Interpretazione esercizio di fisica - Cinematica

[malhomme]

Salve a tutti, avrei un dubbio sull'interpretazione di un esercizio... posto il testo completo.

Un corpo, lanciato verso l'alto (asse verticale k) a partire dal suolo (piano i,j), ricade nel punto di partenza.
Si osserva che nell'ultimo secondo di volo, prima di toccare terra, il corpo percorre uno spazio d = 0,02km. Calcolare:

1)la velocità iniziale;
2)la massima quota raggiunta.

Ho risolto l'esercizio immaginando che nell'istante prima del contatto, il corpo abbia percorso una distanza d.
Durante la risoluzione però, mi è venuto un dubbio...voleva forse intendere che il corpo percorre la distanza d in un tempo uguale al tempo totale meno un secondo? È possibile risolvere l'esercizio dando questa interpretazione?

Grazie per la risposta.

[gio73]

Ciao malhomme, secondo me si può calcolare la velocità finale così
$v_f=d/t=(20m)/(1s)=20 m/s$
dopodichè faccio questo ragionamento, il mio corpo prima è stato lanciato verso l'alto con una certa velocità iniziale, che però diminuisce al passare del tempo perchè la forza di gravità ha verso contrario, ad un certo punto il corpo raggiunge la velocità 0 (quota massima raggiunta) e subito dopo comincia a cadere liberamente e accelera sempre di più fino a raggiungere la velocità finale, ora il tuo problema è: nota $g$, accelerazione di gravità, da quale quota deve cadere un corpo per raggiungere la velocità finale di $20 m/s$?

[Geppo2]

"gio73": ..... si può calcolare la velocità finale così
$v_f=d/t=(20m)/(1s)=20 m/s$

Scusa gio73, ma quella dovrebbe essere la velocità media di quei 20 m. Soffermandoci sul moto di quei 20 m, si ha: $20 =v_i*1+1/2*g*1^2$, da cui si ricava $v_i=15,1 m/s$ che è la velocità iniziale con cui il corpo percorre il tratto d. Allora $v_f=v_i+g*t$ che dovrebbe dare $24,9 m/s$.

[gio73]

D'accordo Geppo, io avevo pensato 1secondo come un tempo abbastanza piccolo da poter essere considerato un istante, ma il tuo ragionamento è sicuramente più raffinato.