I "meno" importanti....
L'altro giorno,sentendo in facoltà i soliti lamenti circa l'aver fatto errori di calcolo negli esercizi, mi è venuta in mente una domanda :
Secondo voi, qual è il segno "meno" più importante nelle equazioni della fisica ?
Mi spiego meglio : quale segno cambiato, in una formula, provocherebbe scompigli più grandi nell'apparato logico della fisica moderna ?
Il primo che mi è balzato in mente è il "meno" dell'equazione di Faraday-Neumann-Lenz : se lo togliamo viene addirittura violato il principio di conservazione dell'energia!
Altre idee ?
Secondo voi, qual è il segno "meno" più importante nelle equazioni della fisica ?
Mi spiego meglio : quale segno cambiato, in una formula, provocherebbe scompigli più grandi nell'apparato logico della fisica moderna ?
Il primo che mi è balzato in mente è il "meno" dell'equazione di Faraday-Neumann-Lenz : se lo togliamo viene addirittura violato il principio di conservazione dell'energia!
Altre idee ?
Risposte
In realtà in fisica non ha importanza il segno in se, ma come si comportano gli "oggetti" matematici che stiamo maneggiando rispetto ai cambiamenti di segno delle coordinate spaziali e temporali.
Ad esempio i vettori assiali e i vettori polari si distinguono proprio dal modo in cui si comportanto rispetto all'inversione spaziale, ed ai vettori che restano invariati rispetto a questa trasformazione sono associate alcune importanti equazioni di conservazione.
La meccanica classica è invariante rispetto all'inversione temporale, cioè le soluzioni delle equazioni del moto, cambiando segno al tempo, restano soluzioni delle equazioni del moto.
Invece ovunque compaia l'irreversibilità questa operazione non è più lecita. Ad esempio nel limite termodinamico un sistema di n particelle classiche ha una evoluzione che globalmente non è invariante rispetto all'inversione temporale.
I problemi di diffusione (calore e materia) hanno le medesime caratteristiche, mi risulta.
Ad esempio i vettori assiali e i vettori polari si distinguono proprio dal modo in cui si comportanto rispetto all'inversione spaziale, ed ai vettori che restano invariati rispetto a questa trasformazione sono associate alcune importanti equazioni di conservazione.
La meccanica classica è invariante rispetto all'inversione temporale, cioè le soluzioni delle equazioni del moto, cambiando segno al tempo, restano soluzioni delle equazioni del moto.
Invece ovunque compaia l'irreversibilità questa operazione non è più lecita. Ad esempio nel limite termodinamico un sistema di n particelle classiche ha una evoluzione che globalmente non è invariante rispetto all'inversione temporale.
I problemi di diffusione (calore e materia) hanno le medesime caratteristiche, mi risulta.
D'accordo...
Ma la mia domanda riguardava, il tradizionale apparato matematico della fisica...E' noto che le leggi sono le stesse in tutti i sistemi di riferimento ( nell'accezione della fisica non relativistica)...
Mi chiedevo, in puro esercizio di fantascienza, qual è l'effetto più devastante che l'inversione di un segno può lasciare nelle teorie fisiche attuali...
Tutto qua...
Quello che dici tu è interessantismo ( no sarcasmo) ma è un altra cosa...
Spero di essermi espresso soddisfacentemente....
Ma la mia domanda riguardava, il tradizionale apparato matematico della fisica...E' noto che le leggi sono le stesse in tutti i sistemi di riferimento ( nell'accezione della fisica non relativistica)...
Mi chiedevo, in puro esercizio di fantascienza, qual è l'effetto più devastante che l'inversione di un segno può lasciare nelle teorie fisiche attuali...
Tutto qua...
Quello che dici tu è interessantismo ( no sarcasmo) ma è un altra cosa...
Spero di essermi espresso soddisfacentemente....
Non lo so...forse se la viscosità fosse negativa far scorrere un fluido in un tubo sarebbe un buon modo per far diminuire l'entropia dell'universo....
Oppure se la gravità fosse repulsiva....
probabilmente la gravità è in parte repulsiva.... $Lambda$