Corrente di spostamento e campo magnetico

Light_1
Salve a tutti ,
da tempo ho superato l'esame di Fisica 2 , ma mi sto trascinando dietro ancora qualche dubbio.

In pratica considerate la situazione in cui ci sia un circuito chiuso , costituito da un condensatore carico e una resistenza.
Si sa che mentre il condensatore si scarica , nel circuito circola corrente , e all'interno del condensatore si ha una variazione di campo elettrico , origine a sua volta della corrente di spostamento .Quest' ultima è stata introdotta per motivi che a me sono abbastanza chiari , il problema è un' altro.

Mi si dice che il campo magnetico generato da questa corrente di spostamento , è uguale , oltre che in modulo (cosa abbastanza chiara), anche "geometricamente" al campo magnetico generato dal filo in cui sta circolando corrente.

Sono andato da diversi Prof, ognuno m' ha dato una sua versione ,

1 mi ha detto che la questione si spiega dicendo che il campo magnetico e il campo elettrico sono sempre ortogonali ,
ma non era questa una caratteristica delle sole onde piane ?

2 un' altro prof invece mi fa , risolvi quest' equazione se ne sei capace

\( \nabla \times \overrightarrow{B} =\mu_0 \varepsilon_0\frac{\partial^{}\overrightarrow{E} }{\partial t} \)

Cosa che in effetti mi sembra più ragionevole .

Voi che dite ?

Risposte
RenzoDF
"Light_":
... il problema è un' altro.

Mi si dice che il campo magnetico generato da questa corrente di spostamento , è uguale , oltre che in modulo (cosa abbastanza chiara), anche "geometricamente" al campo magnetico generato dal filo in cui sta circolando corrente.

Direi proprio di no, dipende dalla geometria del condensatore, diciamo che i campi saranno spazialmente uguali in generale a grande distanza rispetto alle dimensioni del condensatore, e solo in particolare anche a distanze inferiori in presenza di una geometria a simmetria assiale, come per esempio avviene nel classico caso di armature piane circolari, dove andando a considerare un punto "esterno" anche se prossimo al condensatore, le linee di forza saranno circolari con centro sull'asse del sistema.

Light_1
Hai ragione , ho dimenticato di specificare che stiamo parlando di armature circolari , comunque

come per esempio avviene nel classico caso di armature piane circolari, dove andando a considerare un punto "esterno" anche se prossimo al condensatore, le linee di forza saranno circolari con centro sull'asse del sistema.


Vorrei sapere perché.

In più anche considerando , per esempio armature quadrate , in zone molto vicine all' asse del sistema si avranno linee di forze sempre circolari , e via via che ci si avvicinerà al bordo delle piastre allora la geometria delle linee di forza andrà complicandosi.

RenzoDF
"Light_":
... Vorrei sapere perché.

Per la simmetria.

"Light_":
...In più anche considerando , per esempio armature quadrate , in zone molto vicine all' asse del sistema si avranno linee di forze sempre circolari , e via via che ci si avvicinerà al bordo delle piastre allora la geometria delle linee di forza andrà complicandosi.

Al limite, per r tendente a zero tenderanno ad essere circolari ... e al crescere di r andranno ad assumere una geometria più complessa seppur simmetrica rispetto ai due assi superficiali delle piastre, ... e per r >> dimensioni piastre, ritorneranno a tendere alla geometria circolare.

Light_1
ok grazie !

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.