Circuiti trifase: Boucherot

Salve, per la risoluzione dell’esercizio attraverso il metodo di Boucherot devo utilizzare la tensione di linea, ovvero $V_l$, oppure dividere per radice di 3 e usare la tensione di fase?
Grazie
Risposte
Visto che si tratta di un sistema trifase simmetrico ed equilibrato, puoi usare il circuito equivalente monofase.
Va bene, grazie.
In generale, nel caso in cui non sia equilibrato il carico e si debba fare riferimento alla rete trifase, si usa sempre la tensione di fase? Quindi divido per radice di 3 la tensione di linea per stella e rimane invariata per triangolo?
Per il circuito monofase divido per radice di 3 la tensione?
In generale, nel caso in cui non sia equilibrato il carico e si debba fare riferimento alla rete trifase, si usa sempre la tensione di fase? Quindi divido per radice di 3 la tensione di linea per stella e rimane invariata per triangolo?
Per il circuito monofase divido per radice di 3 la tensione?
"_Ronaldo_CR7-":
... In generale, nel caso in cui non sia equilibrato il carico e si debba fare riferimento alla rete trifase, si usa sempre la tensione di fase? Quindi divido per radice di 3 la tensione di linea per stella e rimane invariata per triangolo? ...
In generale, dipende dai casi; nel tuo, per esempio, assumendo come "tensione di linea" quella in ingresso alla stessa, se sia il carico a stella sia il carico a triangolo destro fossero squilibrati, non sarebbe corretto farlo.
"_Ronaldo_CR7-":
... Per il circuito monofase divido per radice di 3 la tensione?
Sì, ovviamente.
Va bene grazie mille
Attendiamo la tua soluzione.
In caso di carico equilibrato si usa la tensione di fase, anche riferendosi al circuito trifase?
"RenzoDF":
Attendiamo la tua soluzione.
Sì provo a scriverla
Partendo da $S_m$ che determino come radice di $Q_m$ al quadrato e $P_m$ al quadrato trovo la corrente come $S_m/((rad3)V) $ usando la tensione V di linea di 380 V.
Trovo P e Q come $3I^2R$ e $3I^2 X_l$ li sottraggo ai valori iniziali e trovo S e poi $V_c=S/((rad3 )I)$. Trovo Qc come $3V_c^2/X_c$ lo sommo ai valori precedenti di Q e trovo S ( P non varia). Infine trovo P2 e Q2 con la formula precedente, usando la corrente data da $S/((rad3) V_c)$ e poi dalla somma delle potenze attive complessive trovo R per la stella come $P/(3I)$, uguale per $X_l$ e infine moltiplico per 3 e ho il valore di Z per il triangolo
Per $\sqrt{3}$
ad ogni modo, abbandonata l'idea del circuito equivalente monofase, typos a parte, correggendo la tensione usata per il carico capacitivo, sottraendo e non sommando, c 6.
\sqrt{3}
ad ogni modo, abbandonata l'idea del circuito equivalente monofase, typos a parte, correggendo la tensione usata per il carico capacitivo, sottraendo e non sommando, c 6.
"RenzoDF":
Per $\sqrt{3}$
\sqrt{3}
ad ogni modo, abbandonata l'idea del circuito equivalente monofase, typos a parte, correggendo la tensione usata per il carico capacitivo, sottraendo e non sommando, c 6.
Ma non va sommata quando si deve determinare il valore a valle?
Mentre va sottratta quando si risale a monte, esempio per determinare la tensione a monte?
Viceversa l’induttanza?
Le potenze, procedendo da monte a valle vanno sempre sottratte: ti ricordo che la potenze reattiva capacitiva è negativa.
Quindi, essendo negativa, non è corretto sommarla( meno per meno)?
"_Ronaldo_CR7-":
Quindi, essendo negativa, non è corretto sommarla ...
No!
Se ti rispondo che va sottratta come puoi chiedermi se vada sommata?

Ok, però sottraggo la potenza reattiva col segno meno?
$Q-(-Q_c)$?
$Q-(-Q_c)$?
"_Ronaldo_CR7-":
Ok, però sottraggo la potenza reattiva col segno meno?
$Q-(-Q_c)$?
Scusa, ma se $Q_c\lt 0$
avrai
$Q-Q_c$
non credi?
"RenzoDF":
Le potenze, procedendo da monte a valle vanno sempre sottratte: ti ricordo che la potenze reattiva capacitiva è negativa.
Allora perché qui dici di sottrarre?
Mi arrendo.

Lasciando stare quello, potresti spiegarmi quando bisogna usare la tensione di linea e quando quella di fase ?