Circuiti elettrici
Buonasera, avrei bisogno di aiuto su alcune considerazioni da fare sui circuiti in merito alle applicazioni di Thevenin e Norton essendo alle prime armi.
1) Nel circuito dell'immagine 1 bisogna calcolare l'equivalente di Norton.Mi confondo con il calcolo della tensione( di Norton) in particolare quando, applicando il principio della sovrapposizione, trasformo il circuito come in figura 1.a ( ovvero considerando il generatore di corrente e facendo il cortocircuito del gen. di tensione). Non saprei da dove "incominciare" ad analizzare il circuito(per esmpio è stato detto che bisogna partire dalla parte più lontana per ridurre un circuito, ma non se dall'alto o dal basso come in questo caso), inoltre trovo difficoltà per le componenti orizzontali infatti leggendo dallo svolgimento viene scritto che R1 viene cortocicuitato ( ma non capisco il perché)
2) Nel circuito immagine 2 bisogna calcolare l'equivalente di Thevenin.
Anche in questo caso il problema sorge nel calcolo della tensione di Thevenin.Il testo dice che il circuito in figura 2 è equivalente a quello in 2.a anche se non capisco come R3 possa essere posizionato in quel modo
. L'ultimo problema sorge quando diece: "Il resistore da 10 Ω (R1) può essere eliminato per il "principio di sostituzione""
Qualcuno di così gentile potrebbe chiarirmi questi concetti ?
1.

1.a

2.

2.a
1) Nel circuito dell'immagine 1 bisogna calcolare l'equivalente di Norton.Mi confondo con il calcolo della tensione( di Norton) in particolare quando, applicando il principio della sovrapposizione, trasformo il circuito come in figura 1.a ( ovvero considerando il generatore di corrente e facendo il cortocircuito del gen. di tensione). Non saprei da dove "incominciare" ad analizzare il circuito(per esmpio è stato detto che bisogna partire dalla parte più lontana per ridurre un circuito, ma non se dall'alto o dal basso come in questo caso), inoltre trovo difficoltà per le componenti orizzontali infatti leggendo dallo svolgimento viene scritto che R1 viene cortocicuitato ( ma non capisco il perché)
2) Nel circuito immagine 2 bisogna calcolare l'equivalente di Thevenin.
Anche in questo caso il problema sorge nel calcolo della tensione di Thevenin.Il testo dice che il circuito in figura 2 è equivalente a quello in 2.a anche se non capisco come R3 possa essere posizionato in quel modo


Qualcuno di così gentile potrebbe chiarirmi questi concetti ?

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1.a

2.

2.a

Risposte
nessuno =/ ?
Fig. 2 -2a .
La tensione $E=1 V $ o $E = 15 V $ ?
*Principio di sostituzione : io voglio determinare la tensione $V_(T) $ , cioè studiare la parte del circuito a destra del generatore $E=15 V$ La resistenza a sx del generatore , cioè $R_1 $ non influisce ( certo assorbirà una corrente ma non ci interessa ) la tolgo per il principio di sostituzione. Una volta tolta questa resistenza trovare $V_(T) $ è semplice basta considerare il partitore di tensione...
* $R_3 $ in fig.2 è collegata tra i terminali "a " et " b " e lo stesso accade in fig 2a. Quindi nulla è cambiato , solo il disegno ma non i collegamenti.
*Per trovare poi $R_(T) $ basterà cortocircuitare il generatore e calcolare il parallelo tra $R_2 ; R_3 $.
La tensione $E=1 V $ o $E = 15 V $ ?
*Principio di sostituzione : io voglio determinare la tensione $V_(T) $ , cioè studiare la parte del circuito a destra del generatore $E=15 V$ La resistenza a sx del generatore , cioè $R_1 $ non influisce ( certo assorbirà una corrente ma non ci interessa ) la tolgo per il principio di sostituzione. Una volta tolta questa resistenza trovare $V_(T) $ è semplice basta considerare il partitore di tensione...
* $R_3 $ in fig.2 è collegata tra i terminali "a " et " b " e lo stesso accade in fig 2a. Quindi nulla è cambiato , solo il disegno ma non i collegamenti.
*Per trovare poi $R_(T) $ basterà cortocircuitare il generatore e calcolare il parallelo tra $R_2 ; R_3 $.
Grazie per aver risposto
,ho capito tutto tranne quando hai detto : " in fig.2 è collegata tra i terminali "a " et " b " e lo stesso accade in fig 2a. Quindi nulla è cambiato , solo il disegno ma non i collegamenti.". In figura 2, R3 prima di arrivare a b è collegato direttamente con il ramo contenente il resistore R1


Consideriamo la figura 2 ; resistore $R3$ , un capo è collegato al terminale "a" , l'altro si unisce a un capo del resistore $R1$ e poi si collega al terminale negativo del generatore di tensione infine arriva al terminale "b " ; tutti questi collegamenti sono fatti con fili di resistenza nulla .
In fig 2a appare in modo più evidente che il resistore $R3 $ è collegato da un lato al terminale "a " e dall'altro
al terminale "b " .
I due disegni rappresentano la stessa situazione !
In fig 2a appare in modo più evidente che il resistore $R3 $ è collegato da un lato al terminale "a " e dall'altro
al terminale "b " .
I due disegni rappresentano la stessa situazione !