Moto elettronico attraverso regioni con campo elettrico e magnetico

Sk_Anonymous
ciao a tutti,

sto riscontrando problemi nella risoluzione di questo esercizio:

Un fascio di elettroni esce da un catodo, partendo a velocità nulla, attraversa una prima regione di spazio, di spessore d, in cui è presente un campo elettrico uniforme E e di seguito una seconda regione, di spessore l, in cui è presente un campo magnetico uniforme B. I campi sono orientati come in figura. Si calcolino le velocità con cui gli elettroni entrano ed escono dalla seconda regione (specificando modulo, direzione e verso).



per quanto riguarda la velocità nella prima regione, questa è dettata dalla forza elettrostatica, mentre nella seconda regione non so come procedere per il calcolo della velocità di uscita.. devo sfruttare la Forza di Lorentz?

grazie :-)

Risposte
RenzoDF
"Suv":
... nella seconda regione non so come procedere per il calcolo della velocità di uscita.. devo sfruttare la Forza di Lorentz?

Si, e visto che non si vede la geometria del problema, ricorda qual'è l'azione del campo magnetico sulle due componenti della velocità di ingresso, normale e parallela al campo magnetico.

Sk_Anonymous
scusa Renzo, un lapsus, ho aggiunto.

adoperando la regola della mano sinistra, la "spinta" esercitata dalla Forza di Lorentz dovrebbe essere verso l'alto, dunque $ \vec{ z} $ crescenti.. sbaglio?

RenzoDF
"Suv":
... adoperando la regola della mano sinistra, la "spinta" esercitata dalla Forza di Lorentz dovrebbe essere verso l'alto, dunque $ \vec{ z} $ crescenti.. sbaglio?

Di regole delle mani sinistre ce ne sono tante, ma non fidare, controlla sempre con la formula originale, ovvero con il prodotto vettoriale presente nella legge e con il segno della carica.

Sk_Anonymous
in questo caso, nella prima regione la $ \vec{F} = m\vec{a} $ dove $ \vec{F} $ è la forza elettrica, opposta al campo elettrico $ \vec{E}= (\vec{F})/q $, dato che q è negativa (moto di elettroni).

$ (d\vec{v})/dt = \vec{F}/(m) $, dunque integrando si ha : $ v(tf) = \vec{F}/(m)*tf $, dove $ v(t0) = 0 $ e $tf$ è l'istante di ingresso degli elettroni nella seconda regione con campo magnetico.

nella seconda regione, il campo di induzione magnetica produce una forza applicata sugli elettroni:

$ \vec{F} = q\vec{v} X \vec{B} $ , $\vec{B}$ ha verso $\vec{-k}$, mentre la velocità elettronica ha verso $\vec{i}$, dunque il prodotto vettoriale $ \vec{-k} X \vec{i} = \vec{-j} $.

inoltre: poichè vige l'ortogonalità tra $\vec{v}$ e $\vec{B}$, il moto della particella sarà circolare uniforme, dunque la Forza di Lorentz sarà una forza centripeta.

é corretto quanto dedotto?

RenzoDF
"Suv":
in questo caso, nella prima regione la $ \vec{F} = m\vec{a} $ dove $ \vec{F} $ è la forza elettrica, opposta al campo elettrico $ \vec{E}= (\vec{F})/q $, dato che q è negativa (moto di elettroni).

$ (d\vec{v})/dt = \vec{F}/(m) $, dunque integrando si ha : $ v(tf) = \vec{F}/(m)*tf $, dove $ v(t0) = 0 $ e $tf$ è l'istante di ingresso degli elettroni nella seconda regione con campo magnetico.

Ok, ma diciamo che si farebbe prima per via energetica, ovvero V=Ed e quindi W=Vq e di conseguenza ricavi la velocità di ingresso nel campo magnetico.

"Suv":
... nella seconda regione, il campo di induzione magnetica produce una forza applicata sugli elettroni:

$ \vec{F} = q\vec{v} X \vec{B} $ , $\vec{B}$ ha verso $\vec{-k}$, mentre la velocità elettronica ha verso $\vec{i}$, dunque il prodotto vettoriale $ \vec{-k} X \vec{i} = \vec{-j} $.

Probabilmente hai invertito il prodotto vettoriale per tener conto del segno ma, per essere più chiari, diciamo

$ sgn(q)\vec{i} X \vec{-k} = \vec{-j} $

"Suv":
... poichè vige l'ortogonalità tra $\vec{v}$ e $\vec{B}$, il moto della particella sarà circolare uniforme, dunque la Forza di Lorentz sarà una forza centripeta.

Proprio così, e quindi ora, se il problema come sembra essere è simbolico e non numerico, dovrai andare a particolare la soluzione in relazione alle dimensioni della zona del piano interessata dal campo, in relazione al raggio della circonferenza descritta dal fascio (per esempio distinguere se rl).

Sk_Anonymous
Renzo non ho ben chiare queste relazioni:

Ok, ma diciamo che si farebbe prima per via energetica, ovvero V=Ed e quindi W=Vq e di conseguenza ricavi la velocità di ingresso nel campo magnetico.


[strike]$W$ è la potenza? Sembra essere l'energia potenziale in questo caso[/strike]

scusa ho capito, è opportuno applicare il principio di conservazione dell'energia meccanica totale; in questo caso data l'assenza di forze non conservative si avrà $ \DeltaW = W(tf) - W(t0) = qV $. ( $W$ è l'energia meccanica totale)

RenzoDF
Scusa ma se usiamo la lettera E per il campo elettrico non possiamo usarla anche per l'energia, non credi? :)

Sk_Anonymous
giusto :) ho corretto.

RenzoDF
Ok, manca però la risposta alla seconda domanda del problema. :wink:

Potresti ripostare il testo completo?

Sk_Anonymous
scusa per l'attesa Renzo, ecco


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