/nota], teoricamente, sarà infinita.
Non ho capito.
Ti riferisci alla variazione repentina che subisce la corrente?
Ovviamente la tensione non è la variabile di stato.
Ti riferisci alla variazione repentina che subisce la corrente?
Ovviamente la tensione non è la variabile di stato.

Sì, una discontinuità nella corrente porta ad un impulso nella tensione.
avevo in mente il circuito a riposo
E la nota?

E la nota?
La correggo subito.
... fatto!

Adesso si riferisce al caso che avevo in mente io.
La tua risposta è generale
La tua risposta è generale

Vi ringrazio. Si alcuni punti erano già stati discussi in precedenza, ma il discorso era incentrato su un concetto un po' diverso, e volevo essere sicuro che anche questi elementi ulteriori mi fossero chiari. Vi ringrazio tutti per la disponibilità, buona sera.