Meccanica dei solidi
ciao ragazzi mi potete aiutare con questa materia!il fatto principale è che non trovo gli argomenti su internet!
La materia unisce la meccanica razionale e scienze delle costruzioni, adesso mi sto occupando della statica delle strutture e della determinazione delle reazioni vincolari con metodo analitico e grafico, poi della cinematica delle strutture con il principio dei lavori virtuali, delle catene cinematiche e dei centri di istantanea rotazione, e poi dovrei fare anche una piccola parte della diamica con il metodo di Lagrange e dei momenti flettenti!
cmq il problema è che ho saltato un po di lezioni e non avendo un libro di testo questa materia (e un professore che lascio immaginare) non riesco a capire come funzionano le catene cinematiche!!
qualcuno mi puo aiutare?
La materia unisce la meccanica razionale e scienze delle costruzioni, adesso mi sto occupando della statica delle strutture e della determinazione delle reazioni vincolari con metodo analitico e grafico, poi della cinematica delle strutture con il principio dei lavori virtuali, delle catene cinematiche e dei centri di istantanea rotazione, e poi dovrei fare anche una piccola parte della diamica con il metodo di Lagrange e dei momenti flettenti!
cmq il problema è che ho saltato un po di lezioni e non avendo un libro di testo questa materia (e un professore che lascio immaginare) non riesco a capire come funzionano le catene cinematiche!!
qualcuno mi puo aiutare?
Risposte
un ottimo libro è di michele capurso (scienza delle costruzioni ed pitagora) anche se l'importante a mio parere è fare parecchi esercizi....ho trovato un sito con degli esercizi:
http://www.storiaeconservazione.unirc.i ... atismi.htm
in bocca al lupo!
http://www.storiaeconservazione.unirc.i ... atismi.htm
in bocca al lupo!
fanyastico hai qualche altro sito del genere??!?
allora raga vi spiego la situazione!io riesco a fare quasi tutto analiticamente su un esercizio!imposto le equazioni di vincolo, poi con gli spostamenti virtuali trovo la matrice di compatibilità, e cosi il ker della matrice che mi da gli spostamenti compatibili; infine applico il tutto ad un generico punto del corpo rigido e ottengo gli spostamenti virtuali per un punto genere del mio corpo nel rispetto dei vincoli.....e poi come escono fuori le catene cinematiche?è quello che non capisco!riesco a trovare i centri di rotazione sia per via analitica (imponendo nel ker della matrice, per esempio se c'è un solo corpo, che un particolare punto ,il centro di rotazione, non deve subire spostamenti), sia per via grafica con i teoremi sugli allineamenti dei centri, ma non riesco a capire come traccio queste catene!perche vedo che il prof fa il tutto graficamente e senza nessun calcolo e io non riesco a trovare nessun criterio logico per cui faccia quelle cose!vi prego aiutatemi, mi basta qualche suggerimento!
io credo ti convenga ragionare per via grafica che per via analitica per quanto riguarda i cinematismi e solo alla fine impostare i calcoli....una volta trovati i centri di rotazione sai anche in che maniera la trave si può deformare per effetto dei carichi, in questo modo imposti una piccola deformazione alla trave trovandoti alla fine la deformata totale.
esatto è proprio questo il fatto!lo so che per via grafica è più facile ma non capisco come si fa?!
una volta che trovo i centri assoluti so che quelli non subiscono spostamenti virtuali, mentre i centri relativi si!allora imposto una rotazione infinitesima arbritraria adu un centro di rotazione assoluto e....poi??che succede come capisco cosa fanno gli altri componenti del sistema?!guarda metto un file degli esercizi che dovrei fare|!
http://www.uniroma2.it/didattica/msol_m ... matica.pdf
una volta che trovo i centri assoluti so che quelli non subiscono spostamenti virtuali, mentre i centri relativi si!allora imposto una rotazione infinitesima arbritraria adu un centro di rotazione assoluto e....poi??che succede come capisco cosa fanno gli altri componenti del sistema?!guarda metto un file degli esercizi che dovrei fare|!
http://www.uniroma2.it/didattica/msol_m ... matica.pdf
per esempio il primo esercizio posso considerare i lsistema come due pendoli che tengo il corpo centrale!quindi ci sono i due vincoli semplici dei pendoli e il sistema è una volta labile; il centro di rotazione si trocva ll'infinito essendo le due rette di azione dei pendoli parallele, e quindi il corpo può subire solo traslazioni giusto?! adesso se non ho fatto errori come la traccio la catena cinematica???
invece nel secondo dova il centro di rotazione è rappresentato dal punto A come mi comporto??!
grazie
invece nel secondo dova il centro di rotazione è rappresentato dal punto A come mi comporto??!
grazie
ragazzi mi date una mano a fare questo esercizio?'io non so proprio cosa devo fare che ho saltato un po di lezioni!
http://www.uniroma2.it/didattica/msol_m ... ritto1.pdf
il numero 3
http://www.uniroma2.it/didattica/msol_m ... ritto1.pdf
il numero 3
anche sull'ultimo ho dei problemi nella determinazione delle rette di azione delle reazioni dei vincoli!
Per il 3: quale è il metodo di Lagrange?

IL METODO di lagrange dovrebbe essere quelle per calcolare le reazioni vincolari sopprimendo i vincoli!cioè togli il vincolo ci sostituisci le reazioni ed il sistema diventa una volta labile, poi calcoli le catene cinematiche e con il principio dei lavori virtuali ti calcoli la reazione!
questo è come si dovrebbe fare...se qlk mi da una conferma e mi aiuta a capire come si fa nella pratica gli sarei molto grato
grazie
questo è come si dovrebbe fare...se qlk mi da una conferma e mi aiuta a capire come si fa nella pratica gli sarei molto grato
grazie
mah io non lo farei mai con i lavori virtuali... perchè complicarsi la vita... soprattutto se si deve mettere solo il risultato...

come lo faresti??!c'è un metodo più semplice?ma poi li devo calcolare separatamente le due aste vero?non le posso togliere entrambi?!
Tutta quanta è "quasi" una struttura reticolare se non fosse per l'asta AB. Quindi per esempio puoi fare in diversi modi, ma per esempio, puoi cambiare il carico e sostituire un sistema equivalente che abbia la stessa risultante ed asse centrale per farla diventare reticolare; in questo caso metti due forze uguali sulle due cerniere di intensità $qL/2$. Adesso è facile... Si vede subito che la forza normale dell'asta orizzontale è $qL/2$, poi sapendo questo applichi il metodo dei nodi al nodo C e trovi tutto. Ad occhio si vede che l'asta diagonale è un tirante mentre l'asta CD è un puntone; per quanto riguarda invece l'asta AB, direi che per le considerazioni fatte, la forza normale è identicamente nulla; è caricata a flessione. Oppure puoi usare il metodo di Ritter, ma direi che in questo caso è =...
per me hai parlato arabao!!!!
il mio prof non ha minimamente accennato a niente di tutto ciò, ci ha fatto un esampio stupido con il PLV e poi ci ha dato questo all'esame senza dirci nulla!
il metodo ai nodi non lo conosco!
allora con calma!io eliminando l'asta devo mettere le rispettive reazioni normali (parallele all'asse) e poi dovrei mettere due pendoli per le reazioni perpendicolari (di taglio) che a me non interessa calcolare giusto?
mi sa che è meglio se mi dai un aiuto con il PLV almeno li qlk conosco e ci arrivo!
ps:invece per l'ultimo??
il mio prof non ha minimamente accennato a niente di tutto ciò, ci ha fatto un esampio stupido con il PLV e poi ci ha dato questo all'esame senza dirci nulla!
il metodo ai nodi non lo conosco!
allora con calma!io eliminando l'asta devo mettere le rispettive reazioni normali (parallele all'asse) e poi dovrei mettere due pendoli per le reazioni perpendicolari (di taglio) che a me non interessa calcolare giusto?
mi sa che è meglio se mi dai un aiuto con il PLV almeno li qlk conosco e ci arrivo!
ps:invece per l'ultimo??
No guarda non è arabo, sicuramente meno arabo dei lavori virtuali... Infatti io uso solo l'equilibrio, la prima equazione cardinale col metodo dei nodi, o la seconda cardinale con quello di Ritter... Già facendo l'equilibrio dell'asta AB ottieni la forza normale di quella orizzontale. Adesso in alternativa puoi anche togliere le due aste di cui sai già tutto e considerare solo l'arco a tre cerniere a destra con applicata la forza normale dell'asta orizzontale...
Il metodo di Lagrange sostanzialmente è il Metodo delle Forze mi sembra
raga ma non conosco il metodo dei nodi per questo vi chiedo di spiegarmela con il PLV
sinceramente non ho neanche tanta dimestichezza con le travature, cioè con le strutture chiuse!
una volta che tolgo l'asta AB cosa faccio??ci metto le reazioni normali e basta?ma poi cosi non mi tornano il conto dei vincoli e delle aste?!
sinceramente non ho neanche tanta dimestichezza con le travature, cioè con le strutture chiuse!
una volta che tolgo l'asta AB cosa faccio??ci metto le reazioni normali e basta?ma poi cosi non mi tornano il conto dei vincoli e delle aste?!
raga mi sono studiato ora il metodo ai nodi ed effettivamente è molto semplice!ma cmqsia l'asta AB vine che è un tirante giusto??caso mai faccio tutti e due i metodi cosi ho la certezza che i versi delle reazioni siano giusti...perche con il metodo ai nodi io lo faccio graficamente ma non riesco a trovare il valore preciso della reazione ma solo il verso
Ma scusa, come è possible che tu sappia usare il PLV e non sappia invece fare delle banali considerazioni di statica?
Vabbè a parte questo, il metodo dei nodi consiste nel prendere isolatamente le cerniere a cui sono collegate le aste (in modo furbo è meglio) o nodi appunto e sostituire al posto delle aste le sole azioni che queste possono esercitare sulle cerniere. Si sa che se una struttura è caricata solo sui nodi, allora i suoi membri costitutivi possono essere sollecitati solo a forza normale (non è il caso dell'asta AB visto che non è caricata solo sui nodi).
Adesso isola l'asta AB da tutto. Essa sarà caricata come da figura ed in più alle estremità ci saranno le reazioni vincolari delle cerniere incognite in direzione e verso... però imponendo l'equilibrio si vede subito che queste due reazioni sono orizzontali ed uguali pari a $qL/2$ con verso opposto al carico. Per il terzo prinicipio l'asta orizzontale sentirà la stessa forza ma di verso opposto, quindi è un puntone. Da adesso in poi tutte le aste, per quello detto prima, saranno sollecitate solo a trazione o compressione. Adesso puoi togliere anche l'asta orizzontale e sistituirci la reazione trovata prima, nota in direzione e verso.
Adesso usi il semplice metodo dei nodi, ossia semplicemente con due equazioni scalari di equilibrio alla traslazione trovi le altre due forze interne.
Precisamente: la forza normale dell'asta obliqua vale: $ql/sqrt(2)$ di trazione, mentre l'altra $ql/2$ di compressione... Molto banale direi... poi boh

Vabbè a parte questo, il metodo dei nodi consiste nel prendere isolatamente le cerniere a cui sono collegate le aste (in modo furbo è meglio) o nodi appunto e sostituire al posto delle aste le sole azioni che queste possono esercitare sulle cerniere. Si sa che se una struttura è caricata solo sui nodi, allora i suoi membri costitutivi possono essere sollecitati solo a forza normale (non è il caso dell'asta AB visto che non è caricata solo sui nodi).
Adesso isola l'asta AB da tutto. Essa sarà caricata come da figura ed in più alle estremità ci saranno le reazioni vincolari delle cerniere incognite in direzione e verso... però imponendo l'equilibrio si vede subito che queste due reazioni sono orizzontali ed uguali pari a $qL/2$ con verso opposto al carico. Per il terzo prinicipio l'asta orizzontale sentirà la stessa forza ma di verso opposto, quindi è un puntone. Da adesso in poi tutte le aste, per quello detto prima, saranno sollecitate solo a trazione o compressione. Adesso puoi togliere anche l'asta orizzontale e sistituirci la reazione trovata prima, nota in direzione e verso.
Adesso usi il semplice metodo dei nodi, ossia semplicemente con due equazioni scalari di equilibrio alla traslazione trovi le altre due forze interne.
Precisamente: la forza normale dell'asta obliqua vale: $ql/sqrt(2)$ di trazione, mentre l'altra $ql/2$ di compressione... Molto banale direi... poi boh
allora il fatto è che come vedi devo scrivere le equazioni che uso per risolvere il problema quindi al limite posso usare questo metodo ai nodi per conferma (in effetti mi sembra molto semplice)!anche se mi fermo su alcuni punti!
l'asta AB quindi non è ne un puntone ne un tirante, cioè è sollecitata solo a taglio no?
come hai trovato le reazioni sull'asta obliqua e sull'altra verticale?cioè la prima parte l'hio capita mi desrivi anche il resto?!?
ps:se in vece tolgo l'asta AB e cerco di fare le catene cinematiche mi impicco un po!
allego un file di come ho fatto!
l'asta AB quindi non è ne un puntone ne un tirante, cioè è sollecitata solo a taglio no?
come hai trovato le reazioni sull'asta obliqua e sull'altra verticale?cioè la prima parte l'hio capita mi desrivi anche il resto?!?
ps:se in vece tolgo l'asta AB e cerco di fare le catene cinematiche mi impicco un po!
allego un file di come ho fatto!