Simulare il comportamento di un atomo

snoop1
Non so se ciò sia possibile, allora un metallo (composto da atomi) lo si può toccare (con le mani) o scarico o carico. Ok ma se questo comportamento lo volessi avere con dei campi elettrici, lo posso avere? Cioè posso avere dei campi elettrici neutri come gli atomi, in modo tale da "toccarli" ?

Risposte
mgrau
Guarda che non si capisce niente della tua domanda... stai chiedendo se si può toccare un campo elettrico? o se ci può essere un campo elettrico neutro? E che nesso ci vedi fra l'essere neutro e l'essere toccabile? E che vuol dire "simulare il comportamento di un atomo"?
Dai, fai uno sforzo e prova a esprimerti in modo più umano :D

snoop1
"mgrau":
Guarda che non si capisce niente della tua domanda... stai chiedendo se si può toccare un campo elettrico? o se ci può essere un campo elettrico neutro? E che nesso ci vedi fra l'essere neutro e l'essere toccabile? E che vuol dire "simulare il comportamento di un atomo"?
Dai, fai uno sforzo e prova a esprimerti in modo più umano :D

Scusami, vorrei simulare il comportamento di un insieme di atomi cioè la capacità di toccarli per esempio il ferro. Come si può simulare tutto ciò attraveŕso dei campi elettrici o magnetici, senza cioè atomi

mgrau
Se ho capito bene, vorresti ottenere della "materia virtuale/immateriale"? La vedo dura... :?

snoop1
"mgrau":
Se ho capito bene, vorresti ottenere della "materia virtuale/immateriale"? La vedo dura... :?

NON proprio ottenere materia, ma bensì i suoi effetti. Io avevo pensato a delle interferenze di campi elettrici, perché se consideriamo un oggetto conduttore come gli umani, immersi in un campo elettrico, questo potrebbe essere visto come un gas, ma se cercassimo di "legare i campi elettrici o magnetici potremmo darli una struttura invisibile come quella di un solido

mgrau
"snoop":

NON proprio ottenere materia, ma bensì i suoi effetti.

Ti sembra molto diverso?

scontinino
"snoop":
[quote="mgrau"]Se ho capito bene, vorresti ottenere della "materia virtuale/immateriale"? La vedo dura... :?

NON proprio ottenere materia, ma bensì i suoi effetti. Io avevo pensato a delle interferenze di campi elettrici, perché se consideriamo un oggetto conduttore come gli umani, immersi in un campo elettrico, questo potrebbe essere visto come un gas, ma se cercassimo di "legare i campi elettrici o magnetici potremmo darli una struttura invisibile come quella di un solido[/quote]

Sostanzialmente vuoi creare una esperienza tattile (considerando il tatto come interazioni tra nube elettronica degli atomi del dito con nube elettronica del pezzo materiale che tocchi risultante, macroscopicamente, nel principio di non compenetrabilità) tramite campi elettromagnetici non dovuti a un atomo ma ad un device che li generi?

Non so assolutamente risponderti, ma mi chiedevo se volessi dire questo :roll: :lol:

mgrau
Beh, gli effetti della materia sono tanti, che so, se la metti su una bilancia fa segnare qualcosa... vuoi anche questo? O ti accontenti della toccabilità?
Volevo dire, che se hai qualcosa che produce tutti gli effetti della materia, allora non vedo cosa la distingua dalla materia normale.
Se invece vuoi qualcosa che resista al tatto, continuo lo stesso a vederla dura, perchè il fatto che gli atomi non gradiscano di compenetrarsi sarà anche un fenomeno elettromagnetico, ma certo non un fenomeno elettromagnetico classico, quindi scordati le equazioni di Maxwell e mettiti a studiare l'elettrodinamica quantistica. E auguri...

snoop1
"mgrau":
Beh, gli effetti della materia sono tanti, che so, se la metti su una bilancia fa segnare qualcosa... vuoi anche questo? O ti accontenti della toccabilità?
Volevo dire, che se hai qualcosa che produce tutti gli effetti della materia, allora non vedo cosa la distingua dalla materia normale.
Se invece vuoi qualcosa che resista al tatto, continuo lo stesso a vederla dura, perchè il fatto che gli atomi non gradiscano di compenetrarsi sarà anche un fenomeno elettromagnetico, ma certo non un fenomeno elettromagnetico classico, quindi scordati le equazioni di Maxwell e mettiti a studiare l'elettrodinamica quantistica. E auguri...

Il mio scopo era di creare ologrammi tattili, quindi non ce l ausilio di pensarlo, ma solo di toccarli. Ma dato che un ologramma e la interferenza tra onde, si potrebbe creare un interferenza tra campi in modo da creare un campo costruttivo risultante tangibile

mgrau
"snoop":
[...]si potrebbe creare un interferenza tra campi in modo da creare un campo costruttivo risultante tangibile

Se è vero, come diceva quel tale, che Se puoi immaginarlo, puoi farlo... :D

tottomagoog
Ciao. Snoop io credo che il problema qui sia sostanziale. Come ben saprai in natura le forze sono solo di 4 tipologie. Elettromagnetiche, gravità, e le due nucleari. Dato i presupposti che poni, le ultime due possiamo scartarle (sarebbe comunque follia pensare il contrario). Resta la forza di gravità e quella elettromagnetica. Per modificare lo spazio-tempo, quindi parlare di effetti gravitativi, serve necessariamente massa. Quindi scartiamo anche questo (a meno di non pensare a sistemi accelerati ma non mi pare sia questo che immagini). Resta la forza elettromagnetica. Tu puoi idealmente generare tutti i campi che vuoi, il punto è...con cosa interagiranno? Tutto lì. La discussione termina in due modi. O una estrema banalità oppure l'inconsistenza. Se vuoi creare un muro per elettroni ti basterà un grosso magnete con la giusta polarità ed intensità, banale. Se vuoi creare una sedia fatta di campo magnetico su cui sederti tu... Beh la tu sei globalmente neutro e quand'anche assumessi una piccola carica questa sarebbe insufficiente a farti interagire con quel campo; per avere una interazione macroscopica, per così dire, il campo dovrebbe parecchio intenso. A quel punto l'unica cosa che otterrai saranno danni irreversibili ai tessuti e finiresti comunque con il sedere a terra, quindi siamo nell'inconsistenza. Azzardando una ipotesi, da come scrivi, credo tu sia un autodidatta e comunque molto legato alla divulgazione. Se hai interesse vero nella fisica, metti da parte i testi divulgativi e passa almeno 2 anni su testi liceali/universitari. Solo allora riprendi la divulgazione. Altrimenti qui parliamo di magia, non di scienza.

snoop1
"mgrau":
[quote="snoop"][...]si potrebbe creare un interferenza tra campi in modo da creare un campo costruttivo risultante tangibile

Se è vero, come diceva quel tale, che Se puoi immaginarlo, puoi farlo... :D[/quote]
perché?? Non è possibile? Era solo una ipotesi, avanzata dal fatto che non siamo conduttori.

snoop1
"ZerOmega":
Ciao. Snoop io credo che il problema qui sia sostanziale. Come ben saprai in natura le forze sono solo di 4 tipologie. Elettromagnetiche, gravità, e le due nucleari. Dato i presupposti che poni, le ultime due possiamo scartarle (sarebbe comunque follia pensare il contrario). Resta la forza di gravità e quella elettromagnetica. Per modificare lo spazio-tempo, quindi parlare di effetti gravitativi, serve necessariamente massa. Quindi scartiamo anche questo (a meno di non pensare a sistemi accelerati ma non mi pare sia questo che immagini). Resta la forza elettromagnetica. Tu puoi idealmente generare tutti i campi che vuoi, il punto è...con cosa interagiranno? Tutto lì. La discussione termina in due modi. O una estrema banalità oppure l'inconsistenza. Se vuoi creare un muro per elettroni ti basterà un grosso magnete con la giusta polarità ed intensità, banale. Se vuoi creare una sedia fatta di campo magnetico su cui sederti tu... Beh la tu sei globalmente neutro e quand'anche assumessi una piccola carica questa sarebbe insufficiente a farti interagire con quel campo; per avere una interazione macroscopica, per così dire, il campo dovrebbe parecchio intenso. A quel punto l'unica cosa che otterrai saranno danni irreversibili ai tessuti e finiresti comunque con il sedere a terra, quindi siamo nell'inconsistenza. Azzardando una ipotesi, da come scrivi, credo tu sia un autodidatta e comunque molto legato alla divulgazione. Se hai interesse vero nella fisica, metti da parte i testi divulgativi e passa almeno 2 anni su testi liceali/universitari. Solo allora riprendi la divulgazione. Altrimenti qui parliamo di magia, non di scienza.

Quindi come immaginavo il problema principale è la mia neutralità (ecco perché all' inizio parlavo di campo elettrico neutro) comunque anche ip avevo scartato l ipotesi del solo campo magnetico, e cercavo un unione tra campi, in modo che tra di loro diventano neutri, non è possibile questo??

tottomagoog
Ma che cosa vuol dire campo neutro. Francamente io non lo so. Dammene una definizione formale così evitiamo di fraintenderci sul lessico. Resto dell'idea che le tue conoscenze non siano assolutamente al livello necessario per affrontare questo discorso. Ho dato un'occhiata ad altre domande che hai inserito sul forum. Un utente in particolare direi che ti ha detto esattamente ciò che ti dico io ora. Che senso ha intraprendere un discorso del genere se non hai nemmeno le conoscenze più basilari della fisica?

snoop1
"ZerOmega":
Ma che cosa vuol dire campo neutro. Francamente io non lo so. Dammene una definizione formale così evitiamo di fraintenderci sul lessico. Resto dell'idea che le tue conoscenze non siano assolutamente al livello necessario per affrontare questo discorso. Ho dato un'occhiata ad altre domande che hai inserito sul forum. Un utente in particolare direi che ti ha detto esattamente ciò che ti dico io ora. Che senso ha intraprendere un discorso del genere se non hai nemmeno le conoscenze più basilari della fisica?

Vabbè dai ragazzi, non vi arrabbiate così tanto, forse quello che chiedo non è possibile, ma comunque chi domanda non è pazzo, pazienza

tottomagoog
Ma non sono certo arrabbiato. Il mio era un consiglio, se vuoi diretto e pratico, come la scienza vuole. Inutile girarci intorno. Se davvero desideri toccare con mano questi affascinanti argomenti devi necessariamente sudare sui libri. Altrimenti puoi certo apprezzarli ad un livello superficiale ma non puoi poi pretendere di fare minestroni del genere e farli anche funzionare. Tutti qui. :)

snoop1
"ZerOmega":
Ma non sono certo arrabbiato. Il mio era un consiglio, se vuoi diretto e pratico, come la scienza vuole. Inutile girarci intorno. Se davvero desideri toccare con mano questi affascinanti argomenti devi necessariamente sudare sui libri. Altrimenti puoi certo apprezzarli ad un livello superficiale ma non puoi poi pretendere di fare minestroni del genere e farli anche funzionare. Tutti qui. :)

Mi sono consigliato con il mio professore all' università, prof di fisica, e ha ipotizzato che ciò accade per il principio di Pauli (non ricordo come si chiama) che dice che due atomi si respingono perché sono fermoni, invece un campo elettrico e magnetico invece no perché sono delle parti del fotone che e un bosone

tottomagoog
Non mi sembra decisamente il caso di mettersi a parlare addirittura di fenomeni quantistici. Soprattutto con questo nuovo minestrone che spero sia unicamente tuo e non di questo fantomatico professore di fisica. Non credo di essere in grado di proseguire oltre, perdonami. Magari altre persone con uno stomaco più forte del mio ne saranno in grado.

Flamber
Ero entrato in questo topic sperando che si parlasse della fattibilità di simulare il comportamento di un atomo o altre particelle con un computer quantistico.

Detto questo, mi permetto di "tradurre" in linguaggio un pò più rigoroso quello che penso volesse dire l'utente che ha posto la domanda.

"Il senso del tatto è dovuto a un segnale elettrico che dalla parte del corpo interessata, attraverso il sistema nervoso, arriva al cervello. Questo segnale viene generato dal fatto che quando tocchiamo qualcosa, a livello microscopico, sulla superficie di contatto, ci sono dei fenomeni repulsivi di natura elettromagnetica (e in realtà non è neanche così semplice, ma vabbè). é possibile replicare questi fenomeni generando dei campi elettromagnetici esattamente equivalenti a quelli generati da ogni carica elettrica presente sulla superficie di contatto?"

la risposta è no, per tantissimi motivi, e il principio di esclusione non ho ben capito cosa ci azzecchi.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.