Esercizio sui fluidi
Ciao ragazzi, ho difficoltà nel risolvere questo problema:
il getto d'acqua di Ginevra (una fontana a getto d'acqua verticale) un dato giorno raggiunge l'altezza h=96.4 metri, trovare la pressione della conduttura che alimenta il getto nel tratto sotteraneo collocato 4,5 metri più sotto l'ugello che origina il getto.
il risultato è circa 10.8 ATM
io ho pensato di risolvere così:
applico la conservazione dell'energia (su uno strato ipotetico d'acqua di massa m) fra il punto più alto a cui arriva il getto ed il punto sotterraneo collocato a 4.5 metri sotto il terreno, questo per trovare la velocità nel punto sotterraneo (ipotizzando che la v quando il getto è al suo apice sia zero).
Su questo punto sono un pò indeciso, perchè non so se è possibile applicare la conservazione dell'energia dato che il sistema potrebbe non essere isolato ad esempio per la presenza del motore che spinge l'acqua. Che ne dite?
Poi applico bernoulli fra i medesimi punti dicendo che la pressione nel punto più alto è quella atmosferica meno il contributo dovuto all'innalzamento di quota, tramite la legge di stevino.)
alla fine il problema non mi torna, sapete chiarirmi un pò le idee?
Grazie!!
il getto d'acqua di Ginevra (una fontana a getto d'acqua verticale) un dato giorno raggiunge l'altezza h=96.4 metri, trovare la pressione della conduttura che alimenta il getto nel tratto sotteraneo collocato 4,5 metri più sotto l'ugello che origina il getto.
il risultato è circa 10.8 ATM
io ho pensato di risolvere così:
applico la conservazione dell'energia (su uno strato ipotetico d'acqua di massa m) fra il punto più alto a cui arriva il getto ed il punto sotterraneo collocato a 4.5 metri sotto il terreno, questo per trovare la velocità nel punto sotterraneo (ipotizzando che la v quando il getto è al suo apice sia zero).
Su questo punto sono un pò indeciso, perchè non so se è possibile applicare la conservazione dell'energia dato che il sistema potrebbe non essere isolato ad esempio per la presenza del motore che spinge l'acqua. Che ne dite?
Poi applico bernoulli fra i medesimi punti dicendo che la pressione nel punto più alto è quella atmosferica meno il contributo dovuto all'innalzamento di quota, tramite la legge di stevino.)
alla fine il problema non mi torna, sapete chiarirmi un pò le idee?
Grazie!!
Risposte
Secondo me non avendo la larghezza dell'ugello è inutile andare a chiamare in causa Bernoulli, i 96.4 metri sono da sommare ai 4.5 interrati, la pressione deve essere tale che un sistema statico equivalente sia i equilibrio, cioè che se immagino un tubo alto 110 metri l'acqua con quella pressione raggiunga i 100.9 metri, quindi $ P = 1000*100.9*9.81= 989830 Pa $ passando ad atmosfere $ P = 989830/101325 = 9.77 atm $ e sommandoci quella atmosferica ottieni P=10.77 atm
#la fisica è semplice
#la fisica è semplice
ehi, grazie della risposta. Il risultato che hai scritto credo sia quello giusto, ma non ho capito molto bene il tuo ragionamento e vorrei capire cosa c'è che non va nel mio.
Comunque io con Bernoulli non vado a considerare le sezioni.
In questo specifico problema no, anche se non sai come si comporta la velocità subito sotto l'ugello. Ad ogni modo il tuo ragionamento è corretto, nel senso che se conservi l'energia non dovresti incappare in grossi problemi, a questo punto usi la legge di Bernoulli che altro non è che la conservazione dell'energia: $ (p + E_k + mhg)_i = (p + E_k + mhg)_f $ sai che all'inizio hai solo contributo di pressione (puoi immaginare che la pompa spinga a velocità praticamente nulla e che l'ugello sia stretto) e alla fine solo energia potenziale: $ p_i = mgh_f $ e riottieni stevino
Ho riguardato un po’ le cose, e ok. Come hai risolto il problema mi torna.
Grazie mille
Però i termini del trinomio di Bernouilli vanno scritti in unità omogenee , solitamente energia riferita a massa unitaria, oppure come altezze.