Problema riguardante attrito?
salve, Un baule di 70 kg è fermo su un piano inclinato di altezza 1,20 e lunghezza di 3,60 m
determina la forza d'attrito statico sapendo che il coeff. attrito statico fra il baule e il piano è 0,7
Dopo che il piano inclinato è stato pulito e lucidato per mantere in equilibrio il baule è sufficiente una forza equilibrante di 35N. Qual'è il nuovo coeff. attrito radente statico?
forza d'attrito = 70*9,8*0,7 giusto?
determina la forza d'attrito statico sapendo che il coeff. attrito statico fra il baule e il piano è 0,7
Dopo che il piano inclinato è stato pulito e lucidato per mantere in equilibrio il baule è sufficiente una forza equilibrante di 35N. Qual'è il nuovo coeff. attrito radente statico?
forza d'attrito = 70*9,8*0,7 giusto?
Risposte
No, quello che hai calcolato sarebbe la massima forza di attrito statico se il baule fosse in piano, mentre il piano è inclinato. Inoltre, bisognerebbe capire bene cosa vuole sapere il problema perché un conto è la forza massima che l'attrito statico può esercitare, un conto è la forza che effettivamente l'attrito esercita nel caso specifico.
allora come comincio?
Inizia col calcolare la forza che farebbe "scivolare" il baule ... (l'hai già fatto una volta ...)
480,02?
Scrivi la formula che hai usato ed i calcoli che hai fatto (comunque non mi torna ...)
70*9,8*0,7
Ti ripeto quello che ho scritto prima: quello è la forza d'attrito statico massima quando il piano è orizzontale (niente angolo).
Io ti ho suggerito, invece, di calcolarti la forza che fa "scivolare" il baule, quella che "lo tira giù".
Se lasciassi cadere il baule nel vuoto cadrebbe soggetto solo alla forza del suo peso che è pari a $mg$.
Se lo appoggi ad un piano molto inclinato (quasi verticale) il baule cadrebbe velocemente ma un po' più adagio di prima, segno che la forza che lo fa scivolare è diminuita.
Se continui a diminuire l'inclinazione del piano (cioè a diminuire l'angolo) il baule scenderà sempre più lentamente perché la forza che lo tira giù diventa sempre più debole, finché sotto un certo angolo non scivolerà più perché sarà fermato dall'attrito.
Questa forza che lo fa scivolare la calcoli così $mg*sin(theta)$ dove $theta$ è il valore dell'angolo; siccome non avete fatto trigonometria, tu sai che quel valore (cioè $sin(theta)$) lo puoi calcolare dividendo l'altezza del piano inclinato per la lunghezza dello stesso.
Ok?
Fai questo e poi ne riparliamo ...
Io ti ho suggerito, invece, di calcolarti la forza che fa "scivolare" il baule, quella che "lo tira giù".
Se lasciassi cadere il baule nel vuoto cadrebbe soggetto solo alla forza del suo peso che è pari a $mg$.
Se lo appoggi ad un piano molto inclinato (quasi verticale) il baule cadrebbe velocemente ma un po' più adagio di prima, segno che la forza che lo fa scivolare è diminuita.
Se continui a diminuire l'inclinazione del piano (cioè a diminuire l'angolo) il baule scenderà sempre più lentamente perché la forza che lo tira giù diventa sempre più debole, finché sotto un certo angolo non scivolerà più perché sarà fermato dall'attrito.
Questa forza che lo fa scivolare la calcoli così $mg*sin(theta)$ dove $theta$ è il valore dell'angolo; siccome non avete fatto trigonometria, tu sai che quel valore (cioè $sin(theta)$) lo puoi calcolare dividendo l'altezza del piano inclinato per la lunghezza dello stesso.
Ok?
Fai questo e poi ne riparliamo ...
sin 0,33 giusto?
Sì. Più precisamente $sin(theta)=0.333$
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