Qualche dritta su un es. sui Gas Perfetti(Termodinamica)
Salve a voi tutti!
Il testo è questo;
Un recipiente cilindrico, con base circolare di raggio $r = 14 cm$, a pareti rigide adiatermine(!?), chiuso da un pistone adiatermano(!?) di massa trascurabile, contiene $n = 1.5$ moli di gas perfetto biatomico alla temperatura $T = 25 °C$. All'esterno la pressione è $p_A = 1 atm$. Il tutto è in equilibrio. Ad un certo istante sopra il pistone viene appoggiato un corpo di massa $m = 30 kg$. Il sistema raggiunge un nuovo equilibrio. Calcolare la temperatura finale $T_f$.
Il risultato dev'essere: $T_f = T + (2mgT)/(7*pi * r^2 * p_A) = 25.3 °C$
Quello che non capisco è il testo, i termini adiatermine e adiatermano esistono? non capisco questa cosa, so che se le pareti fossere adiabatiche, il calore scambiato con l'esterno sarebbe nullo, ma qui non è chiaro.. mi dite come mi dovrei comportare? qualche suggerimento? non voglio assolutamente che mi facciate l'es.
Grazie in anticipo
Il testo è questo;
Un recipiente cilindrico, con base circolare di raggio $r = 14 cm$, a pareti rigide adiatermine(!?), chiuso da un pistone adiatermano(!?) di massa trascurabile, contiene $n = 1.5$ moli di gas perfetto biatomico alla temperatura $T = 25 °C$. All'esterno la pressione è $p_A = 1 atm$. Il tutto è in equilibrio. Ad un certo istante sopra il pistone viene appoggiato un corpo di massa $m = 30 kg$. Il sistema raggiunge un nuovo equilibrio. Calcolare la temperatura finale $T_f$.
Il risultato dev'essere: $T_f = T + (2mgT)/(7*pi * r^2 * p_A) = 25.3 °C$
Quello che non capisco è il testo, i termini adiatermine e adiatermano esistono? non capisco questa cosa, so che se le pareti fossere adiabatiche, il calore scambiato con l'esterno sarebbe nullo, ma qui non è chiaro.. mi dite come mi dovrei comportare? qualche suggerimento? non voglio assolutamente che mi facciate l'es.
Grazie in anticipo

Risposte
Si dice adiatermane, non adiatermine.
Adiatermane = femminile plurale di adiatermano che è sinonimo di adiatermico.
Vuol dire che non è trasparente al calore (o opaco al calore).
Un contenitore isolato termicamente è un contenitore adiatermano.
Ad esempio un contenitore adiabatico è anche adiatermano.
Adiatermane = femminile plurale di adiatermano che è sinonimo di adiatermico.
Vuol dire che non è trasparente al calore (o opaco al calore).
Un contenitore isolato termicamente è un contenitore adiatermano.
Ad esempio un contenitore adiabatico è anche adiatermano.
Ok quindi compressione adiabatica, dove il calore scambiato è nullo, quindi posso dire:
$siQ = p*dV + n*C_v*dT = 0$
Posso affermare questo? deriva dal 1° Princio della Termodinamica per i gas perfetti.
Supponendo di sì, poi no so come comportarmi per la pressione, sommo la pressione della massa che esercita sul pistono più quella atmosferica? se inserisco tutto dentro la relazione scritta all'inizio poi però non conosco la variazione di volume.. altri suggerimenti?
$siQ = p*dV + n*C_v*dT = 0$
Posso affermare questo? deriva dal 1° Princio della Termodinamica per i gas perfetti.
Supponendo di sì, poi no so come comportarmi per la pressione, sommo la pressione della massa che esercita sul pistono più quella atmosferica? se inserisco tutto dentro la relazione scritta all'inizio poi però non conosco la variazione di volume.. altri suggerimenti?

No ok ho risolto, non capivo il fatto delle pressioni, che all'inizio c'è solo quella atmosferica, mentre durante il processo c'è quella della massa che viene appoggiata, quindi sfruttando la legge dei gas perfetti, ho sostituito i volumi opportunamente.
Grazie comunque.
Grazie comunque.