Caricare la sveglia della nonna.
Ciao
stavo pensando, se carico la sveglia a molla della nonna, la sveglia
aumenta di peso , visto che gli ho fornito energia?
bye bye
stavo pensando, se carico la sveglia a molla della nonna, la sveglia
aumenta di peso , visto che gli ho fornito energia?
bye bye
Risposte
Passaci il nome del vino che compri, che deve essere un prodotto interessante.
Se invece sei serio
(1) Chi ti ha mai detto che fornire energia fa aumentare la massa?
(2) Secondo te, dove va a immagazzinarsi questa energia in una sveglia A MOLLA?
Se invece sei serio
(1) Chi ti ha mai detto che fornire energia fa aumentare la massa?
(2) Secondo te, dove va a immagazzinarsi questa energia in una sveglia A MOLLA?
Questo articolo mi ha fatto venire il dubbio:
https://www.matematicamente.it/appunti/ ... a-energia/
https://www.matematicamente.it/appunti/ ... a-energia/
Coe' non vedi le differenze tra gli argomenti trattati dall;articolo e l'esempio che hai portato?
E' come leggere un articolo dove si dice che se si entra in una gabbia dove c'e' una tartaruga non succede nulla e poi postare la domanda: se entro in una gabbia di un leone, rischio la vita?
E' come leggere un articolo dove si dice che se si entra in una gabbia dove c'e' una tartaruga non succede nulla e poi postare la domanda: se entro in una gabbia di un leone, rischio la vita?
Quell’articolo è impreciso in vari punti, mi spiace. La massa di un corpo è un invariante relativistico, L ‘ho scritto decine di volte , usa la funzione “cerca” e digita “ massa invariante”.
Ciò premesso, Einstein scrisse un articolo, che si trova anche in rete, dal titolo “L’inerzia di un corpo dipende dal suo contenuto di energia? “ . Trovalo e leggilo. La risposta è affermativa. Anche il fisico Elio Fabri ne parla, se non ricordo male nelle sue dispense:” insegnare relatività nel XXI secolo “ , ma non ne sono sicuro, ora sono col cellulare e non posso fare ricerche.
Ciò premesso, Einstein scrisse un articolo, che si trova anche in rete, dal titolo “L’inerzia di un corpo dipende dal suo contenuto di energia? “ . Trovalo e leggilo. La risposta è affermativa. Anche il fisico Elio Fabri ne parla, se non ricordo male nelle sue dispense:” insegnare relatività nel XXI secolo “ , ma non ne sono sicuro, ora sono col cellulare e non posso fare ricerche.
"professorkappa":
(1) Chi ti ha mai detto che fornire energia fa aumentare la massa?
Ma certo che aumenta il peso (non dico la massa se no Shackle si arrabbia). Una molla tesa pesa di più di una molla scarica. Un nucleo di uranio 235 pesa di più dei suoi prodotti di fissione. Ecc.
"professorkappa":
Coe' non vedi le differenze tra gli argomenti trattati dall;articolo e l'esempio che hai portato?
E' come leggere un articolo dove si dice che se si entra in una gabbia dove c'e' una tartaruga non succede nulla e poi postare la domanda: se entro in una gabbia di un leone, rischio la vita?
A parte il fatto che una tartaruga mi ha morsicato maledettamente
e che ho abbracciato una tigre (drogata) in una gabbia in Thailandia
e non mi ha fatto nulla.

Ok, leggo quello che mi hanno consigliato bye bye
"mgrau":
[quote="professorkappa"]
(1) Chi ti ha mai detto che fornire energia fa aumentare la massa?
Ma certo che aumenta il peso (non dico la massa se no Shackle si arrabbia). Una molla tesa pesa di più di una molla scarica. Un nucleo di uranio 235 pesa di più dei suoi prodotti di fissione. Ecc.[/quote]
La molla scarica pesa di piu'......ok....
"professorkappa":
La molla scarica pesa di piu'......ok....
Di meno...

spiega, spiega. Anche questo pochissimo, sono interessato...
Intendiamoci, perchè sia chiaro per tutti . Quando la relatività dice, con un punto di vista più moderno di quello che c'era decenni fa, che la massa è invariante, si sta riferendo alla invarianza per aumento di velocità , rispetto ad un certo osservatore. Non si riferisce alla possibilità di trasformare massa in energia, che è tutto un altro discorso!
Questa è una accurata disamina dell'articolo di Einstein a cui avevo accennato prima.
LA massa può cambiare per effetto di scambi di energia, dice Elio Fabri in questa sua chiara lezione. Merita grande attenzione il paragrafo a pag 175 : "qualche obiezione" .
Questa è una accurata disamina dell'articolo di Einstein a cui avevo accennato prima.
LA massa può cambiare per effetto di scambi di energia, dice Elio Fabri in questa sua chiara lezione. Merita grande attenzione il paragrafo a pag 175 : "qualche obiezione" .
"professorkappa":
spiega, spiega. Anche questo pochissimo, sono interessato...
Cito da Purcell, Elettricità e magnetismo Parte prima Zanichelli pag. 180
Parla dell'invarianza della carica elettrica.
la massa non è invariante nello stesso modo: [...] illustriamo nella figura [..] un esperimento immaginario. Nella scatola di destra le due particelle cariche pesanti sono state fissate alle estremità di una sbarretta girevole e messe in rotazione con velocità $v$ [la scatola di sinistra è uguale, ma le masse sono ferme] La massa complessiva a destra è maggiore di quella di sinistra, come si dimostra pesando la scatola con un dinamometro oppure misurando la forza necessaria per accelerarla. La carica elettrica totale però rimane invariata. Un esperimento reale, equivalente a questo può venire eseguito mediante uno spettrografo di massa, che è in grado di rilevare con facilità una differenza di massa fra una molecola di deuterio ionizzata (2 protoni, 2 neutroni, 1 elettrone) e un atomo di elio ionizzato (2 protoni, 2 neutroni, 1 elettrone). Si tratta di due strutture molto diverse, nelle quali le particelle che le compongono si muovono con velocità molto diverse. La differenza in energia si presenta come una differenza di massa, che può venire misurata, [....]
Ok, io continuo a parlare di molla.....come fa la molla a pesare di meno o di piu a seconda del suo stato di tensione.
Non ha importanza il modo in cui aggiungi energia a un corpo. Hai aggiunto energia E ? La massa aumenta di $E/c^2$ . Per esempio, se lo riscaldi la massa aumenta , anche a velocità costante, al limite se v=0 rispetto a te.
Leggi il paragrafo “Qualche obiezione “ nella dispensa di Fabri.
Leggi il paragrafo “Qualche obiezione “ nella dispensa di Fabri.
"Shackle":
Non ha importanza il modo in cui aggiungi energia a un corpo. Hai aggiunto energia E ? La massa aumenta di $E/c^2$ . Per esempio, se lo riscaldi la massa aumenta , anche a velocità costante, al limite se v=0 rispetto a te.
Leggi il paragrafo “Qualche obiezione “ nella dispensa di Fabri.
Pardon, non capisco una cosa:
se m=e/c2 e la sveglia è ferma, in tutti i casi la massa è infinita, perché "e" viene diviso per zero...o no?
Ma no. $E$ viene divisa per $c^2$ , non per zero.
LA formula generale dell'energia relativistica totale (qui è espressa al quadrato per evitare la fastidiosa radice) è :
$E^2 = (mc^2)^2 + (pc)^2 $
e si compone di due termini : il primo è l'energia di quiete $mc ^2 $ , con m=massa invariante , il secondo è l'energia derivante dal moto, visto che compare la quantità di moto relativistica : $ p = gamma v$.
Puoi aumentare l'energia totale in due modi : aumentando $m$ con la fornitura di energia , ma non cinetica, alla massa in quiete $m$; oppure aumentando la velocità della massa $m$, che lasci invariata, perchè aumenta $gamma$ e quindi $p$.
Prendi il caso del fotone, che ha massa rigorosamente nulla . La sua energia è quindi : $E = pc $ . LA velocità del fotone è sempre $c$ , quindi come fai a variare l'energia di un fotone ? Devi variare $p$ .
Planck ci dice che per i fotoni : $E =h\nu$ . Perciò deve essere : $hnu = pc rarr p = (hnu)/c $ .
Per variare $p$ di un fotone devi aumentare la frequenza $v$ .
LA formula generale dell'energia relativistica totale (qui è espressa al quadrato per evitare la fastidiosa radice) è :
$E^2 = (mc^2)^2 + (pc)^2 $
e si compone di due termini : il primo è l'energia di quiete $mc ^2 $ , con m=massa invariante , il secondo è l'energia derivante dal moto, visto che compare la quantità di moto relativistica : $ p = gamma v$.
Puoi aumentare l'energia totale in due modi : aumentando $m$ con la fornitura di energia , ma non cinetica, alla massa in quiete $m$; oppure aumentando la velocità della massa $m$, che lasci invariata, perchè aumenta $gamma$ e quindi $p$.
Prendi il caso del fotone, che ha massa rigorosamente nulla . La sua energia è quindi : $E = pc $ . LA velocità del fotone è sempre $c$ , quindi come fai a variare l'energia di un fotone ? Devi variare $p$ .
Planck ci dice che per i fotoni : $E =h\nu$ . Perciò deve essere : $hnu = pc rarr p = (hnu)/c $ .
Per variare $p$ di un fotone devi aumentare la frequenza $v$ .