Attriti..
Mi è venuto in mente un problema di meccanica, ve lo mostro cosicchè mi possiate dare una mano.
Immaginiamo di avere un corpo $M$ fermo su un piano con attrito. Viene urtato da una massa minore, $m$, che viaggiava di moto rettilineo uniforme.
La domanda è questa: quale è il minimo coefficiente d'attrito richiesto affinche M non si muova a causa dell'urto?
Il fatto è che non credo sia corretto usare F=ma perchè $m$ non ha accelerazione. Datemi qualche suggerimento...
ps: non è un compito per casa anche perchè la meccanica l'ho passata da un po' di tempo... ogni tanto mi vengono in mente questi problemi così, mentre non ho nulla da fare
Immaginiamo di avere un corpo $M$ fermo su un piano con attrito. Viene urtato da una massa minore, $m$, che viaggiava di moto rettilineo uniforme.
La domanda è questa: quale è il minimo coefficiente d'attrito richiesto affinche M non si muova a causa dell'urto?
Il fatto è che non credo sia corretto usare F=ma perchè $m$ non ha accelerazione. Datemi qualche suggerimento...
ps: non è un compito per casa anche perchè la meccanica l'ho passata da un po' di tempo... ogni tanto mi vengono in mente questi problemi così, mentre non ho nulla da fare
Risposte
beh, l'esempio che ti ho fatto su un modello basato sulla mediazione da parte di una molla te lo fornisce già. In quel caso, devi conoscere la costante elastica della molla.
Un altro esempio, che potrebbe esemplificare il caso di scontro tra automobili, è che l'urto è mediato da materiale deformabile plasticamente, con carico di collasso plastico noto e costante (fornirebbe il limite massimo della forza di interazione).
Un ulteriore modello, di tipo balistico, è il caso di un proiettile sparato in un blocco deformabile, in cui penetra. In questo caso, una semplificazione del problema si potrebbe ottenere indicando la forza necessaria per deformare il materiale durante la penetrazione (cosa complessa) e l'attrito che si sviluppa tra parete del proiettile e superfice del foro di entrata.
Ne puoi inventare a volontà, serve solo fantasia...
Un altro esempio, che potrebbe esemplificare il caso di scontro tra automobili, è che l'urto è mediato da materiale deformabile plasticamente, con carico di collasso plastico noto e costante (fornirebbe il limite massimo della forza di interazione).
Un ulteriore modello, di tipo balistico, è il caso di un proiettile sparato in un blocco deformabile, in cui penetra. In questo caso, una semplificazione del problema si potrebbe ottenere indicando la forza necessaria per deformare il materiale durante la penetrazione (cosa complessa) e l'attrito che si sviluppa tra parete del proiettile e superfice del foro di entrata.
Ne puoi inventare a volontà, serve solo fantasia...
Ok kinder, mille grazie per il tempo dedicatomi. Ciao
Solo una precisazione: diversi messaggi sopra fu^2 scrive che se una massa m urta una massa M, e prima dell'urto m ha energia cinetica K e M è ferma, in caso di urto elastico alla fine entrambi hanno energia cinetica K/2. Questo è falso. (se ad esempio M=m tutta l'energia cinetica passa alla sfera bersaglio, e quella proiettile si ferma)