Catapulta
Ragazzi, mi trovo un attimo in dubbio, mi occorre una mano.
A uno studente il professore di fisica ha dato questo esercizio:
Una catapulta e' costituita da un telaio (massa ignota) saldamente ancorato al terreno. Il braccio della catapulta ha massa M, lunghezza L e spara proiettili di massa m.
Si carica il braccio dalla verticale fino alla posizione orizzontale, caricando, in questo modo, una molla torsionale di costante k posta nel fulcro del braccio (e' ragionevole pensare che il fulcro si trovi ad altezza 0 nel telaio).
Si pone il proiettile nell'alloggiamento apposito, all'estremita del braccio, e si rilascia. Il braccio scontra con urto totalmente anelastico un fermo posto sulla verticale del fulcro e a distanza h da questo.
Calcolare
1 - La velocita' all impatto un istante prima che la leva sia fermata dallo scontro
2 - La gittata dal proiettile
3 - A che distanza bisogna mettere lo scontro per non avere ripercussioni sul fulcro
4 - Nell'ipotesi che la catapulta non sia ancorata, la velocita all'istante immediatamente successivo all'impatto leva scontro.
Ora, punto 1 ovviamente OK
Per il punto 2, ho detto allo studente che non si puo' applicare ne' la conservazione della qdm, ne' quella del momento angolare, e che, se non facciamo un'assunzione sulle veloctta' dopo l'urto, non possiamo risolvere. Gli ho suggerito dunque di assumere (per me ragionevolmente) che tutta l'energia cinetica al momento dell'impatto si trasferisca nel proiettile.
Bene, il professore dice che non e' necessario fare assunzioni e che i dati del problema sono sufficienti.
Sono io che mi rimbambisco un po' di piu' quotidianamente, oppure no?
La conservazione del momento angolare non si puo applicare. Tutt'al piu' si puo' applicare il teorema dell'impuslo, ma questo e' incognito, quindi se non so che velocita' ha il proiettile dopo, come mi calcolo $DeltaL$?
Il professore, giustamente, dice che assumere che l'energia cinetica del proiettile e' pari a quella proiettile braccio un istante prima del lancio e' barare: la gittata da trovare al punto 2 e' cosi di facile calcolo, troppo. Ma senza quella io non vedo risoluzione.
Any thoughts?
A uno studente il professore di fisica ha dato questo esercizio:
Una catapulta e' costituita da un telaio (massa ignota) saldamente ancorato al terreno. Il braccio della catapulta ha massa M, lunghezza L e spara proiettili di massa m.
Si carica il braccio dalla verticale fino alla posizione orizzontale, caricando, in questo modo, una molla torsionale di costante k posta nel fulcro del braccio (e' ragionevole pensare che il fulcro si trovi ad altezza 0 nel telaio).
Si pone il proiettile nell'alloggiamento apposito, all'estremita del braccio, e si rilascia. Il braccio scontra con urto totalmente anelastico un fermo posto sulla verticale del fulcro e a distanza h da questo.
Calcolare
1 - La velocita' all impatto un istante prima che la leva sia fermata dallo scontro
2 - La gittata dal proiettile
3 - A che distanza bisogna mettere lo scontro per non avere ripercussioni sul fulcro
4 - Nell'ipotesi che la catapulta non sia ancorata, la velocita all'istante immediatamente successivo all'impatto leva scontro.
Ora, punto 1 ovviamente OK
Per il punto 2, ho detto allo studente che non si puo' applicare ne' la conservazione della qdm, ne' quella del momento angolare, e che, se non facciamo un'assunzione sulle veloctta' dopo l'urto, non possiamo risolvere. Gli ho suggerito dunque di assumere (per me ragionevolmente) che tutta l'energia cinetica al momento dell'impatto si trasferisca nel proiettile.
Bene, il professore dice che non e' necessario fare assunzioni e che i dati del problema sono sufficienti.
Sono io che mi rimbambisco un po' di piu' quotidianamente, oppure no?
La conservazione del momento angolare non si puo applicare. Tutt'al piu' si puo' applicare il teorema dell'impuslo, ma questo e' incognito, quindi se non so che velocita' ha il proiettile dopo, come mi calcolo $DeltaL$?
Il professore, giustamente, dice che assumere che l'energia cinetica del proiettile e' pari a quella proiettile braccio un istante prima del lancio e' barare: la gittata da trovare al punto 2 e' cosi di facile calcolo, troppo. Ma senza quella io non vedo risoluzione.
Any thoughts?
Risposte
Chetati. E vai a zappare, che ne trarresti beneficio tu e la terra.
E allora cosa pensi dovrebbe fare chi, pur avendo a disposizione tutti i mezzi necessari, non distingue la misura di un'energia da quella di una Forza?
Coprire quello che zappi tu, in un ciclo infinito. Fareste delle belle conversazioni.
Molto bene.
Quante volte hai mostrato di non distinguere uno scalare con valore assoluto, da uno pseudovettore?
Sono comunque sicuro tu riesca a vedere più lontano di tanti altri, quindi immagino che in questi giorni ti sia preoccupato di recuperare la zappa.
Quante volte hai mostrato di non distinguere uno scalare con valore assoluto, da uno pseudovettore?
Sono comunque sicuro tu riesca a vedere più lontano di tanti altri, quindi immagino che in questi giorni ti sia preoccupato di recuperare la zappa.
Non lo so. Quante volte?
Vogliamo metterlo ai voti pubblicamente? Dopo che spieghi cosa e' uno pseudovettore, magari
Ancora parli? Ancora insinui che confondo forza con energia?
Guarda che si avvicina la bella stagione. Se perdi tempo a scrivere cretinate qui, non te ne resta per attivita' piu produttive per te e per noi.
Vogliamo metterlo ai voti pubblicamente? Dopo che spieghi cosa e' uno pseudovettore, magari
Ancora parli? Ancora insinui che confondo forza con energia?
Guarda che si avvicina la bella stagione. Se perdi tempo a scrivere cretinate qui, non te ne resta per attivita' piu produttive per te e per noi.
[xdom="Palliit"]Questo forum non è un orto. Chiudo.[/xdom]