Calore specifico dipendente da temperatura
Problemino...
Consideriamo una massa m=300g di una sostanza il cui calore specifico dipenda dalla temperatura secondo una legge lineare del tipo c=AT+B (A=3*10^(-3) cal/g°C^2) (B=0.25 cal/g K).
La sostanza è immersa in un recipiente adiabatico.
Se si dispone di una macchina che produce calore per attrito convertendo metà del lavoro speso per farla funzionare in calore,
quale lavoro è necessario far compiere alla macchina per innalzare la temperatura della sostanza da T1=400 K a T2=500 K?
Ho pensato, avendo un calore specifico dipendente dalla temperatura, di integrare la relazione dQ=mc dT;
Accetto consigli
Grazie in anticipo
Consideriamo una massa m=300g di una sostanza il cui calore specifico dipenda dalla temperatura secondo una legge lineare del tipo c=AT+B (A=3*10^(-3) cal/g°C^2) (B=0.25 cal/g K).
La sostanza è immersa in un recipiente adiabatico.
Se si dispone di una macchina che produce calore per attrito convertendo metà del lavoro speso per farla funzionare in calore,
quale lavoro è necessario far compiere alla macchina per innalzare la temperatura della sostanza da T1=400 K a T2=500 K?
Ho pensato, avendo un calore specifico dipendente dalla temperatura, di integrare la relazione dQ=mc dT;
Accetto consigli
Grazie in anticipo

Risposte
Hai pensato bene. Prosegui su quella pista
Devo convertire il valore della costante A in modo che risulti fratto K^2?
Il calore che ottengo è quello prodotto dalla macchina? Ed il lavoro?
Il calore che ottengo è quello prodotto dalla macchina? Ed il lavoro?