Simulazione fisica maturità
http://questionariolsosa.miur.carloanti ... fisica.pdf
Salve.
Ho un dubbio al punto 3 del primo problema del link in cui chiede di determinare la differenza di potenziale tra i poli A e B una volta inserita la resistenza in funzione del tempo. Ma se la corrente che scorre nel circuito è indotta, il potenziale non dovrebbe perdere significato? Perché di fatto percorrendo in un verso A e B otteniamo $V=iR$ mentre percorrendolo nell'altro si dovrebbe ottenere $V=0$ dato che manca un generatore di fem, poiché questa è indotta. O mi sbaglio?
Salve.
Ho un dubbio al punto 3 del primo problema del link in cui chiede di determinare la differenza di potenziale tra i poli A e B una volta inserita la resistenza in funzione del tempo. Ma se la corrente che scorre nel circuito è indotta, il potenziale non dovrebbe perdere significato? Perché di fatto percorrendo in un verso A e B otteniamo $V=iR$ mentre percorrendolo nell'altro si dovrebbe ottenere $V=0$ dato che manca un generatore di fem, poiché questa è indotta. O mi sbaglio?
Risposte
"Vulplasir":
... Ma se la corrente che scorre nel circuito è indotta, il potenziale non dovrebbe perdere significato?
Certo che perde di significato, in presenza di un campo elettrico non conservativo non esiste un potenziale per lo stesso e chi ha scritto quel testo non conosce la differenza fra "differenza di potenziale" e tensione.
"Vulplasir":
... Perché di fatto percorrendo in un verso A e B otteniamo $V=iR$ mentre percorrendolo nell'altro si dovrebbe ottenere $V=0$ dato che manca un generatore di fem, poiché questa è indotta. O mi sbaglio?
Ora lo stesso errore lo stai facendo tu, in quanto lungo due diversi percorsi che portino da A a B, la tensione (ovvero l'integrale di linea del campo elettrico), non sarà più la stessa; in poche parole non puoi più usare Kirchhoff.