Carico di rottura di un Pendolo semplice

Ragnarok1
Chi mi può aiutare?

Un pendolo semplice di massa $ m = 1 Kg $, è fatto oscillare con ampiezza via crescente, quando essa raggiunge $ theta = 60° $ il filo si spezza.
Determinare il carico di rottura del filo.

:roll:

Risposte
Faussone
Se non scrivi il tuo tentativo di risoluzione o almeno qualche tua considerazione nessuno ti aiuterà, né ti dovrebbe aiutare, come puoi vedere dal regolamento di questo forum....

Ragnarok1
Allora io ho calcolato la forza di richiamo
$ Fx = -mgsintheta = - 8,5 N $

la tensione

$ T = mgcostheta = 4,9 N $

Ho pensato che dato che la tensione del pendolo fermo $ T = mg = 9,81 N $ è maggiore della tensione a 60°, ci dev'essere una forza che non sto considerando.

Potrebbe essere $Tmax = mg (1 + sintheta) = 13,4 N$ ?

mircoFN1
In quale punto della traiettoria del corpo pensi che il filo si rompa?

Faussone
"Ragnarok":

..... ci dev'essere una forza che non sto considerando.


Infatti. Capire quale è questa forza ti permette di rispondere alla domanda di Mirco (o viceversa).
A che livello sei di fisica?
Occhio che a parte le considerazioni sul peso il resto che scrivi ha poco di corretto...

Maurizio Zani
"Ragnarok":
Chi mi può aiutare?

Un pendolo semplice di massa $ m = 1 Kg $, è fatto oscillare con ampiezza via crescente, quando essa raggiunge $ theta = 60° $ il filo si spezza.
Determinare il carico di rottura del filo.

:roll:
Attenzione al testo: non intende che il filo si rompe quando l'angolo è quello indicato, ma che si rompe quando il pendolo viene fatto oscillare con una oscillazione massima pari a quella indicata...

Ragnarok1
In fisica ho fatto solo la Meccanica del punto.

Avevo infatti erroneamente dedotto che il filo si spezzasse proprio nell'istante in cui l'oscillazione lo portava a inclinarsi di 60° rispetto alla verticale.

Sarà la forza centripeta? $ m*omega^2*r $

Quindi si spezzerebbe passando per l'origine degli assi?

P.s.

Ok sono arrivato anche a compensare la lunghezza del filo, rendendo la tensione indipendente da essa.

Per la conservazione dell'energia meccanica

$ E = K + U = 1/2*m*v^2 + m*g*r*(1-costheta) = m*g*r*(1-costhetam) $

da cui ci ricaviamo $ V = sqrt [2*g*r(costheta - costhetam) $

e Vmax si ottiene per $ theta=0 => Vmax = sqrt [2*g*r(1 - cos60°) $

Tornando alla tensione, di cui adesso son sicuro che la forza cannata è la centripeta, si ha

$ T = m*g*costheta + m*v^2/r $

dove per Tmax $ => theta=0 => Tmax = m*g + m*(2*g*r*(1-cos60°))/r = m*(g + 2*g(1-cos60°) = 2*m*g = 19,6 N $

Penso sia giusto, che dite?

Grazie per la dritta! :wink:

Faussone
Non ho controllato i calcoli, ma adesso mi sembra che ci siamo abbastanza ;-)

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