Forza centrifuga su sistema cinghia-puleggia
Salve! Sto studiando la trasmissione del moto con cinghia e mi sono nati dei dubbi sulle forze agenti su dei conci di organi flessibili A causa di due esempi, che riporto, fatti dal libro.
1) tamburo frenato con un nastro (organo flessibile).
Considero un tamburo che deve essere franato da un nastro avvolto su di esso. Al tamburo è applicato un momento motore (presumo, sul testo non viene detto nulla).
Andando a considerare le forze agenti su un concio di nastro a contatto col Tamburo, si hanno le seguenti forze: forza normale trasmessa dal tamburo al nastro, forza di attrito dovuta al moto relativo nastro-tamburo, forze tangenziali (ortogonali alle superfici laterali del concio) dovuti agli elementi di nastro adiacenti al concio.
2) cinghia condotta - puleggia
Considerando un concio di cinghia, studio le forze applicate. Sono esattamente le stesse del caso precedente e in più viene aggiunta la forza centrifuga (avente la stessa direzione e verso della forza normale di contatto cinghia - puleggia) .
Come mai nel secondo caso compare la forza centrifuga? Non riesco a capire cosa accade...
1) tamburo frenato con un nastro (organo flessibile).
Considero un tamburo che deve essere franato da un nastro avvolto su di esso. Al tamburo è applicato un momento motore (presumo, sul testo non viene detto nulla).
Andando a considerare le forze agenti su un concio di nastro a contatto col Tamburo, si hanno le seguenti forze: forza normale trasmessa dal tamburo al nastro, forza di attrito dovuta al moto relativo nastro-tamburo, forze tangenziali (ortogonali alle superfici laterali del concio) dovuti agli elementi di nastro adiacenti al concio.
2) cinghia condotta - puleggia
Considerando un concio di cinghia, studio le forze applicate. Sono esattamente le stesse del caso precedente e in più viene aggiunta la forza centrifuga (avente la stessa direzione e verso della forza normale di contatto cinghia - puleggia) .
Come mai nel secondo caso compare la forza centrifuga? Non riesco a capire cosa accade...
Risposte
"AndrewX":
Come mai nel secondo caso compare la forza centrifuga?
Perchè la cinghia, nella parte avvolta sulla puleggia, si muove di moto circolare, mentre il nastro frenante no
Grazie. In parte quel che dici mi torna perché nel caso della cinghia ci deve essere sempre contatto per garantire la trasmissione del moto e essendo che la puleggia ruota, da qua anche la cinghia lo farà e quindi c’è la forza centrifuga... ma se considero il nastro perché ciò non accade? Cioè non C’è moto circolare semplicemente perché non c’è trasmissione di moto rotatorio tra i due organi ?
E un’ultima cosa, che forse è un po’ più in generale sulla forza centrifuga: essa nasce quando c’è un moto rotatorio e d’accordo ma ciò che non ho mai capito è che questa Si può considerare come una azione di inerzia? Una forza apparente? Mi sembra che nasca prettamente dalla cinematica... ma non so se è giusto quel che dico
E un’ultima cosa, che forse è un po’ più in generale sulla forza centrifuga: essa nasce quando c’è un moto rotatorio e d’accordo ma ciò che non ho mai capito è che questa Si può considerare come una azione di inerzia? Una forza apparente? Mi sembra che nasca prettamente dalla cinematica... ma non so se è giusto quel che dico
E' il tamburo che ruota. Il nastro è fermo. Perchè dovrebbe subire una forza centrifuga?
La natura della forza centrifuga... sì, è una forza apparente, dovuta al fatto che il SdR non è inerziale.
La natura della forza centrifuga... sì, è una forza apparente, dovuta al fatto che il SdR non è inerziale.
Cavolo, è vero. Non so come mai ma mi stavo immaginando che il nastro ruotasse. Grazie!