Energia persa nell'urto

tecya
Due corpi a e b, di massa ma = 4kg ed mb = 2kg vanno ad una velocità va = 4 m/s e vb = 2 m/s.
Dopo l'urto i due corpi formano un angolo di 90° l'un l'altro e formando ciascuno un angolo di 45° con la direzione origininaria (disegno non molto corretto, ma da l'idea).

La prima parte consisteva nel calcolare entrambe le velocità finali, che ho fatto usando la quantità di moto.
I due risultati va = 1,77 m/s e vb = 3,54 m/s coincidono coi risultati che ho trovato scritti a penna sul foglio.

Per calcolare l'energia persa nell'urto ho usato la formula \(\displaystyle E=\frac{1}{2}mv^2 \) per le 4 coppie di valori, prima e dopo l'urto, non tenendo conto delle direzioni prese ma solo della loro velocità.

Eia = 32 J, Efa = 4 J
Eib = 6,27 J, Efb = 12,53 J


Ho poi sommato le energie prima dell'urto e le ho sottratte alle energie dopo l'urto, pensando che quella doveva essere l'energia persa nell'urto.

Il mio risultato è E = 17,2 J ma sul foglio trovo una risposta di 3,54 J (potrebbe essere sbagliata essendo scritta a penna, il valore è lo stesso della velocità finale del corpo b).

Ho fatto giusto?


Risposte
Falco5x
Non mi pare fisicamente possibile questo schema d'urto.
Potresti scrivere in dettaglio i calcoli che hai fatto per calcolare le velocità finali dei due corpi?

tecya
Il disegno l'ho fatto io al pc e non è venuto bene ;)
il testo del problema:
Due punti materiali di massa M1, M2 si muovo nella stessa direzione e verso, con velocità rispettivamente V1 e V2, Ad un certo istante si urtano, e dopo l'urto le due masse si muovono lungo due direzioni che formano ciascuna un angolo di 45° con la direzione originaria, e di 90° una rispetto all'altra.
Utilizzare per i calcoli i seguenti valori: M1 = 2*M2, M2 = 2kg, V1 = 2*V2, V2 = 2 m/s

I risultati mi paiono plausibili, visto che il punto di massa M2 inferiore alla massa M1 dopo l'urto assume una velocità maggiore. Comunque, la mia domanda era "prendendo come giusti i miei calcoli sulle velocità finali, è giusto il procedimento che ho fatto per calcolare l'energia dispersa?"

Falco5x
Lascia perdere il disegno, si capisce benissimo anche dal testo cosa chiede il problema.
Se ti ho chiesto di vedere i tuoi calcoli è perché qualcosa non mi torna riguardo a quanto hai ricavato, cioè le velocità finali che hai scritto io non capisco come ti siano uscite fuori. Come hai usato le quantità di moto? hai usato i valori assoluti o le componenti x e y ? E' questo che intendevo quando ti ho chiesto di mostrarmi i calcoli. Dunque, per cortesia, vuoi descrivermi nel dettaglio come hai fatto i calcoli?

tecya
Ho scritto una lunga complicata risposta, con tutti i passaggi, poi mi si è chiuso il browser, comunque in breve, ho messo la quantità di moto iniziale rispetto a y uguale a quella finale, (tanto era 0) alla fine mi diceva che la velocità finale di b era il doppio della velocità finale di a.
Ho messo la quantità di moto iniziale rispetto a x uguale alla quantità di moto finale rispetto a x, sostituento a vf2 --> 2vf1.
Sostituendo inoltre m1 con 2*m2 mi ha lasciato una sola incognita

Falco5x
Ma scusa, la quantità di moto iniziale secondo x è 20, quella finale totale deve essere la stessa, no? Con i risultati che vengono a te non mi pare proprio.

tecya
Hai proprio ragione, ho sostituito i valori e non tornavano ;)
Ho trovato un grossolano errore di semplificazione e rifacendo i calcoli ho trovato vf1 = 3,54 e vf2 = 7,08, con questo i conti tornano...

Quello che non mi torna invece, è l'energia: il problema chiede L'energia persa nell'urto, ma nell'urto è stata guadagnata energia...

Eia = 32 J, Efa = 25 J
Eib = 4 J, Efb = 50 J

La risposta è -39J ?

Falco5x
:lol:
Appunto!
Perché credi che io dicessi questo?
"Falco5x":
Non mi pare fisicamente possibile questo schema d'urto.

Chi ha inventato il problema o ha preso una cantonata oppure voleva che venisse un risultato strano per vedere cosa ne pensa lo studente.
Tu che ne pensi?
Dato che solo aggiungendo energia è possibile una configurazione del genere dopo l'urto, io penso che si debba concludere che almeno uno dei due corpi è vivo!!! :lol:

tecya
Ahahahahaha :)
Oppure io ho capito male, ti scrivo esattamente i dati: M1 = 2 M2 = 2.00 kg, V1 = 2 V2 = 2.00 m/s.
Sta proprio scritto così, ed è pure una foto fatta male di un esame passato.

Io capisco che M1 = 2* M2, M2 = 2kg, stessa cosa per la velocità...
Se fossi all'esame chiederei spiegazioni, ma non è questo il caso

Falco5x
"tecya":

M1 = 2 M2 = 2.00 kg, V1 = 2 V2 = 2.00 m/s.
Sta proprio scritto così, ed è pure una foto fatta male di un esame passato.

Allora: scritta così io interpreto diversamente.
Infatti per la proprietà transitiva del concetto di uguaglianza le due proposizioni si possono anche scrivere:

M1 = 2.00 kg = 2 M2 , V1 = 2.00 m/s = 2 V2.

In tal caso tutto dimezza rispetto alla tua ipotesi, ma non cambia la sostanza del paradosso energetico che rimane tale anche se con energie 8 volte inferiori.
Il mistero rimane ugualmente fitto. :D

tecya
Domani chiedo ad un mio compagno di corso, vediamo che gli salta fuori ;)

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