Interferenza con diffrazione

SalvatCpo


Questa è la funzione intensità nel caso della interferenza da doppia fenditura con diffrazione (caso in cui la larghezza delle fenditure non è approssimabile a zero). Tale formula l'ho trovata su libri, slides e su wiki.

Ma Im è l'intensità proveniente dalla SINGOLA fenditura?
Grazie in anticipo

Risposte
SalvatCpo
Secondo me Im è il quadruplo dell'intensità proveniente dalla singola fenditura.

anonymous_0b37e9
A me risulta che $I_m$ sia l'intensità del massimo centrale della figura di diffrazione da una singola fenditura:


SalvatCpo
per l' interferenza da due fenditure di larghezza nulla.

Per il caso della interferenza da doppia fenditura con diffrazione l'Haliday dimostra questa





specificando, alla fine della dimostrazione:






Effettivamente l'intensità del massimo centrale vale 4Io, quindi quello che dici tu conferma quanto ho detto io

anonymous_0b37e9
Meno male. :-)

SalvatCpo
Ok. Ora cerco un'analogia con un'interferenza fra onde sonore.
Pensiamo a due sorgenti A e B di uguale potenza Po, in fase, accese contemporaneamente e coerenti.
Anche i suoni emessi sono completamente uguali.
Pensiamo ad un punto P equidistante da A e B. Ovviamente in P vi è interferenza completamente costruttiva.
Detta d la distanza fra le sorgenti e P, $ I_o=P_o/(4pid^2) $ .
In P giunge 2Io oppure, come nel caso della doppia fenditura, 4Io?

Il mio dubbio sta nel fatto che se le ampiezze (o equivalentemente le pressioni) si sommano generando un raddoppio e quindi l'intensitá quadruplica (perché é sempre proporzionale al quadrato dell'ampiezza di un'onda), sebbene siamo in linea con i principi della fisica ondulatoria, a me pare che violiamo il principio di conservazione dell'energia.

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