Campo magnetico indotto da campo elettrico

MrMojoRisin891
Ciao a tutti, ho questo esercizio:

Vorrei provare a risolverlo, e presumo debba applicare la legge di Ampere-Maxwell, ma ho dei dubbi su come trattare la corrente di spostamento visto che il campo elettrico è variabile.
In formule ho scritto:
$oint\vecBd\vecr=mu_0epsilon_0dphi_E/dt$
Ho chiamato $r$ la distanza del punto $P$ dall'origine, e ho scelto una superficie circolare centrata nell'origine di raggio $r$:
$B2piR=mu_0epsilon_0(dE)/(dt)2pir => B=mu_0epsilon_0(dE)/(dt)r/R$
ma non sono sicuro sia fatto bene... Potreste darmi una mano per favore?
Grazie mille

Risposte
RenzoDF
A parte l'errato riferimento a $r$ nella circuitazione, hai fatto proprio un bell'Errore, da penna blu! :-D

MrMojoRisin891
Aia :oops: :lol: Non lo vedo però :roll:

MrMojoRisin891
Dunque, sappiamo che la circuitazione di un campo magnetico su una linea chiusa è pari alla somma delle correnti concatenate più la corrente di spostamento. In questo caso non ci sono correnti concatenate, quindi risulta
$oint\vec B d\vecr=mu_0epsilon_0(dphi_E)/dt$.
Fin qui va bene?

RenzoDF
Dettagli a parte, sì, il problema è nel flusso :!: :D

MrMojoRisin891
Se scelgo come linea chiusa una circonferenza di raggio $r$, il flusso attraverso la superficie concatenata sarà $\vec E pir^2$?

RenzoDF
Dettagli a parte, ok :smt023

MrMojoRisin891
Ummm... Immagino che un dettaglio sia che il raggio della superficie attraversata dal flusso in realtà è $R$...

RenzoDF
Vero, ma sto cercando di farti notare che hai usato la lunghezza della circonferenza invece di usare l'area del cerchio!
"MrMojoRisin89":
...
$B2piR=mu_0epsilon_0(dE)/(dt)2pir$

MrMojoRisin891
azz.. vero, dopo però l'ho scritto bene! :D
Mentre l'osservazione sul raggio è sbagliata?

Ora ho
$B2pir=mu_0epsilon_0(d\vecE)/(dt)R^2/(2r)$

RenzoDF
"MrMojoRisin89":
azz.. vero, dopo però l'ho scritto bene!


Vuoi forse riferirti a questo passaggio ?
"MrMojoRisin89":

$ B=mu_0epsilon_0(dE)/(dt)r/R$

RenzoDF
"MrMojoRisin89":

Ora ho
$B2pir=mu_0epsilon_0(d\vecE)/(dt)R^2/(2r)$

Mah.

MrMojoRisin891
"RenzoDF":
[quote="MrMojoRisin89"]azz.. vero, dopo però l'ho scritto bene!


Vuoi forse riferirti a questo passaggio ?
"MrMojoRisin89":

$ B=mu_0epsilon_0(dE)/(dt)r/R $
[/quote]Mi riferivo a questo:
"MrMojoRisin89":
Se scelgo come linea chiusa una circonferenza di raggio $r$, il flusso attraverso la superficie concatenata sarà $\vec E pir^2$?


Qui ho sbagliato
"RenzoDF":
[quote="MrMojoRisin89"]
Ora ho
$ B2pir=mu_0epsilon_0(d\vecE)/(dt)R^2/(2r) $

Mah.[/quote]

intendevo
$ B2pir=mu_0epsilon_0(d\vecE)/(dt)piR^2 $

ho messo $R$ perché l'area efficace concatenata con $r$ ha raggio $R$...

RenzoDF
Ora si che ci siamo! :smt023 ... \vec a parte. :D

MrMojoRisin891
Grande! Grazie mille!

MrMojoRisin891
Si, parliamo di intensità di $\vec B$.
Riscrivo, per completezza:
$B=mu_0epsilon_0(dE)/(dt)R^2/(2r)$; direzione e verso sono dati dalla regola della mano destra:
nel punto $P$ sarà un vettore tangente alla circonferenza centrata nell'origine e di raggio $r$, diretto in senso orario.

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