Potenza elettrica dissipata

lasy1
un dubbio: il libro di testo dopo aver calcolato il lavoro per spostare la carica come variazione di energia elettrica, dunque

$L_(AB) = \Delta U = Q * \Delta V$

dopo calcola la potenza dissipata, così

$P = L_(AB)/\(Deltat) = (Q * \DeltaV) /\(Deltat)= V * \(DeltaQ)/\(Deltat)=V *I$

come si giustifica il terzo passaggio della seconda espressione?

Risposte
RenzoDF
Direi che il libro avrebbe dovuto scrivere

$ \Delta U = V * \Delta Q$

e quindi

$P = (\Delta U) /\(Delta t) = (V * \DeltaQ) /\(Deltat)= V *I$

Che senso ha introdurre due diverse tensioni: $\Delta V$ e $V$. :?:

lasy1
"RenzoDF":
Direi che il libro avrebbe dovuto scrivere

$ \Delta U = V * \Delta Q$

e quindi

$P = (\Delta U) /\(Delta t) = (V * \DeltaQ) /\(Deltat)= V *I$

Che senso ha introdurre due diverse tensioni: $\Delta V$ e $V$. :?:


è partito dicendo $ \Delta U = Q * \Delta V$, che tra l'altro non è scorretto. solo che poi nei calcoli non viene fuori l'espressione della corrente.

tra l'altro perchè non dire solo $Q$ e $V$ ed evitare l'uso di $\Delta$, che poi non funziona nelle sostituzioni?

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