Bilancia a piatti

enpires1
Ragazzi, studiando oggi mi è venuto un pensiero e voglio chiedere conferma a voi.
Si è gia detto in un altro topic che una bilancia di tipo dinamometrico risente dell'accelerazione a cui è sottoposto un corpo, quindi pesare qualcosa sulla luna è diverso dal pesarla sulla terra, perciò non si può conoscere la massa di un oggetto pesandolo da una parte qualsiasi...
Ma se uno usasse una bilancia a piatti? o in generale una di quelle che funzionano con l'equilibrio di pesi...
Non dovrebbe essere possibile calcolare la massa di un oggetto in presenza di una qualsiasi accelerazione?? (cosa che con l'altra bilancia è possibile solo con accelerazione uguale a $g$)
Cerco di farmi capire, se prendo dei pesi campione che so hanno massa 1kg, ho un oggetto e voglio misurarne la massa, ma sono ad esempio sulla luna e ho accelerazione di gravità diversa.
supponiamo che la massa dell'oggetto sia $m$ multiplo intero di un kg, ed i misurini siano $j$ dove massa j = 1kg.
quindi, mettendo all'equilibrio la bilancia (con $k$ "pesetti in un piatto") ho che
$F_o = F_j \hArr ma = kja \hArr m = kj$ quindi il numero k di pesetti non è modificato dall'accelerazione sotto la quale si fa la misura (naturalmente $a != 0$ sia per ragioni fisiche che matematiche)

Voglio sapere solo se il mio ragionamento è corretto :) grazie della pazienza

Risposte
boba74
certo, direi che non fa una piega....
I concetti di massa e peso penso siano chiari, la misura della massa può essere effettuata come misura di forza solo se si conosce l'accelerazione di gravità, perciò una "bilancia" terrestre misura la massa solo sulla terra, perchè la massa di 1Kg pesa 1 "chilo" (inteso come Kg forza corrispondente a 9,81N).
La bilancia a piatti invece non misura una forza, ma è un sistema di forze in equilibrio, dove la misura è data dalla quantità di pesi che stanno su uno dei 2 piatti della bilancia.
Se sono note le masse di questi pesi di riferimento, tale bilancia può essere usata indifferentemente su tutti i pianeti...
Però, la bilancia a piatti non è una bilancia di precisione, a meno di non avere un "set" di pesi di riferimento di pezzature talmente variabili da coprire l'intera scala con continuità, cosa che richiederebbe pesi "noti" infinitamente piccoli, o per lo meno tanto piccoli quanto vogliamo che sia la nostra tolleranza....
(mentre la misura dell'allungamento di una molla è continuo e teoricamente in grado di apprezzare una tolleranza infinitamente piccola).

alfabeto2
Se non vuoi avere un'infinità di pesi di riferimento fai come si fa in una comune bilancia stadera. Dove hai un piatto su un braccio ( dove devi mettere l'oggetto da pesare) e sull'altro braccio scorre un peso noto. Quando i due momenti si bilanciano potrai ricavare il peso incognito visto che conosci i 2 bracci.

A. B.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.