Esercizio di fisica piano inclinato !
Salve a tutti, gentilmente potreste aiutarmi a svolgere questo esercizio?
Un carrello di un otto-volante di massa 200 Kg deve salire fino al punto più alto della sua traiettoria h=20m dal suolo. Calcolare il lavoro compiuto dalle forze esterne per portarlo alla fine della salita nei seguenti casi:
1) assumendo il sistema privo di attrito
2) Assumendo un coefficiente d'attrito costante di 0.2 , e considerando la salita come un piano inclinato la cui base è lunga L=50 m ?

Grazie a tutti per l'aiuto
Un carrello di un otto-volante di massa 200 Kg deve salire fino al punto più alto della sua traiettoria h=20m dal suolo. Calcolare il lavoro compiuto dalle forze esterne per portarlo alla fine della salita nei seguenti casi:
1) assumendo il sistema privo di attrito
2) Assumendo un coefficiente d'attrito costante di 0.2 , e considerando la salita come un piano inclinato la cui base è lunga L=50 m ?

Grazie a tutti per l'aiuto
Risposte
Ciao e benvenuto nel forum. Come da Regolamento dovresti postare anche i tuoi tentativi/ragionamenti.
Credo che si possano svolgere così ...
1) energia potenziale ? mgh ?
2) al lavoro della forza peso bisogna aggiungere il lavoro della forza di attrito...
1) energia potenziale ? mgh ?
2) al lavoro della forza peso bisogna aggiungere il lavoro della forza di attrito...
Il primo va bene: il lavoro equivale alla variazione di energia.
Per il secondo devi tenere conto del fatto che il lavoro delle forze esterne viene suddiviso in due parti: una per vincere l'attrito e una per "incrementare" l'energia del corpo. Non mi sono espresso in maniera molto rigorosa ma credo di aver reso il concetto. Quindi \[L = U + L_A\] Per calcolare il lavoro delle forze di attrito dovrai moltiplicare la forza di attrito stessa per lo spostamento effettuato, quindi \[
L_A = \mu\cdot F_{prementi}\cdot {ipot} = \mu\cdot mg\cos\theta\cdot {ipot} = {...}
\]
Per il secondo devi tenere conto del fatto che il lavoro delle forze esterne viene suddiviso in due parti: una per vincere l'attrito e una per "incrementare" l'energia del corpo. Non mi sono espresso in maniera molto rigorosa ma credo di aver reso il concetto. Quindi \[L = U + L_A\] Per calcolare il lavoro delle forze di attrito dovrai moltiplicare la forza di attrito stessa per lo spostamento effettuato, quindi \[
L_A = \mu\cdot F_{prementi}\cdot {ipot} = \mu\cdot mg\cos\theta\cdot {ipot} = {...}
\]