Orbite planetarie
premesso che le leggi di keplero sono ricavate da un problema di 2 soli corpi, le reali orbite dei pianeti intorno al sole ( eccentricità e posizione reciproca dei piani delle orbite nonchè velocità di rotazione intorno al sole) non dovrebbero essere trovate risolvendo il problema degli N corpi? ma questo come si sa è molto difficile da risolvere , quindi sono sicure orbite , posizioni dei piani delle orbite e velocità intorno al sole ? con i telescopi giganti si riesce ad avere un quadro della situazione senza risolvere le equazioni differenziali degli N corpi?

Risposte
In teoria sì, e anzi ogni corpo celeste contribuisce alla forza che agisce su ciascuno dei pianeti. Nella pratica, il sole è immensamente più massivo di tutti gli altri oggetti del sistema solare, che possono quindi essere trascurati mantenendo una buona approssimazione. Tutto il resto [oggetti in altre galassie] è così lontano che può, di nuovo, essere trascurato.
Aggiungo che già il problema dei tre corpi è di difficile soluzione, se non erro Poincarè trovò la soluzione per particolari valori dei rapporti tra le masse. Non parliamo di N corpi...
I modelli orbitali vengono calcolati numericamente tramite metodi perturbativi. L'idea di base è che si risolve prima il problema cartesiano, poi si aggiungono dei termini perturbativi e si cercano le soluzioni che meglio fittano i dati osservati. Il JPL in california, per esempio, ogni paio d'anni circa rilascia un nuovo aggiornamento della simulazione ad N corpi.