Energia Potenziale Elastica

Dust1
Ciao, guardando la risoluzione di questo esercizio(relativa al 2° punto nel quale bisogna trovare il coefficiente di attrito dinamico $mu$) mi è sorto un dubbio



Mi chiedevo:non potrei porre lo $0$ dell'energia potenziale elastica nel punto di elongazione iniziale così da dover considerare solo l'ulteriore elongazione $d$ nel bilancio energetico? Io infatti avevo pensato di fare così all'inizio ottenendo la formula:

$-mu(m_1+m_2)gd=1/2kd^2-1/2(m_1+m_2)v^2$

che è la stessa utilizzata nella risoluzione, solo considerando lo 0 in $x_0+Deltax$ chiamando $x_0$ la lunghezza della molla in posizione di riposo e $Deltax$ l'elongazione iniziale.
Alla fine i calcoli vengono diversi, quindi so di sbagliare :-D , ma non riesco a capire il perchè! Spero di ricevere qualche delucidazione! Ciao e Grazie

Risposte
Trave1
Beh no....la molla è inizialmente già compressa.Questo ti dice che non può possedere energia potenziale nulla e quindi imporci la lunghezza a riposo

La molla inizialmente quindi,già possiede dell'energia

Dust1
"Trave":
Beh no....la molla è inizialmente già compressa.Questo ti dice che non può possedere energia potenziale nulla e quindi imporci la lunghezza a riposo

La molla inizialmente quindi,già possiede dell'energia


Ecco, sapevo che il ragionamento era più semplice di quanto pensassi. Grazie dell'aiuto e scusa della domanda scema, ma sono tremendamente nervoso per il compito di domani, quindi a volte non riesco nemmeno a fare 2+2.. :-D :-D

Ciao e grazie ancora!

Cmax1
In realtà, niente ti impedisce di porre lo zero dell'energia potenziale a tua discrezione. Quello che ha importanza è la variazione di energia potenziale, e se la calcoli, per esempio come il lavoro compiuto dalla forza elastica, ottieni lo stesso valore del libro. Infatti, la relazione $U(x)=\frac{k}{2}x^2$ è valida se riferita alla posizione di equilibrio della molla, se vuoi porla a 0 quando la molla è compressa di $\Delta x$, allora diventa $U(x)=\frac{k}{2}x^2 - \frac{k}{2}(\Delta x)^2$ e se la molla viene compressa di un'ulteriore lunghezza $d$ la variazione diventa $\delta U = U(\Delta x +d)-U(\Delta x) = \frac{k}{2}(\Delta x + d)^2 - \frac{k}{2}(\Delta x)^2$ tenendo conto che $U(\Delta x) = 0$.

Trave1
Ha ragione Cmax....infatti mi ero accorto dell'assurdità che ho scritto...ma non ho potuto correggere perchè non mi andava internet

Mi scuso per aver confuso

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