Forze conservative e non conservative.

galles90
Buonasera,

sto leggendo il paragrafo inerente al titolo; prima di enunciare tali forze, introduce il concetto di energia interna facendo il seguente esempio:

Immagina che un libro sia stato accelerato dalla tua mano e stia ora scivolando verso destra sulla superficie di un tavolo e rallenti a causa della forza di attrito. Supponiamo che la superficie sia il sistema. Allora la forza di attrito prodotta dal libro svolge lavoro sul sistema. La forza sul sistema è diretta verso destra cosi come lo spostamento del punto di applicazione della forza in quanto il libro si è mosso verso destra.

Perchè tale forza è diretta verso destra, e non verso sinistra se tale forza deve essere sempre opposto al moto?


Grazie per la risposta.

Risposte
Shackle
"galles90":
Buonasera,

sto leggendo il paragrafo inerente al titolo; prima di enunciare tali forze, introduce il concetto di energia interna facendo il seguente esempio:


Introduce il concetto di energia interna ? E dove, e come ? Non mi pare, ma sorvoliamo. Ho già capito che non è proprio il massimo delle spiegazioni, leggendo il resto.

Immagina che un libro sia stato accelerato dalla tua mano e stia ora scivolando verso destra sulla superficie di un tavolo e rallenti a causa della forza di attrito


Questo vuol dire che, dopo l'accelerata impressa al libro , mediante una spinta della mano che ha agito per un certo tempo e poi basta, il libro rallenta perchè c'è attrito tra esso e il tavolo.

Supponiamo che la superficie sia il sistema. Allora la forza di attrito prodotta dal libro svolge lavoro sul sistema. La forza sul sistema è diretta verso destra cosi come lo spostamento del punto di applicazione della forza in quanto il libro si è mosso verso destra.


Il testo assume come sistema soltanto la superficie del piano di scorrimento. Già questo sarebbe alquanto discutibile...ma sorvoliamo anche qui. Il libro che scorre rallentando esercita sul piano di scorrimento (= il "sistema") una forza di attrito diretta verso destra , come il senso del moto del libro : è giusto.

Perchè tale forza è diretta verso destra, e non verso sinistra se tale forza deve essere sempre opposto al moto?


L'attrito è una forza interna al piu giusto [nota]secondo me![/nota] "SISTEMA" costituito da libro+superficie. Obbedisce al principio di azione e reazione . LA forza diretta verso sinistra è quella che agisce sul libro , e lo fa rallentare .

NON È AFFATTO VERO che la forza di attrito è sempre opposta al moto . LA forza di attrito si oppone al MOTO RELATIVO tra due superfici a contatto .

galles90
Ciao, grazie per la risposta.
"Shackle":


L'attrito è una forza interna al piu giusto "SISTEMA" costituito da libro+superficie. Obbedisce al principio di azione e reazione . LA forza diretta verso sinistra è quella che agisce sul libro , e lo fa rallentare .

La forza diretta verso sinistra non è la forza di attrito che lo fa rallentare ?

"Shackle":

NON È AFFATTO VERO che la forza di attrito è sempre opposta al moto . LA forza di attrito si oppone al MOTO RELATIVO tra due superfici a contatto .


sul libro ci sta scritto:
il verso della forza d'attrito agente su un oggetto è opposto a quello del moto o a quello del moto imminente dell'oggetto relativamente alla superficie con la quale è a contatto.

Shackle
Rileggi attentamente quello che ho scritto.

La forza diretta verso sinistra non è la forza di attrito che lo fa rallentare ?


Si, certo, te l'ho già detto. LA forza esercitata dal piano sul libro è la forza di attrito , che fa rallentare il libro. Ma questa forza è uguale e contraria a quella che il libro esercita sul piano . Non c'è un disegnino sul tuo testo, che illustri la situazione mediante vettori ?

A mio parere, ripeto, sarebbe stato più giusto dire che il "sistema" che vogliamo esaminare è quello costituito dai due corpi a contatto , libro+piano , e non , come fa il tuo testo, assumere che il sistema sia costituito dal solo piano. Certi testi, con lo scopo di voler semplificare a tutti i costi la situazione , non fanno altro che renderla confusa, a svantaggio della comprensione da parte dello studente .

Invece, adottando il criterio più logico di assumere come "sistema" l'insieme libro+piano, sarebbe stato facile dire che tra questi due corpi del sistema c'è attrito (radente , dinamico) , che si manifesta con due forze, di uguale intensità ma di verso opposto : quella che il libro esercita sul piano , diretta nello stesso verso del moto del libro, quindi verso destra , e quella che il piano esercita sul libro , diretta verso sinistra , che fa rallentare il libro.

sul libro ci sta scritto:
il verso della forza d'attrito agente su un oggetto è opposto a quello del moto o a quello del moto imminente dell'oggetto relativamente alla superficie con la quale è a contatto.


anche qui, la chiarezza latita , a mio parere . Per stabilire il verso delle forze di attrito devi capire il "moto relativo" tra le superfici a contatto, o quale potrebbe essere il moto relativo se non intervenisse l'attrito a impedirlo; tra due superfici A e B a contatto, in moto relativo tra loro, le forze di attrito, ripeto per l'ennesima volta, sono due: quella che A esercita su B , e quella che B esercita su A. Esse sono , ripeto ancora , uguali e contrarie . Perciò , la frase del tuo libro mi sembra nebulosa, se non sbagliata .
Sei mai andato in bicicletta ? La ruota motrice è la posteriore , a cui viene impressa la rotazione tramite ingranaggi e catena , azionata dai pedali. Le forze di attrito tra ruota motrice e piano stradale , come sono dirette secondo te ?

E quando cammini, le suole delle tue scarpe in che verso esercitano la forza sulla terra ? E la terra, che forza esercita su di te ? E se strisci la mano su un tavolo , che succede ? ( nel presupposto che il tavolo non abbia rotelle...)

Nel disegno seguente, ho rappresentato il libro che si sposta sul piano , disegnadolo staccato per maggior chiarezza, e le forze di attrito tra le superfici a contatto :


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