Momento angolare e forze interne

Rob995
Ciao ragazzi. Ho incontrato un problema e ho cercato un po' in giro su internet e non ho trovato quasi niente a parte una risposta molto vaga su yahoo answers india.. In pratica ho due cilindri uno inizialmente fermo, l'altro in rotazione; vengono messi a contatto e a causa della forza di attrito arrivano a un regime di rotolamento puro. Ora, il libro mi dice che in questo caso il momento angolare non si conserva ma com'è possibile contando che la forza di attrito tra i due cilindri è una forza interna al sistema?? Cioè, poche pagine prima c'è appunto scritto che il momento torcente delle forze ESTERNE genera una variazione del momento angolare, ma questa forza di attrito è una forza interna! Non so davvero che pensare. Voi che dite?? Grazie per le risposte!

Risposte
Rob995
No Faussone! Intanto grazie a te navigatore e mathbells mi avete fatto capire un sacco di cose e di questo vi ringrazio tantissimo! Poi quando c'è di mezzo la Ragione, la quale pervade la fisica, niente è mai così scontato, quindi magari riprendere questi argomenti ti può fungere da ripasso.. Questo per dirti che l'argomento magari per te può essere scontato ma il fatto che io o qualcun'altro lo capisca con le vostre spiegazioni non lo è! Insomma, alla fine oltre qualche dubbio non ho ancora chiaro come possa esserci una forza di attrito in un regime di rotolamento puro, perché comunque vale la seconda legge di newton! Quindi se ci fosse una forza netta non si avrebbe decelerazione? E poi l'unica forza con lavoro nullo non è quella perpendicolare al moto? Mentre la forza di attrito è contraria al moto per definizione! Premetto però che l'ho capito perfettamente che navigatore conosce bene questi argomenti, è solo che io purtroppo, anche ve l'ho detto per una mancanza di sistematicità nel mio studio, magari ecco se vedo se sento qualcosa di diverso entro facilmente in confusione.. Ma è per questo che ho deciso di farmi tutti i problemi per quanto possibile del libro, cercando un pochino di compensare questa mancanza.. E fra l'altro questi problemi mi portano qui.. :D ora navigatore il tempo di farlo posto una foto con uno schemino del problema.. Purtroppo non posso accendere il computer e poi fra l'altro diciamo visto che lo schema non sarà poi così complesso penso che anche un brutto disegno possa dare l'idea ;)

Rob995
Ho dovuto fare ritagli dei ritagli dei ritagli prima che gli andasse bene.. Insomma questo è il disegnino delle forze durante lo strisciamento tra i due cilindri. Non è il massimo ma apprezzate l'impegno :D

Sk_Anonymous
Roberto,
guarda che Faussone li conosce meglio di me, questi argomenti!

Sia detto chiaramente, perché forse sono stato poco chiaro (e me ne sono già scusato) e Faussone lo ha chiarito esplicitamente, ma "repetita juvant" : la forza di attrito statico serve per avviare il moto di rotolamento del cilindro 2, quindi il suo momento rispetto all'asse causa accelerazione angolare iniziale del cilindro ( lasciamo stare la fase di strisciamento ora). Poi non c'è più, e il moto di rotazione diventa uniforme. Se allontani il cilindro 2 dal cilindro 1, entrambi continuano a ruotare a velocità angolare costante, ciascuno con la $\omega$ che gli spetta :

$\omega_1R_1 = \omega_2R_2$

perché prima di staccarsi la velocita periferica è uguale, proprio per il rotolamento puro.

Diventa in questo caso una "rotazione per inerzia" , come la ruota anteriore della bicicletta, messa sotto sopra, a cui dai un impulso con un colpo di mano sulla gomma: la ruota inizia a ruotare (perché il momento della forza, impressa con la mano, rispetto all'asse causa variazione del momento angolare e cioè accelerazione angolare) e ruota poi "per inerzia" con la velocità angolare che ha raggiunto alla fine della accelerazione. Poi si fermerà inevitabilmente per gli attriti...

Rob995
Ah ok perfetto! :) comunque oltre a dubbi seri che magari più avanti posterò a riguardo, ma sempre su questi temi, per il discorso dell'urto che ho chiesto prima che ne pensi? Cioè proprio per via asistematica ho supposto che dato che in un urto tutte le forze sono interne la quantità di moto del centro di massa non ne dovrebbe risentire, e quindi in tal caso il momento angolare totale si manterrebbe costante no? Tu che ne pensi?

Sk_Anonymous
Apri un altro argomento Rob.

Rob995
Ma te l'ho detto mi basta un sì o un no ;) Non mi va di aprire un altro argomento per un sì o un no.. cioè nel senso che è una curiosità, che se si può risolvere bene se no nessun problema anche perché penso di avere già la risposta. Posterò qualcos'altro fra poco ;)

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.