Fisica Computazionale
Buongiorno a tutti,
In questi giorni mi sto "divertendo" a programmare con Phyton programmi per calcoli inerenti al mondo fisico. Ho scoperto inoltre che esiste una vera e propria branca della fisica che si occupa di sviluppare codici per eseguire vari tipi di simulazioni. Qualcuno mi riuscirebbe a dire cosa fa un fisico computazionale, in che branca della fisica lo si può trovare (astrofisica, fluidodinamica, ecc...) e in quali università italiane si può studiare questa disciplina (a livello di magistrale)? Grazie mille in anticipo
In questi giorni mi sto "divertendo" a programmare con Phyton programmi per calcoli inerenti al mondo fisico. Ho scoperto inoltre che esiste una vera e propria branca della fisica che si occupa di sviluppare codici per eseguire vari tipi di simulazioni. Qualcuno mi riuscirebbe a dire cosa fa un fisico computazionale, in che branca della fisica lo si può trovare (astrofisica, fluidodinamica, ecc...) e in quali università italiane si può studiare questa disciplina (a livello di magistrale)? Grazie mille in anticipo
Risposte
Udine
L'applicazione è qualsiasi ambito della fisica, ma un'indubbia elezione è il campo della complessità per il quale non esistevano grandi scenari di sviluppo prima dell'avvento del calcolatore. Pensa solo al problema degli n corpi con n > 3.
La fisica della complessità è praticamente ovunque nel mondo che ci circonda, dal tempo atmosferico alla termo-fluidodinamica, dall'economia all'evoluzione di una pandemia... e questi modelli li puoi far girare solo sul calcolatore.
Per il linguaggio, sarebbero d'obbligo il C, il C++ o il Fortran, ma oramai ho visto che anche il Phyton ha raggiunto ambiti che per le sue prestazioni non dovrebbe; eppure, la popolarità fa molto e l'hardware fa il resto.
Comunque, sono sempre del parere che un simulatore professionale andrebbe scritto nei primi linguaggi che ho citato.
L'applicazione è qualsiasi ambito della fisica, ma un'indubbia elezione è il campo della complessità per il quale non esistevano grandi scenari di sviluppo prima dell'avvento del calcolatore. Pensa solo al problema degli n corpi con n > 3.
La fisica della complessità è praticamente ovunque nel mondo che ci circonda, dal tempo atmosferico alla termo-fluidodinamica, dall'economia all'evoluzione di una pandemia... e questi modelli li puoi far girare solo sul calcolatore.
Per il linguaggio, sarebbero d'obbligo il C, il C++ o il Fortran, ma oramai ho visto che anche il Phyton ha raggiunto ambiti che per le sue prestazioni non dovrebbe; eppure, la popolarità fa molto e l'hardware fa il resto.
Comunque, sono sempre del parere che un simulatore professionale andrebbe scritto nei primi linguaggi che ho citato.
Sicuramente ormai la simulazione numerica è presente un po' ovunque dall'elettronica, alla meccanica a ....tutto il resto.
Per esperienza diretta ti posso dire che la fluidodinamica numerica è tutto un mondo, c'è parecchia teoria e parecchia pratica e i campi di applicazione sono innumerevoli.
Riguardo alla scrittura di codice è d'obbligo conoscere un minimo di programmazione a oggetti. Quindi certamente linguaggi tipo C++ e simili sono un must.
Una volta per chi aveva bisogno di scrivere abbastanza velocemente codice per risolvere problemi specifici (non necessariamente ottimizzato ma con un ottimo compromesso tra flessibilità e efficienza) Matlab era la via principale, negli ultimi tempi Python sta diventando una ottima alternativa.
Per esperienza diretta ti posso dire che la fluidodinamica numerica è tutto un mondo, c'è parecchia teoria e parecchia pratica e i campi di applicazione sono innumerevoli.
Riguardo alla scrittura di codice è d'obbligo conoscere un minimo di programmazione a oggetti. Quindi certamente linguaggi tipo C++ e simili sono un must.
Una volta per chi aveva bisogno di scrivere abbastanza velocemente codice per risolvere problemi specifici (non necessariamente ottimizzato ma con un ottimo compromesso tra flessibilità e efficienza) Matlab era la via principale, negli ultimi tempi Python sta diventando una ottima alternativa.
Grazie mille ad entrambi per le risposte! Per quanto riguarda la ricerca puramente teorica, quindi senza immediate applicazioni, la fisica computazionale di cosa si occupa principalmente? Ho visto ad esempio che viene spesso utilizzata in astrofisica per studiare i buchi neri e le evoluzioni stellari