Gauss!!

TheWiz@rd
eccomi nuovamente con Gauss.

il problema dice:

"si enuncino le leggi di Gauss per l'elettrostatica e per la magnetostatica."

per quanto riguarda l'elettrostatica non ci sono problemi.Ma per quanto riguarda la magnetostatica invece si.Qualcuo potrebbe spiegarmi la seconda???

grazie infinitamente [:D][:D][:D][:D]



TheWiz@rd

Risposte
Marco831
E' abbastanza semplice.
Calcoli il flusso del campo magnetico B creato da un magnete attraverso una superficie chiusa che lo circondi.
Dal momento che il campo magnetico è a divergenza nulla (tutte le linee del campo iniziano e finiscono nel magnete) e grazie al teorema della divergenza arrivi a dire che il flusso del campo magnetico attraverso una superficie chiusa è nullo.
Puoi scriverlo in forma integrale come :
int(B*ndS)sulla superficie S=0 (dove B è il vettore campo magnetico e n la normale alla superficie)
oppure puoi scriverlo in forma differenziale come:
divB=0

TheWiz@rd
questo teorema della divergenza non lo mai sentito prima d'ora.cmq
cosa significa che, il flusso del campo magnetico è nullo? vuol dire che
una componente entrante in una supeficie è uguale a quella uscente?
sto dicendo delle cavolate,illuminatemi. [8D]

TheWiz@rd

GIOVANNI IL CHIMICO
Il teo della divergenza è un importante risultato del calcolo integrale su campi vettoriali e tutti i libri di analisi lo dimostrano, esso pone in relazione la divergenza di un campo vettoriale con il flusso di tale campo attraverso una superficie chiusa.
La div dii un campo è diversa da zero se esiste una sorgente monopolare, mentre il magnete èsempre una sorgente dipolare, quindi essa è nulla, questo significa che se consideri una superfice racchiudente un magnete le linee di flusso he attraversano in verso uscente la superficie sono esattamente uguali a qelle che lo attarversano in senso entrante.
( ci sono tanti modi di dimostrare il Teo della divergenza, un modo non troppo rigoroso ma facile da capire è il seguente:
Sia F un campo definito su u sottisnime di R3 contente la superficie chiusa S, consideri il flusso infintesimo attraverso la superficie dP=F*n*dS
Integrando sulla superficie S trovi il flusso attraverso la superficie.
Poi consideri un elemnto infinitesimo di volume dV del volume racchiuso da S, e calcoli il flusso attraverso le sue pareti, e poichè stai considerano infinitesimi utilizzi lo sviluppo in serie di Taylor del campo troncato al primo ordine, riorganizzi un po le espressioni e trovi l'espressione della divergenza, integri e hai trovato l'equaglianza che cercavi...questo in grandi linee

Marco831
Wizard, posso farti una domanda?
Visto che a quanto ho capito non hai mai sentito parlare ne di flussi ne di teoremi della divergenza.. com'è che hai dimostrato il teorema di Gauss per l'elettrostatica?

TheWiz@rd
veramente io ho detto di non aver mai sentito il teorema della divergenza, mentre so cosa sia un flusso di un campo vettoriale.Il prof a lezione,prima di enunciare il teorema di gauss per l'eletrostatica ha fatto una panoramica sul flusso di un campo vettoriale e questo benedetto teorema della divergenza non lo ha mai menzionato.

TheWiz@rd

asdf4
quote:
Originally posted by TheWiz@rd

veramente io ho detto di non aver mai sentito il teorema della divergenza, mentre so cosa sia un flusso di un campo vettoriale.Il prof a lezione,prima di enunciare il teorema di gauss per l'eletrostatica ha fatto una panoramica sul flusso di un campo vettoriale e questo benedetto teorema della divergenza non lo ha mai menzionato.

TheWiz@rd


Immagino che l'Analisi Vettoriale, il Teorema della divergenza, come quello di Stokes, si affrontino in Fisica 4 ( almeno, noi abbiamo fatto così). Il sistema più "di buon senso" per il Teorema di Gauss nel campo magnetico è l'osservazione fatta qui sopra sul contributo in entrata e in uscita dalla superficie chiusa. La dimostrazione matematica è più complicata perchè ha di mezzo gli operatori vettoriali.

Thomas16
A questo proposito, mi è venuto un quesito. Immagino che dalla legge di coulomb si possa dimostrare Gauss per i campi elettrici (nn possiedo la matematica, necessaria, ma immagino si utilizzino integrali et similia). Se voglio invece dimostrare il teorema sulla circuitazione di B (di Ampère) [o meglio, le legge di Biot Savart], ci si potrebbe mettere in un SR in cui la velocità dell'oggetto è 0, considerare gli effetti relativistici, ed applicare la legge di Coulomb. E' questa la via che si segue di solito?

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