Spiegazione di un esercizio di meccanica
Ciao a tutti!
Ho questo esercizio che non riesco a capire. Perchè nelle soluzione tra le forze di $m_1$ c'è anche la forza d'attrito?
Io pensavo di farlo così così: le forze agenti su $m_1$ sono $F = m_1a_1$, mentre quelle agenti su $m_2$ sono $-μm_2g-m_2a_1=m_2a_2$. Nelle forze di $m_2$ ho messo l'$m_2a_1$ perchè agisce una forza apparente ho pensato.
Quindi svolgendo i calcoli il tempo del primo punto sarebbe venuto $t = sqrt((2h)/(a_2))$, ovvero $t = sqrt((2h)/(μg+(F/m))) = 0,11s$.
C'è qualcosa di sbagliato nel mio ragionamento? Perchè nelle soluzioni è presente la forza d'attrito tra le forze di $m_1$?
Spero mi riusciate a dare una mano, grazie in anticipo!
Ho questo esercizio che non riesco a capire. Perchè nelle soluzione tra le forze di $m_1$ c'è anche la forza d'attrito?
Io pensavo di farlo così così: le forze agenti su $m_1$ sono $F = m_1a_1$, mentre quelle agenti su $m_2$ sono $-μm_2g-m_2a_1=m_2a_2$. Nelle forze di $m_2$ ho messo l'$m_2a_1$ perchè agisce una forza apparente ho pensato.
Quindi svolgendo i calcoli il tempo del primo punto sarebbe venuto $t = sqrt((2h)/(a_2))$, ovvero $t = sqrt((2h)/(μg+(F/m))) = 0,11s$.
C'è qualcosa di sbagliato nel mio ragionamento? Perchè nelle soluzioni è presente la forza d'attrito tra le forze di $m_1$?
Spero mi riusciate a dare una mano, grazie in anticipo!

Risposte
La relazione $F = m_1a_1$ varrebbe se non ci fosse attrito. $m_1$ si muove, e $m_2$ resta dov'è, fino a che il filo lo permette. Se l'attrito fosse tale da non permettere lo scorrimento di $m_2$ su $m_1$, la forza avrebbe le due masse da accelerare, e sarebbe $a_1 = a_2 = F/(m_1 + m_2)$. Se c'è scorrimento, la forza netta che agisce su $m_1$ è appunto $F - mum_2g$, e quella che agisce su $m_2$ è $mum_2g$, con $a_1 ne a_2$
"mgrau":
La relazione $F = m_1a_1$ varrebbe se non ci fosse attrito. $m_1$ si muove, e $m_2$ resta dov'è, fino a che il filo lo permette. Se l'attrito fosse tale da non permettere lo scorrimento di $m_2$ su $m_1$, la forza avrebbe le due masse da accelerare, e sarebbe $a_1 = a_2 = F/(m_1 + m_2)$. Se c'è scorrimento, la forza netta che agisce su $m_1$ è appunto $F - mum_2g$, e quella che agisce su $m_2$ è $mum_2g$, con $a_1 ne a_2$
Ho capito, grazie mille!
Non pensavo che l'attrito(e la tensione nel secondo punto) potessero influire sul blocco sottostante, ma ragionandoci ha senso, grazie!