Forza tra dipolo e carica puntiforme
Salve a tutti, avrei un dubbio riguardo il seguente esercizio: viene chiesta la forza tra un dipolo, di cui è noto il momento p e la distanza tra le due cariche che formano il dipolo, e una carica puntiforme(nota), posta sull'asse in cui punta il dipolo. Inoltre viene fornita la distanza dipolo-carica.
Se provo a calcolare la forza subita dal dipolo per effetto della carica elettrica come gradiente del prodotto scalare tra il campo della carica e il momento di dipolo, ottengo zero; se invece calcolo la forza subita dalla carica ad opera del campo elettrico generato dal dipolo sull'asse,ottengo un valore diverso da zero.
Non mi è chiaro quale approccio sia corretto e perché. Grazie in anticipo.
Se provo a calcolare la forza subita dal dipolo per effetto della carica elettrica come gradiente del prodotto scalare tra il campo della carica e il momento di dipolo, ottengo zero; se invece calcolo la forza subita dalla carica ad opera del campo elettrico generato dal dipolo sull'asse,ottengo un valore diverso da zero.
Non mi è chiaro quale approccio sia corretto e perché. Grazie in anticipo.
Risposte
Beh fisicamente cosa ti aspetti che succeda? Che la carica stia ferma o si inizi a muovere?
Una volta risposto a questo si tratta di capire perché uno dei due metodi è errato.
Una volta risposto a questo si tratta di capire perché uno dei due metodi è errato.
In realtà ho scoperto di avere commesso semplicemente un errore banale nel calcolo del gradiente; ho rifatto l'esercizio e mi trovo. Grazie lo stesso