Lavoro per spostare una carica elettrica tra due punti

Smaarnau
In un sistema di coordinate cartesiano, sono date due cariche elettriche puntiformi \(\displaystyle q_1 = +q \) e \(\displaystyle q_2 = -q \), con \(\displaystyle q = 1.01 nC \), poste, rispettivamente, in \(\displaystyle P_1 = (-X_1, 0, 0) \) e \(\displaystyle P_2 = (X_1, 0, 0) \), con \(\displaystyle X_1 = 0.103m \). Sul piano X=0 è presente una densità di carica elettrica superficiale uniforme \(\displaystyle \sigma \).

1) Sapendo che il campo elettrico in \(\displaystyle P_3 = (2X_1, 0, 0) \), è nullo, determinare la densità superficiale di carica elettrica \(\displaystyle \sigma \), in \(\displaystyle nC/m^2 \).

2) Determinare il lavoro, in joule, fatto dalle forze elettrostatiche per portare una carica elettrica \(\displaystyle q_0 = 1.98 1 \cdot 10^{-6} C \) da \(\displaystyle P_3 = (2X_1, 0, 0)\) a \(\displaystyle P_4 = (-2X_1, 0, 0)\)

Per risolvere il primo punto ho sfruttato la seguente equazione:
\(\displaystyle E(P_3) = \frac q {4π\varepsilon_0} \cdot \frac 1 {(3X_1)^2} - \frac q {4π\varepsilon_0} \cdot \frac 1 {(X_1)^2} + \frac {\sigma}{2 \varepsilon_0} = 0 \) dove 3X1 è la distanza tra il punto P3 e il punto P1, mentre X1 è la distanza tra il punto P3 e il punto P2. Ho trovato \(\displaystyle \sigma = \frac 2 9 \cdot \frac q {π\varepsilon_0} \frac 1 {(X_1)^2} \cdot \varepsilon_0 = 13.5 nC/m^2\)

Per quanto riguarda la seconda domanda l'ho risolta considerando che \(\displaystyle L = -U = \frac {1} {2} \cdot \frac {q_0}{4π\varepsilon_0} \cdot \biggl( \frac {-q}{3X_1} + \frac {q} {X_1} \biggr) \); dove 3X1 è la distanza da P2 a P4 e X1 è la distanza da P1 a P4. Il risultato però torna se moltiplico questa equazione per 4... è una coincidenza e il procedimento in realtà è differente o è effettivamente necessario moltiplicare tutto per 4 e nel caso perché?

Grazie in anticipo per l'aiuto

Risposte
ingres
Mi sembra che manchi il contributo del piano con densità di carica superficiale nel calcolo di L.

Smaarnau
\(\displaystyle E \)Si in effetti non avevo considerato il fatto che non ci stiamo spostando nel vuoto bensì in una regione di spazio dotata di campo elettrico dato dalla formula \(\displaystyle E = \frac {\sigma}{2 \varepsilon_0} \) ma come ce lo aggiungo nella formula del potenziale che ho scritto prima?

ingres
Il lavoro sarà dato dalla forza elettrostatica F=qE=costante (essendo il campo E del piano costante) per lo spostamento.

Smaarnau
Quindi avrei \(\displaystyle L = q_0 \cdot E (P_4) \cdot 4X_1 \) con \(\displaystyle E(P4) = \frac {q} {4π \varepsilon_0} \cdot \frac {1} {{X_1}^2} - \frac {q} {4π \varepsilon_0} \cdot \frac 1 {3{X_1}^2} + \frac {\sigma}{2\varepsilon_0} \)?

ingres
No, il campo del piano si inverte di verso per x<0 e quindi il suo contributo, visto che il punto di arrivo è l'opposto di quello di partenza, (cosa si cui non mi ero reso conto), dovrebbe essere nullo.

Per gli altri contributi posto $k=(q*q_0)/(8 pi epsilon_0)$ si ha:

$U_i= k(-1/X_1 +1/(3X_1))=-2k/(3X_1)$
$U_f= k(-1/(3X_1) +1/(X_1))=2k/(3X_1)$

$Delta U = 4/3*k/X_1= (q*q_0)/(6 pi epsilon_0 X_1)$ per cui sarebbe solo il doppio di quanto da te calcolato e quindi la metà del risultato del testo. Confermi?

Smaarnau
Si facendo questo procedimento torna la metà del risultato del testo.

ingres
Correggo la formula dell'energia potenziale perché l'ho copiata dalla tua ma è scorretta (è la metà di quella giusta).

https://www.skuola.net/fisica/meccanica ... tra%20loro.

Per gli altri contributi posto $k=(q*q_0)/(4 pi epsilon_0)$ si ha:

$U_i= k(-1/X_1 +1/(3X_1))=-2k/(3X_1)$
$U_f= k(-1/(3X_1) +1/(X_1))=2k/(3X_1)$

$Delta U = 4/3*k/X_1= (q*q_0)/(3 pi epsilon_0 X_1)$

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