Perche' in montagna fa freddo?
Scusate l'ignoranza, ma ce lo siamo chiesti a cena l'altra sera e nessuno ha saputo dare una spiegazione decente (si e' detto tutto e il contrario di tutto).
perche' in montagna fa freddo?
perche' in montagna fa freddo?

Risposte
$pv=nRT$!!!

Dunque (rimanendo nella troposfera): le radiazioni solari scaldano la terra, la terra scalda l'atmosfera (aria), in quota l'aria e' rarefatta (per via della gravita') per cui (essendoci meno aria che viene riscaldata) fa freddo. ok. Pero' in montagna ad alte quote in una giornata di sole, le rocce non dovrebbero essere per lo meno calde?
guarda l'equazione dei gas perfetti...ovviamente non è proprio così dato che l'aria non è un gas perfetto,ma il principio è quello...
err... vi e' un modo di spiegarlo a parole senza equazioni?
salendo,la pressione atmosferica diminuisce,di conseguenza,dall'equazione,diminuisce anche la temperatura...
"remo":
salendo,la pressione atmosferica diminuisce,di conseguenza,dall'equazione,diminuisce anche la temperatura...
a meno di una costante, la temperatura è data dal prodotto della pressione per il volume. La diminuzuine della pressione non spiega quindi la bassa temperatura. Se andate a vedere qual'è la pressione del plasma in un reattore a fusione, e vedete a quale temperatura arriva (l'ordine di grandezza sono decine o centinaia di milioni di gradi), capite che bassa pressione non vuol dire necessariamente bassa temperatura. Quindi, $pV=nRT$ non c'entra niente.
Se giriamo la domanda iniziale in una forma leggermente diversa si arriva prima a capire la risposta.
Domanda: perché la temperatura dell'aria aumenta approssimandosi al suolo?
Suggerimento: forse c'entra il suolo.
Altra domanda: perché i moti convettivi dell'aria non riescono ad uniformarne la temperatura?
Niente suggerimento.
Considerazione a latere: oltre una certa altezza la temperatura dell'atmosfera comincia a salire, e raggiunge valori piuttosto elevati via via che si sfuma nel vuoto dello spazio.
Domanda: perché la temperatura dell'aria aumenta approssimandosi al suolo?
Suggerimento: forse c'entra il suolo.
il suolo scalda l'aria, su questo ci siamo. ma perche il suolo del tibet (per dire una ampia zona distesa in quota) non la scalda come il suolo di un altro luogo alla stessa latitudine ma al livello del mare? mi verrebbe da dire perche' l'aria e' rarefatta (cioe' ce n'e' meno) in altitudine (per via della forza di gravita') quindi ce n'e' meno che si riscalda, quindi avvertiamo il "freddo". E' giusto oppure centra la questione di pressione/temperatura? Continua a non essermi chiaro e cio' che ho trovato con google non e' conclusivo...
PS rimaniamo nella troposfera al momento
Suggerimento: forse c'entra il suolo.
il suolo scalda l'aria, su questo ci siamo. ma perche il suolo del tibet (per dire una ampia zona distesa in quota) non la scalda come il suolo di un altro luogo alla stessa latitudine ma al livello del mare? mi verrebbe da dire perche' l'aria e' rarefatta (cioe' ce n'e' meno) in altitudine (per via della forza di gravita') quindi ce n'e' meno che si riscalda, quindi avvertiamo il "freddo". E' giusto oppure centra la questione di pressione/temperatura? Continua a non essermi chiaro e cio' che ho trovato con google non e' conclusivo...
PS rimaniamo nella troposfera al momento
Davvero interessante..
no ce ne azzecco una!ma...io ho sempre saputo così...mi è sempre stato spiegato così...
secondo me,la questione temperatura e pressione ci entra in questo caso...oltre al fatto che più ci si sposta dal centro della terra,più il calore si disperde nell'atmosfera...poi spazio ad esperti!
L'aria in montagna nè più rarefatta, su questo non c'è dubbio....deve centrare qualcosa....
"The borg":
L'aria in montagna nè più rarefatta, su questo non c'è dubbio....deve centrare qualcosa....
se non ci fosse il sole la pressione diminuirebbe comunque con la quota, è dovuto al battente "idrostatico" non alla diminuzione della gravità, mentre la temperatura no, a meno del calore rilasciato dal raffreddamento della terra.
si ma allora perchè l'aria si raffredda!?non mi sentirei di affermare che la diminuzione di pressione non incide,in aerei non pressurizzati,la temperatura scende drasticamente,mentre in aerei pressurizzati la temperatura(se non ci fosse riscaldamento)scenderebbe ma non così tanto...poi è ovvio che distanziandosi dalla terra ci si allontana dalla fonte di calore abbasando così la temperatura
"remo":
si ma allora perchè l'aria si raffredda!?non mi sentirei di affermare che la diminuzione di pressione non incide,in aerei non pressurizzati,la temperatura scende drasticamente,mentre in aerei pressurizzati la temperatura(se non ci fosse riscaldamento)scenderebbe ma non così tanto...poi è ovvio che distanziandosi dalla terra ci si allontana dalla fonte di calore abbasando così la temperatura
temo che stiamo equivocando per un uso impreciso dei termini. Quando si parla di diminuzione della pressione bisogna distinguere bene a cosa ci si riferisca. Se ci si riferisce al legame della pressione colla quota, allora la diminuzione non è riferita ad una massa di gas che subisce una diminuzione di pressione, a meno che non si stia considerando una massa di aria calda che sale, e pertanto si trova in un ambiente a pressione via via decrescente. In quel caso la diminuzione di pressione non è dovuta ad una presunta legge che regola il rapporto tra pressione e temperatura, ma è dovuta all'espansione adiabatica della massa d'aria che, in conseguenza di ciò, vede diminuire la sua temperatura. Questa diminuzione non è dovuta alla temperatura dell'ambiente in cui la massa si ritrova immessa, ma alla diminuzione di energia interna associata al lavoro di espansione compiuto dalla massa d'aria. Ciò nonostante, non è questo il meccanismo che spiega la diminuzione della temperatura dell'atmosfera colla quota. La riduzione della pressione colla quota è semplicemente l'analogo di ciò che accade nel mare, in cui la pressione aumenta man mano che si va in profondità. Questo aumento di pressione è determinato dall'aumento del peso della massa d'acqua sovrastante. Allo stesso modo, l'aumento di pressione atmosferica che si registra avvicinandosi al suolo è dovuto all'aumento del peso dell'atmosfera sovrastante. Questo accadrebbe allo stesso modo anche se l'atmosfera fosse a temperatura uniforme, o anche a temperatura crescente colla quota. La pressione al suolo dipende solo dalla massa di aria che sovrasta la superfice, e non è influenzata in nessun modo dalla sua temperatura. Questo accade ad ogni quota. Quindi, a meno di fattori secondari, possiamo considerare inesistente il legame tra pressione e temperatura dell'atmosfera.
tu vorresti quindi dire che il tutto dipende dal fatto che ci si allontana sempre più dal centro della terra...eppure a me è stata sempre data la spiegazione della diminuzione della pressione...
su wikipedia(quindi non parlo di un qualcosa di altamente scentifico!)la pressione atmosferica viene messa in relazione con la temperatura...non spiega precisamente come però
mi rincuora il fatto che tutto cio' non sia poi cosi' banale dopo tutto. Ieri nemmeno con l'ausilio di internet sono riuscito ad arrivare ad una conclusione soddisfacente.
leggendo qua http://forum.meteonetwork.it/archive/in ... -8721.html
mi pare che nemmeno questi due fisici/alpinisti siano d'accordo ma poi chiudano dandosi ragione l'un l'altro
in nome dell'amicizia!
leggendo qua http://forum.meteonetwork.it/archive/in ... -8721.html
mi pare che nemmeno questi due fisici/alpinisti siano d'accordo ma poi chiudano dandosi ragione l'un l'altro

"poi è ovvio che distanziandosi dalla terra ci si allontana dalla fonte di calore abbasando così la temperatura"
pero' questo non basta. come dicevo prendi una regione estesa ad alta quota. La terra e' tutt'intorno ma fa freddo lo stesso. deve centrare il fatto che in quota l'aria sia rarefatta (perche' si concentra in bassa quota). se la crosta terrestre si innalzasse domani di 8KM in modo uniforme, ad altitudine 0 farebbe freddo come in cima all'Everest oggi? direi di no.
pero' questo non basta. come dicevo prendi una regione estesa ad alta quota. La terra e' tutt'intorno ma fa freddo lo stesso. deve centrare il fatto che in quota l'aria sia rarefatta (perche' si concentra in bassa quota). se la crosta terrestre si innalzasse domani di 8KM in modo uniforme, ad altitudine 0 farebbe freddo come in cima all'Everest oggi? direi di no.
"remo":
su wikipedia(quindi non parlo di un qualcosa di altamente scentifico!)la pressione atmosferica viene messa in relazione con la temperatura...non spiega precisamente come però
è come pensare che la pressione sul fondo di una piscina sia influenzata dalla temperatura dell'acqua. E' sbagliato. Per una data quantità di acqua, se questa si riscalda succede solo che aumenta il suo livello, ma la pressione sul fondo non cambia. Il peso di un corpo non è influenzato dalla sua temperatura, perché è determinato dall'attrazione gravitazionale, che sappiamo non dipendere dalla temperatura (siamo in condizioni non relativistiche).
In questi discorsi il centro della terra non c'entra nulla. Il ruolo fondamentale è svolto dalla superfice terrestre, che riceve il calore dal sole e lo cede all'atmosfera sotto forma di riscaldamento dell'aria e di evaporazione dell'acqua. Naturalmente poiché la terra è un corpo in lento raffreddamento vuol dire che nel calore ceduto dalla superfice all'atmosfera c'è anche questo contributo, che per ora possiamo non considerare per semplicità.
mi sono informato da fonti più certe...possiamo dire che nella troposfera l'abbassamento della temperatura è dato dal gradiente,tutto il resto è trascurabile.in pratica:il sole scalda la terra che,a sua volta,cede calore.più ci si allontana dalla fonte che restituisce calore,più si avverte il freddo.per quanto riguarda il dubbio sul fatto che l'Himalaya dovrebbe cedere la stessa quantità di calore rispetto alle terre s.l.m. è semplice:
sul livello del mare,la superficie di terreno che restituisce calore,è maggiore rispetto alla superficie che troviamo sull'Himalaya.
sul livello del mare,la superficie di terreno che restituisce calore,è maggiore rispetto alla superficie che troviamo sull'Himalaya.