Domanda teorica su Lavoro ed Energia Cinetica

BayMax1
Buongiorno a tutti,

Ancora una volta mi rivolgo a voi nella speranza che possiate chiarire un mio dubbio nato da un ragionamento che potrebbe avere (lo anticipo sin da ora) diverse lacune. Conoscendo la definizione di lavoro (sia di una forza costante come prodotto scalare di forza e spostamento $W=\vec{F}*\vec{s}$, sia di una forza variabile come integrale della forza nello spostamento $int_()^() \vec{F} d\vecx$ ) e dato il teorema delle forze vive $W_(TOT)= DeltaK$, il mio ragionamento è il seguente:
supponendo di avere un corpo in caduta libera sul quale agisce unicamente la forza peso, trascurando tutti gli attriti e supponendo che il pavimento fermi ISTANTANEAMENTE il corpo (cosa non realistica, lo so, ma dovuta a puro ragionamento), nel momento in cui il corpo si ferma la velocità passa istantaneamente da un certo valore a zero e, dunque, c'è variazione di energia cinetica e, pertanto, lavoro della forza (impulsiva ?) che ferma il corpo. Tuttavia, dalla formula generale del lavoro, nel momento in cui il corpo si ferma istantaneamente, non esiste spostamento, dunque non dovrebbe esserci lavoro. Come esempio potrei anche considerare un corpo che si muove di moto rettilineo uniforme in piano e venga, ad un certo punto, ISTANTANEAMENTE fermato da un muro; questo esempio è anche migliore in quanto elimina l'influenza della forza peso che non compie lavoro essendo perpendicolare allo spostamento. In tutto ciò considero il corpo perfettamente rigido, cioè per nulla deformabile, in modo che nell'urto non ci sia alcuno spostamento.

Pertanto la mia domanda è evidente: dov'è l'errore nel mio ragionamento :?: :?: :-D Perché usando due formule diverse per il lavoro ottengo due risultati non compatibili ? C'è qualche limitazione di cui non tengo conto ? Logicamente mi verrebbe da pensare che lavoro c'è anche se non c'è spostamento. E' possibile ciò ?

Sicuramente è una domanda banale, ma al momento non riesco proprio a venirne a capo. Pertanto ringrazio sin da ora quanti sapranno chiarire questo mio dubbio.

Saluti

Risposte
matteo1113
Se il corpo non viene fermato istantaneamente ma in un intervallo di tempo tendente a 0, la forza che agisce su di lui è tendente a infinito, in modo tale che il prodotto tra forza e spostamento continui ad essere uguale alla differenza di energia cinetica. Parlare di cose veramente istantanee porta ovviamente a degli assurdi come i famosi dei filosofi greci ( ad esmepio quello della freccia, quello di achille e la tartaruga e altre cose simili)

Shackle
Confermo in tutto e per tutto il messaggio di Matteo. Non esiste un muro perfettamente rigido, c'è sempre una deformazione elastica o plastica ; non esiste un arresto istantaneo, nel mondo reale. Annullare istantaneamente una velocità significa avere una accelerazione infinita. Non fa parte della fisica.

BayMax1
Grazie mille matteo111 e Shackle !! Mi rendo conto che troppo spesso tendo a fare ragionamenti fuori dalla realtà che, ovviamente, perdono di senso e questo è uno di quei casi ](*,) . Grazie ancora delle spiegazioni perfettamente logiche e scusatemi per il tempo sottrattovi.

Saluti :smt039 :smt039

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