Due domande sul condensatore

massimino's
Avrei due domande riguardo i condensatori che per quanto cerchi in lungo e in largo non trovano risposta:

1) Il mio libro parte facendo vedere il legame tra capacità di un conduttore, potenziale e carica di tale corpo: $C=Q/V$

poi definisce: "condensatore il sistema costituito da due conduttori (detti armature del condensatore) tra i quali c' è induzione completa.

Bene, anche per il condensatre c'è un legame tra capacità del condensatore, potenziale e carica (per ora non ci importa ne parliamo in 2)

Portapoi un esempio di due corpi carichi vicini al terreno e dice che rispetto al caso di singolo corpo conduttore carico per essi non posso trovare un legame tra Q e V (cioè non esiste la costante di proporzionalità C)

cito:
Si ha induzione elettrostatica tra i due conduttori e tra ciascuno di questi e la terra:
la distribuzione di cariche su ciascuno è influenzata dalla presenza degli altri; non
esiste quindi una relazione di proporzionalità tra carica di ciascuno e potenziale da
esso assunto, com 'era nel caso del conduttore isolato

Ora mi immagino (dubbio) questa situazione: prendiamo due corpi uno carico +3q e l'altro -q e li porto a distanza infinita dal terzo corpo (terreno) in tal caso non è un condensatore perché non sono in induzione completa poiché avendo uno carica tripla rispetto all'altra (in valore assoluto) allora avrò delle linee di campo che escono da +3q e vanno a infinito. Ma è comunque possibile trovare una relazione tra Q e V?

2) Il secondo dubbio riguarda questa speigazione, non mi è molto chiaro il passaggio finale dove dice che Q=C(V2-V1)

A me sembra solo dimostrare che $Q=CV_1$ e $-Q=CV_2$ ma il delta come esce? :oops:
Voi come lo intendereste?

Ringrazio

Risposte
Brufus1
È la geometria che determina se due conduttori costituiscono un condensatore. Qualora caricassi uno dei due dovresti riuscire a riprodurre induzione completa tra i due. L'unico condensatore perfetto è costituito da due sfere metalliche concentriche. Il condensatore piano con le due lastre è un esempio di condensatore imperfetto a causa degli effetti di bordo. Associare un condensatore a delle lastre significa non aver capito la fisica. Per quanto riguarda $Delta V $ è normale che compaia perché ciascuno dei due conduttori avrà il proprio potenziale elettrostatico e la definizione (da imparare a memoria come il resto della fisica) di capacità di un condensatore è $C= \frac {Q}{Delta V}$

massimino's
Ti ringrazio per la risposta ma sono cose che mi erano già chiare. La domanda era un po' diversa, mi spiace non aver chiarito a sufficienza i dubbi. Vediamo se altri la trovano comprensibile, altrimenti provo a riformularla.

Brufus1
Se ti sono chiare allora perché non capisci la relazione tra capacità potenziale e carica?

Brufus1
Inoltre da come ti esprimi io dubito che tu abbia capito cosa sia un "condensatore". Tu puoi prendere due corpi e metterli alla distanza che ti pare ma se non specifichi la geometria dei due conduttori allora stai parlando del nulla. Due sfere concentriche separate da un raggio arbitrario saranno sempre un condensatore.

massimino's
Il problema è che mi hai detto che è da imparare a memoria la formula, io ho postato una parte del libro dicendo che dal ragionamento che fa non capisco come discenda la proporzionalità di Q dalla ddp. Mi sembrano due piani diversi.

Per quanto riguarda il condensatore, mi rifaccio semplicemente alla definizione del libro: "condensatore è il sistema costituito da due conduttori tra i quali c' è induzione completa"

Io ho preso due corpi e messi a distanza infinita per cui non c'è induzione completa e per cui quindi non ha proprio senso parlare di condensatore stando alla definizione. Nella domanda 1 non ho mai parlato di condensatore, cercavo di capire perché il libro scrive che
"la distribuzione di cariche su ciascuno è influenzata dalla presenza degli altri; non
esiste quindi una relazione di proporzionalità tra carica di ciascuno e potenziale da
esso assunto"

Cosa non vera, perché dal mazzoldi apprendo che c'è una dipendenza tra C, Q e V anche in questo caso.

https://it.wikitolearn.org/Utente:Dan/E ... ndensatori

In questa pagina mi pare chiarire bene i dubbi che avevo tramite lamatrice dei coefficienti di potenziale e adattandola al caso condensatore. Resta il punto che il metodo fatto dal mio libro non mi sia chiaro (quello tramite soluzione dell'equazione di laplace per intenderci è sotto spoiler nel primomessaggio).


Grazie.

Brufus1
Credo che il libro intenda questo:

Definisco $C=\frac {Q}{Delta V} $ e poi faccio vedere che se aumenti la carica su uno dei due conduttori passando da $Q $ a $ lambda Q $ il fattore $lambda $ appare anche a denominatore e quindi si semplifica e quindi la frazione ha un valore intrinseco.

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