Carica massima condensatore in circuito RC
Buonasera a tutti. Non capisco la risposta del libro in merito a questo esercizio:
Considera il circuito in figura composto da due resistori $R_1$ e $R_2$, un condensatore di capacità $C$,una batteria di voltaggio $E$ e un interrutore $S$. Trova la carica accumulata nel condensatore dopo che è passato un periodo sufficiente dalla chiusura dell'interruttore.
Io ho pensato che dopo un "tempo sufficiente", la carica sul condensatore è $Q= CE$ perché è la carica massima. Invece non è assolutamente così, anzi. Il risultato è $Q= \frac{R_2}{R_1 + R_2} CE$ ma non capisco nè il perché nè come ci arriva.
Considera il circuito in figura composto da due resistori $R_1$ e $R_2$, un condensatore di capacità $C$,una batteria di voltaggio $E$ e un interrutore $S$. Trova la carica accumulata nel condensatore dopo che è passato un periodo sufficiente dalla chiusura dell'interruttore.
Io ho pensato che dopo un "tempo sufficiente", la carica sul condensatore è $Q= CE$ perché è la carica massima. Invece non è assolutamente così, anzi. Il risultato è $Q= \frac{R_2}{R_1 + R_2} CE$ ma non capisco nè il perché nè come ci arriva.
Risposte
Vedo che hai un interesse applicativo , non trascurare però un buon approfondimento dei teoremi basilari dell'Analisi matematica 
Io ai miei tempi (2015) feci derivate, integrali, serie di taylor, equazioni differenziali, calcolo combinatorio, statistica, probabilitá, geometria analitica, metodi di calcolo numerico...altri tempi, ma la matematica piú interessante è quella del biennio, che è una matematica piú "vera", ed è ció che distingue uno scientifico da un itis, mentre al triennio piü che matemtica si tratta di "calcolo" alla americana.
"Vulplasir":
Io ai miei tempi (2015) feci derivate, integrali, serie di taylor, equazioni differenziali, calcolo combinatorio, statistica, probabilitá, geometria analitica, metodi di calcolo numerico...altri tempi, ma la matematica piú interessante è quella del biennio, che è una matematica piú "vera", ed è ció che distingue uno scientifico da un itis, mentre al triennio piü che matemtica si tratta di "calcolo" alla americana.
Adesso mi viene il fortissimo sospetto che sia io sia la mia classe siamo delle capre (sigh).
Per biennio intendi 1ª-2ª o 4ª-5ª? Perché è più vera? Tu hai fatto lo scientifico o l’ITIS?
Intendo 1° e 2° anno (di uno scientifico), piú vera perché generalmente al biennio la matematica la insegnano i matematici, e ho trovato molto utile e interessante la geometria euclidea e il metodo assiomatico deduttivo, inoltre al biennio ti insegnano cos'è un teorema, cosa è una ipotesi, una tesi, come si svolge una dimostrazione, come si enuncia un teorema (oggi a un esame orale certa gente non sapeva neanche enunciare un teorema con ipotesi e tesi...). Al triennio invece ci sono parecchi fisici a insegnare, gli argomenti diventano piú "calcolosi":calcola questa derivata, fai questo integrale...risolvi questa equazione differenziale, mentre al biennio i compiti in cui c'erano da dimostrare teoremi di geometria euclidea o di logica formale erano molto interessanti.
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