Risoluzione problemi su piano inclinato senza T

marcodesalve94
Ciao a tutti! avrei bisogno di una dritta su come risolvere dei problemi sul piano inclinato...è per test di ammissione...e quindi vorrei capirli una volta per tutte...

il testo è il seguente:Nel sistema in figura, le 2 masse mA e mB sono collegate fra di loro da un filo inestensibile di massa trascurabile, sono scorrevoli senza attrito rispettivamente lungo il piano inclinato e lungo la verticale. l'angolo del piano inclinato è di 30°.inizialmente le 2 masse sono tenute ferme.
- se si lasciano libere: (caso mA=2mB): le possibilità sono queste
rimangono ferme;mA scende con accelerazione g;mA scende con acc. g/4;mB scende con g;mB scende con g/4
poi aggiungo:
- se le masse sono uguali invece come si comporterebbe?
- se le masse sono uguali ed è presente una carrucola mobile o fissa come cambia la relazione?
le seguenti 2 domande le fatte io....quindi suppongo che le risposte saranno differenti da quelle elencate che riguardano invece la prima domanda in alto...in generale vorrei imparare a capire il sistema..so che nei quesiti saranno diversi dalla prima domanda...quindi vorrei capire come funziona il sistema trascurando attriti e tensione perchè non sono richiesti in quei test... se per caso avete altre ipotesi (oltre a quelle 2 che ho aggiunto) diversi per rendermi più chiara l'idea fatelo!sono sempre andato in crisi con questi esercizi...Grazie in anticipo!!!

Risposte
mgrau
Guarda, la teoria del piano inclinato non è davvero troppo complicata.
Si tratta di scomporre il peso del corpo appoggiato (verticale) nelle due direzioni, parallela e perpendicolare al piano.
Quella perpendicolare al piano ci pensa la reazione del piano a equilibrarla, e possiamo - spesso - dimenticarcene.
Quella parallela è quella che fa scivolare l'oggetto, ed è quella che in genere interessa.
Con facili considerazioni geometriche si vede che il rapporto fra la componente parallela del peso e il peso totale è uguale al rapporto fra l'altezza del piano e la sua lunghezza (l'ipotenusa). Nel tuo caso di 30°, il rapporto è 1/2.
Quindi, la forza che fa scivolare il corpo A è la metà del suo peso, ed è proprio uguale al peso di B, per cui sta tutto fermo.
Se invece le masse sono uguali, si hanno due forze diverse ai capi della fune: il peso di B, e la metà del peso di A, che è anche la metà del peso di B. Quindi c'è una forza netta che è la somma (algebrica) di queste due, cioè la metà del peso di B (o A). Questa forza si trova a dover accelerare una massa di A + B = 2A, da cui si trova una accelerazione di g/4.
L'altra domanda, con la carrucola, non l'ho capita. Intendi una carrucola non ideale, con una massa non trascurabile? Beh, qui la difficoltà è maggiore, e lascerei perdere. Non credo che ti metteranno problemi del genere...

marcodesalve94
Ciao mgrau!! innanzitutto grazie per la risposta! effettivamente l'ultima è un tipo di domanda che non è presente quindi la trascurerei...allora:
il primo io l'ho dedotto facendo un confronto se il ragionamento è giusto: 2mB x g sen 30 = mB x g ==> 2mb x 1/2 = mB x g
semplifichi il 2 e ricavi che le masse sono uguali e stanno quindi in equilibrio.
il secondo però faccio fatica a capirla per come l'hai spiegata...sono un po' frogno lo so..perchè se faccio l'uguaglianza :
mA x g x sen 30=mB x g ==> mA x g x 1/2=mB x g mi verrebbe da dire mA=1/2 mb(per via del piano inclinato di 30°) quindi 1/2 mB x g=mB x g e quindi un g di 1/2....e siccome mA = 1/2 mb deduco che la massa B scivola con quell'accelerazione...potresti spiegarmelo magari un po' più schematicamente, perchè faccio fatica ad associare il tuo ragionamento...grazie in anticipo anche per la pazienza :D

mgrau
Secondo me, non devi scrivere quelle uguaglianze (come 2mB x g sen 30 = mB x g).
A priori non è detto che le due forze siano uguali. Calcoli separatamente le due forze, e poi ti accorgi che sono (casualmente) uguali, da cui l'equilibrio.
Ma, nel primo caso, ti va bene. Mentre nel secondo no: tu poni una uguaglianza che non c'è, per cui ricavi cose strane.

Spiegarlo più schematicamente... c'è una forza 1 (quella di B) che tira da una parte, e una forza 1/2 (quella di A) che tira dall'altra, la risultante (ok, non agiscono sulla stessa linea, ma ci siamo capiti...) è 1/2 verso B, ma le masse che si muovono, con la stessa accelerazione (in modulo), sono 2, quindi a = 1/2:2 = 1/4

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