Principio di Pascal e terzo principio della dinamica
Salve.
Volevo chiedere una cosa sulla famosa esperienza di Torricelli per la misurazione della pressione atmosferica, quella che utilizza il tubo di mercurio.
Tutti i libri di testo, tra cui anche l'autorevole Amaldi per le superiori, e le fonti consultate su Internet generalmente descrivono questa esperienza motivando il fatto che il mercurio si ferma ad una certa quota nel tubo poiché incontra la resistenza della pressione atmosferica esercitata verso l'alto dallo strato superiore del mercurio e questa pressione verso l'alto di uguale intensità è motivata dal principio di Pascal. Infatti sarebbe quella pressione esercitata verso il basso sullo strato libero del mercurio Chiaramente per esserci equilibrio la pressione del mercurio deve essere diretta verso l'alto quindi non verso l'interno del recipiente ma verso l'esterno. Dunque credo che la superficie considerata sulla quale agisce la pressione atmosferica sia lo strato inferiore della superficie del mercurio a contatto con l'aria in quanto dovendo essere perpendicolare ed entrante nella superficie deve essere lo strato inferiore visto che è diretta verso l'alto.
Quindi quando io premo sulla superficie libera di in fluido in in recipiente questa pressione si esercita in tutte le direzioni in tutti i punti del recipiente e quindi anche verso l'alto, cioè in direzione contraria alla pressione esercitata?
E poi anche si potrebbe pensare che la pressione verso l'alto sia una reazione all'azione del dito che preme verso Il basso in base al terzo principio della dinamica. Quindi le pressioni in direzione contraria alla pressione sul punto di trasmissione potrebbero essere viste come reazioni alle azioni delle pressioni della stessa intensità e con la stessa direzione che si propagano in punto diverso da quello in cui viene esercitata la pressione
Vorrei capire se l'interpretazione è corretta o sbagliata
Grazie
Ciao
Volevo chiedere una cosa sulla famosa esperienza di Torricelli per la misurazione della pressione atmosferica, quella che utilizza il tubo di mercurio.
Tutti i libri di testo, tra cui anche l'autorevole Amaldi per le superiori, e le fonti consultate su Internet generalmente descrivono questa esperienza motivando il fatto che il mercurio si ferma ad una certa quota nel tubo poiché incontra la resistenza della pressione atmosferica esercitata verso l'alto dallo strato superiore del mercurio e questa pressione verso l'alto di uguale intensità è motivata dal principio di Pascal. Infatti sarebbe quella pressione esercitata verso il basso sullo strato libero del mercurio Chiaramente per esserci equilibrio la pressione del mercurio deve essere diretta verso l'alto quindi non verso l'interno del recipiente ma verso l'esterno. Dunque credo che la superficie considerata sulla quale agisce la pressione atmosferica sia lo strato inferiore della superficie del mercurio a contatto con l'aria in quanto dovendo essere perpendicolare ed entrante nella superficie deve essere lo strato inferiore visto che è diretta verso l'alto.
Quindi quando io premo sulla superficie libera di in fluido in in recipiente questa pressione si esercita in tutte le direzioni in tutti i punti del recipiente e quindi anche verso l'alto, cioè in direzione contraria alla pressione esercitata?
E poi anche si potrebbe pensare che la pressione verso l'alto sia una reazione all'azione del dito che preme verso Il basso in base al terzo principio della dinamica. Quindi le pressioni in direzione contraria alla pressione sul punto di trasmissione potrebbero essere viste come reazioni alle azioni delle pressioni della stessa intensità e con la stessa direzione che si propagano in punto diverso da quello in cui viene esercitata la pressione
Vorrei capire se l'interpretazione è corretta o sbagliata
Grazie
Ciao
Risposte
Credo che il punto che rende perplesso sia il fatto di considerare la pressione dotata di direzione, un po' come un vettore. Ora, la pressione non è un vettore, e non ha una direzione. Pensa ad uno strumento ideale per misurare la pressione, cioè una scatolina cubica con una faccia mobile e contrastata da una molla. Se immergi la scatolina in un fluido (perfetto), è abbastanza intuitivo che la compressione della molla sia indipendente dall'orientamento delle facce, il che traduce appunto il principio di Pascal.
Invece, il terzo principio della dinamica non c'entra niente.
Invece, il terzo principio della dinamica non c'entra niente.