M.U.A. e caduta grave
Ciao a tutti!
E' da un po' che cerco di capire come risolvere un problema, ma non riesco ad ottenere il sistema finale che mi permetta di formalizzarlo bene e forse perche' non imposto un sistema di riferimento conveniente. Ad ogni modo io applico le formule del moto uniformemente accelerato e quelle di caduta dei gravi. Qualcuno potrebbe darmi una mano? Io lo posto di seguito e grazie a tutti!
Uno studente cerca di calibrare la propria forza con un esperimento: prima lascia cadere, da fermo, un oggetto da una altezza $h = 50 m$ e, passato soltanto mezzo secondo, ne lancia un altro, verticalmente e verso il basso, in modo che riescano entrambi a toccare il suolo nello stesso istante. Quando cio' avviene, quanto vale la velocita' iniziale del secondo oggetto?
E' da un po' che cerco di capire come risolvere un problema, ma non riesco ad ottenere il sistema finale che mi permetta di formalizzarlo bene e forse perche' non imposto un sistema di riferimento conveniente. Ad ogni modo io applico le formule del moto uniformemente accelerato e quelle di caduta dei gravi. Qualcuno potrebbe darmi una mano? Io lo posto di seguito e grazie a tutti!

Uno studente cerca di calibrare la propria forza con un esperimento: prima lascia cadere, da fermo, un oggetto da una altezza $h = 50 m$ e, passato soltanto mezzo secondo, ne lancia un altro, verticalmente e verso il basso, in modo che riescano entrambi a toccare il suolo nello stesso istante. Quando cio' avviene, quanto vale la velocita' iniziale del secondo oggetto?
Risposte
$50 = 1/2g t^2$
$50 = V_0(t-1/2) + 1/2g(t-1/2)^2$
$50 = V_0(t-1/2) + 1/2g(t-1/2)^2$
Grazie mille!
Mi esce circa 5.36 m/s. E' la seconda equazione che mi era difficile da scrivere, per due motivi:
1. avevo impostato l'accelerazione del secondo oggetto non come g, ma come (a+g) (perche' non si considera l'accelerazione impressa dalla mano dello studente?)
2. non sapevo che nelle formule del MUA potessi sostituire a t anche un intervallo di tempo o forse la seconda equazione si ricava da altre formule?
In ogni caso, grazie mille!
Mi esce circa 5.36 m/s. E' la seconda equazione che mi era difficile da scrivere, per due motivi:
1. avevo impostato l'accelerazione del secondo oggetto non come g, ma come (a+g) (perche' non si considera l'accelerazione impressa dalla mano dello studente?)
2. non sapevo che nelle formule del MUA potessi sostituire a t anche un intervallo di tempo o forse la seconda equazione si ricava da altre formule?
In ogni caso, grazie mille!
"Bubo":
1. avevo impostato l'accelerazione del secondo oggetto non come g, ma come (a+g) (perche' non si considera l'accelerazione impressa dalla mano dello studente?)
L'accelerazione impressa dalla mano dello studente cessa non appena l'oggetto si stacca dalla mano, l'effetto netto della mano è la velocità iniziale, che stiamo cercando
"Bubo":
2. non sapevo che nelle formule del MUA potessi sostituire a t anche un intervallo di tempo o forse la seconda equazione si ricava da altre formule?
Il t che c'è nelle formule è SEMPRE un intervallo di tempo: il t della prima è la durata della caduta del primo oggetto; il t - 1/2 della seconda è la durata della caduta del secondo oggetto (mezzo secondo meno della prima)
Grazie ancora mgrau, adesso e' tutto piu' chiaro
