Ancora attrito

strangolatoremancino
Ho pensato di aprire un'altra discussione almeno è più in vista

Un blocco di massa $M$ è in quiete su un piano privo di attrito. Sul di esso è poggiato un altro blocco di massa $m$ anch'esso in quiete. Tra i due blocchi abbiamo un coeff di attrito $mu$. Sul corpo $M$ applichiamo una forza $F$ diretta nel verso positivo (verso "destra") dell'asse $x$. Trovare le accelerazioni $a_M$ e $a_m$ dei due blocchi.

Risposte
VINX89
"minavagante":
:D

Grazie...era come il cacio sui maccheroni...

minavagante1
"strangolatoremancino":
Ci fidiamo tutti allora :D



stra mi fido :-D

"VINX89":
Grazie...era come il cacio sui maccheroni...


figurati :D

VINX89
Io la penso così.
Innanzitutto sono d'accordo sul fatto che am= F/(M+m)-ug rispetto al sistema di riferimento M; qui agiscono una forza apparente F diretta verso sinistra e l'attrito diretto verso destra.
Il punto è che, secondo me, la forza apparente F cessa di agire nel momento in cui si prende l'asse x come riferimento. Riprendiamo l'esempio della macchina: quando questa accellera, i passeggeri sentono una forza che li spinge dietro; ma un osservatore sulla terra vede solo che i sedili stanno spingendo i passeggeri davanti, senza che nulla li spinga indietro.
Analogamente, io osservo solo che M spinge m verso destra: ovviamente tale spinta, dovuta all'attrito, non è "efficace" come quella dovuta ai sedili dell'auto, in quanto m rimane indietro. Da ciò deduco (?) che la forza agente su m non è F, bensì Fa= umg

strangolatoremancino
"VINX89":
Io la penso così.
Innanzitutto sono d'accordo sul fatto che am= F/(M+m)-ug rispetto al sistema di riferimento M; qui agiscono una forza apparente F diretta verso sinistra e l'attrito diretto verso destra.
Il punto è che, secondo me, la forza apparente F cessa di agire nel momento in cui si prende l'asse x come riferimento. Riprendiamo l'esempio della macchina: quando questa accellera, i passeggeri sentono una forza che li spinge dietro; ma un osservatore sulla terra vede solo che i sedili stanno spingendo i passeggeri davanti, senza che nulla li spinga indietro.
Analogamente, io osservo solo che M spinge m verso destra: ovviamente tale spinta, dovuta all'attrito, non è "efficace" come quella dovuta ai sedili dell'auto, in quanto m rimane indietro. Da ciò deduco (?) che la forza agente su m non è F, bensì Fa= umg


Ad $m$ in un sistema di riferimento solidale al piano non ho ancora pensato, ma in mancanza di idee per il momento appoggio la tua :-)

Nel sistema di riferimento di $M$ sei daccordo con me, cioè

$a_m^(r)= F/(M+m)-mu*g$, mentre cavallipurosangue come avrai letto trova

$a_m^(r)=mu*g - F/M + (mu*m*g)/M$

anche se il problema di Tonin lo risolvo con $a_m^(r)= F/(M+m)-mu*g$

boh :D

cavallipurosangue
Oh rieccoci!

Allora per prima cosa voglio precisare che anche se non c'è scivolamento relativo tra i corpi l'attrito cìè comunqe, vero? ;)

Seconda cosa, l'unica forza che accelera m è l'attrito e su questo spero che concorderete tutti...

Terza cosa, ovviamente la dinamica globale del sistema non dipende dal riferimento scelto... Come vi ho mostrato sia se prendi un sistema non inerziale, sia che lo prendi fisso a terra, trovia alla fine le stesse cose...

Quarta cosa, F non mi sembra essere una forza apparente in ogni caso... essa è e rimane comunque una forza vera, ossia il tiro del cavo direttamente applicato dall'esterno sul blocco di massa M...

Infine (è anche più facile...) se volete scrivere l'equazione di m rispetto a terra...

$mumg=ma_m$, facile no?? ;)

Com'è che la forza traente si "accorge" allora della presenza e dell'inerzia dell'altra massa che scorre sopra (m)? Semplice solo perchè l'attrito tra i due blocchi crea una coppia di braccio nullo di terzo principio frenando M...

Da ciò si deduce necessariamente che se mu fosse 0... l'attrito sarebbe nullo, la coppia di terzo principio pure... e quindi la dinamica conseguente non si "accorgerebbe" della presenza del blocchetto m...

RIPETO: questo è vero sia se prendo un sistema inerziale che non...

strangolatoremancino
Oooooooooooook :D

Quindi riassumendo

$a_m=mu*g$

$a_M=F/M - (mu*g*m)/M$

$a_m^(r)=mu*g - F/M + (mu*g*m)/M$

legate dalla relazione $a_m^(r)=a_m - a_M$

cavallipurosangue
Si adesso son d'accordo ;)

strangolatoremancino
Grazie mille a tutti, alla prossima discussione di dubbia utilità :smt039

VINX89
Ce l'abbiamo fatta...

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