Forze elettrostatiche

Webster
Su una dispensa ho trovato il seguente sistema:

dove un generatore di tensione è collegato a due piatti metallici e fra questi è presente una lastra di dielettrico libera di scorrervi in mezzo. Il testo afferma che si genera una forza che tende a risucchiare il dielettrico fra le due armature. Personalmente però l'unica forza che riesco ad identificare è quella fra i due piatti, data dall'accumulo di cariche di segno opposto, la quale è diretta perpendicolarmente alle armature. Visto che non viene indicata la presenza di cariche intrappolate nel dielettrico, com'è possibile che ve ne sia anche una che agisce sulla lastra? Grazie

Risposte
RenzoDF
"Webster":
... com'è possibile che ve ne sia anche una che agisce sulla lastra?

Se vai a scrivere il bilancio energetico associato ad uno spostamento infinitesimo dx della lastra dielettrica ti convincerai immediatamente che deve esserci una forza sulla stessa; per farlo, immagina di racchiudere il solo condensatore dentro una superficie ideale e, ipotizzando una variazione di capacità infinitesima dC (dovuta a dx), vai a comparare l'energia infinitesima dE che attraversa detta superficie con la variazione di quella interna al sistema racchiuso dalla stessa. :wink:

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.