Dubbio sui circuiti elettrici

andreamodesto2007
Salve, sto studiando i circuiti elettrici (scuole superiori) e mi sono imbattuto in un dubbio più teorico che pratico, in quanto i i libri di testi sono molto “meccanici” e non spiegano al meglio alcuni concetti, quasi ad arrivare a delle (apparenti contraddizioni).
Allora, considero un semplice circuito ohmico (1 generatore; 1 resistore) in foto:

[/img]

Secondo il mio libro di testo V_{A}=V_{B}, V_{C}=V_{D} e V_{AD}=V_{BC}.
Da qui parte il mio dubbio:
Se il generatore è attivo, com’è possibile che la carica positiva (la corrente) si sposti da A a B se il potenziale è lo stesso? Ciò vorrebbe dire che il campo elettrico totale nella sezione di circuito AB è nullo, ma allora non ci sarebbe nessuna forza elettrica e pertanto nessuna corrente.
Qualcuno potrebbe spiegarmi questa apparente contraddizione?

Risposte
axpgn
Perché quella è una rappresentazione ideale, non è la realtà.
In quella rappresentazione il filo che va da A a B si presuppone senza resistenza (come i piani senza attrito, i fili inestensibili, le carrucola senza massa, l'aria che non fa resistenza, ecc)

andreamodesto2007
"axpgn":
Perché quella è una rappresentazione ideale, non è la realtà.
In quella rappresentazione il filo che va da A a B si presuppone senza resistenza (come i piani senza attrito, i fili inestensibili, le carrucola senza massa, l'aria che non fa resistenza, ecc)


Ok, ma se il potenziale è lo stesso, cos’è effettivamente che fa muovere le cariche?

axpgn
Ti sto dicendo che quella è una rappresentazione fittizia: il filo che va da A a B in quel disegno è un filo ideale senza resistenza, serve solo graficamente per far vedere come sono collegati i due punti, null'altro.
Nella realtà il potenziale cala continuamente andando da A a B.

andreamodesto2007
"axpgn":
Ti sto dicendo che quella è una rappresentazione fittizia: il filo che va da A a B in quel disegno è un filo ideale senza resistenza, serve solo graficamente per far vedere come sono collegati i due punti, null'altro.
Nella realtà il potenziale cala continuamente andando da A a B.

Quindi quelle due sezioni (AB, CD) di conduttore è come se fossero dei “prolungamenti” ideali dei poli del generatore?

axpgn
Sì, quello è uno schema, una semplificazione della realtà

Quinzio
"Andr3aM":
[quote="axpgn"]Perché quella è una rappresentazione ideale, non è la realtà.
In quella rappresentazione il filo che va da A a B si presuppone senza resistenza (come i piani senza attrito, i fili inestensibili, le carrucola senza massa, l'aria che non fa resistenza, ecc)


Ok, ma se il potenziale è lo stesso, cos’è effettivamente che fa muovere le cariche?[/quote]

Il tuo dubbio e' legittimo e va chiarito meglio.
Con i circuiti elettrici, quando sono semplici, funzionano bene le analogie con i circuiti idraulici, con l'acqua.
Ora, per cercare di chiarire il tuo dubbio, immagina di vedere un piccolo canale, perfettamente orizzontale, senza pendenza, e di vedere un flusso d'acqua che scorre lungo il canale, come un piccolo fiume.
Allora uno si chiede, ma come fa l'acqua a muoversi ? Perche' se uno versa dell'acqua su una superficie orizzontale, l'acqua rimane ferma, e quindi come fa l'acqua a scorrere nel canale ?
Evidentemente, ci sara' all'inizio del canale qualcosa che spinge l'acqua a scorrere, tipo una pompa, e dall'altra parte magari c'e' un tombino dove l'acqua cade dentro.
Una volta che l'acqua scorre, idealmente senza attriti, non ha piu' bisogno di forze o di differenze di pressione per scorrere, ma va avanti per inerzia.
Con i circuiti elettrici e' un po' la stessa cosa. Il generatore spinge le cariche a muoversi. Nei pezzi di circuito senza resistenza (leggi attrito) le cariche si muovono per inerzia, quindi non c'e' differenza di potenziale.
E' vero che nella realta', come ti diceva Alex, tutti i conduttori hanno almeno una piccola resistenza, ma volendo essere pignoli, ci sono i superconduttori che si avvicinano molto alla condizioni di resistenza nulla, e , volendo, le cariche possono viaggiare anche nel vuoto, ad esempio come nei tubi catodici.

axpgn
Ma quello è solo uno schema, una convenzione, non confondiamogli le idee.
Voglio dire che se il suo problema si riduce a capire quello schema (e penso di sì perché parla specificamente di quel tratto AB), non c'è altro da aggiungere.
Se invece vuole capire cosa succede in realtà, è un altro paio di maniche e occorrerebbe un libro :D

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