Problema di elettrostatica!!!

vitunurpo
Ciao a tutti :)
Avrei una domanda da fare su una questione che non mi è ancora ben chiara. So che il problema è stupidissimo, ma a quanto pare non riesco a capirne il concetto fino in fondo. Mi aiutereste?

''Un leggero cilindrato di sambuco(dielettrico),è sospeso ad un filo di seta. Se ad esso viene avvicinata una bacchetta di plexiglass carica, il cilindretto tende a portarsi a contatto con la bacchetta seguendo i suoi movimenti. Se avviene contatto il cilindretto viene respinto. Dare la spiegazione di entrambe le fasi, precisando in particolare: perché il cilindrato pur non avendo carica risente della forza elettrica e perché finché non viene contatto essa è attrattiva? ''

La cosa che mi manda un po' in confusione, è che se io provo sperimentalmente a prendere una bacchetta di plastica e a strofinarla contro un panno di lana o di seta, questa si carica (e fin qui tutto okay...), ma se poi provo a sollevare un pezzetto di carta, questo, dopo il contatto rimane attaccato alla mia bacchetta! Non riesco a capire come mai allora sui libri trovo scritto che invece dopo il contatto, il corpo attratto si ''stacca'' o meglio, viene respinto.


Capisco perché la bacchetta di plexiglass, caricata per strofinio, attiri il dischetto! Ma non capisco molto bene perché poi , dopo il contatto, queste si respingano!

Grazie mille :)

Risposte
mgrau
La spiegazione canonica è questa ( supponiamo la bacchetta carica + per capirci):
1) la bacchetta carica induce uno spostamento di cariche sul sambuco, quelle - vanno dal lato della bacchetta, le +, dal lato opposto. Quelle -,più vicine, sono attratte più di quanto quelle +, lontane, siano respinte, e il sambuco viene attratto.
2) se il sambuco tocca la bacchetta, le cariche - sul sambuco vanno sulla bacchetta e si neutralizzano, sul sambuco restano solo le +, che vengono respinte

vitunurpo
Okay ho capito , grazie :)

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.