Circuito LC
Sul mio libro di fisica nel paragrafo della risoluzione dell'equazione della carica del condensatore del circuito LC c'è scritto che:
Per verificare che \(\displaystyle q(t)=Q cos(ωt) \) è la soluzione cercata dell’equazione \(\displaystyle di(t)/dt=q(t)/LC \) del circuito, calcoliamo prima l’intensità di corrente, poi la sua derivata. Otteniamo:
\(\displaystyle i(t) = \tfrac {-dq(t)} {dt} = ωQ sin(ωt) \)
e
\(\displaystyle \tfrac {di(t)} {dt}=ω^2 Q cos(ωt). \)
Ora mi trovo che la derivata del seno è il coseno, ma perchè la pulsazione è elevata alla seconda?
Per verificare che \(\displaystyle q(t)=Q cos(ωt) \) è la soluzione cercata dell’equazione \(\displaystyle di(t)/dt=q(t)/LC \) del circuito, calcoliamo prima l’intensità di corrente, poi la sua derivata. Otteniamo:
\(\displaystyle i(t) = \tfrac {-dq(t)} {dt} = ωQ sin(ωt) \)
e
\(\displaystyle \tfrac {di(t)} {dt}=ω^2 Q cos(ωt). \)
Ora mi trovo che la derivata del seno è il coseno, ma perchè la pulsazione è elevata alla seconda?
Risposte
Per lo stesso motivo per cui \( \displaystyle i(t) = \tfrac{-d q(t)}{dt} = \omega Q \sin(\omega t) \).
Applica la regola della catena
[tex]\frac{d[f\circ g](t)}{dt}=\frac{df(u)}{du}\Big|_{u=g(t)}\cdot\frac{dg (t)}{dt}[/tex]
dove
[tex]f(u)=\omega Q\sin(u),\quad g(t)=\omega t.[/tex]
[tex]\frac{d[f\circ g](t)}{dt}=\frac{df(u)}{du}\Big|_{u=g(t)}\cdot\frac{dg (t)}{dt}[/tex]
dove
[tex]f(u)=\omega Q\sin(u),\quad g(t)=\omega t.[/tex]
@413 oddio va benissimo, ma insomma è un poco spaccare il capello.
Insomma quella regola di derivazione si dovrebbe applicare in modo quasi automatico non appena si imparano le derivate.
Insomma quella regola di derivazione si dovrebbe applicare in modo quasi automatico non appena si imparano le derivate.
[ot]@Faussone sarei d'accordo con te, se non avessi svolto supplenze presso le scuole superiori quest'anno ^^`[/ot]
[ot]
Be' sì, io parlo sempre dei "miei tempi" (sono più vicino ai 50 che ai 40 sigh)
Comunque in ogni caso dovrebbe essere una regoletta ben nota a chi studia Fisica all'università o all'ultimo anno di scuola media superiore.[/ot]
"413":
@Faussone sarei d'accordo con te, se non avessi svolto supplenze presso le scuole superiori quest'anno ^^`
Be' sì, io parlo sempre dei "miei tempi" (sono più vicino ai 50 che ai 40 sigh)

Comunque in ogni caso dovrebbe essere una regoletta ben nota a chi studia Fisica all'università o all'ultimo anno di scuola media superiore.[/ot]