Analogia polarizzazione elettrica e magnetizzazione
Salve a tutti.
Sto studiando il magnetismo nella materia e la polarizzazione dei dielettrici.
Il magnetismo credo di averlo capito.
Il campo $ H $ è il campo relativo alla sola distribuzione delle correnti.
Il campo $ M $ è il campo relativo alla risposta del materiale al campo $H$.
Il campo $ B $ è il campo risultante tale per cui $ B=mu * H $, costituito dai due contributi H e M.
Nella polarizzazione dei dielettrici invece ho un po' di dubbi.
Cerco un'analogia, ma difficilmente la trovo.
So che $D$ è il vettore di campo relativo alla sola carica libera.
$P$ è il vettore che descrive la reazione del dielettrico al campo $E$ (infatti $ P=epsilon _0*chi *E $ )
Infine $E$ (dovrebbe essere) il campo risultante finale dato dai contributi $D$ e $P$...
Ora mi viene da associare $M$ a $P$ perchè tutti e due descrivono la reazione ad un campo esterno.
Il mio problema è il seguente:
$H$ mi viene istintivo associarlo a $D$ perchè entrambi dipendono solamente dalla distribuzione delle loro sorgenti (corrente e carica libera)
$B$ invece lo assocerei a $E$ perchè mi sembra di aver capito che sono i campi risultanti, quelli "veri"...
Vi chiedo...può essere giusto la mia analogia ? Sbaglio qualcosa ?
Il dubbio mi è venuto guardando le formule..
$ B=mu _0(H+M) $ ----> totale = campo relativo alla distribuzione + reazione
$ D=epsilon _0E+P $ ----> campo relativo alla distribuzione = totale + reazione
Le due cose non mi quadrano...spero di essermi spiegato..sennò ditemi..
Il riepilogo di tutto potrebbe essere: non capisco chi genera, chi reagisce e chi è il totale.
Grazie a chi risponderà.
Saluti !
Sto studiando il magnetismo nella materia e la polarizzazione dei dielettrici.
Il magnetismo credo di averlo capito.
Il campo $ H $ è il campo relativo alla sola distribuzione delle correnti.
Il campo $ M $ è il campo relativo alla risposta del materiale al campo $H$.
Il campo $ B $ è il campo risultante tale per cui $ B=mu * H $, costituito dai due contributi H e M.
Nella polarizzazione dei dielettrici invece ho un po' di dubbi.
Cerco un'analogia, ma difficilmente la trovo.
So che $D$ è il vettore di campo relativo alla sola carica libera.
$P$ è il vettore che descrive la reazione del dielettrico al campo $E$ (infatti $ P=epsilon _0*chi *E $ )
Infine $E$ (dovrebbe essere) il campo risultante finale dato dai contributi $D$ e $P$...
Ora mi viene da associare $M$ a $P$ perchè tutti e due descrivono la reazione ad un campo esterno.
Il mio problema è il seguente:
$H$ mi viene istintivo associarlo a $D$ perchè entrambi dipendono solamente dalla distribuzione delle loro sorgenti (corrente e carica libera)
$B$ invece lo assocerei a $E$ perchè mi sembra di aver capito che sono i campi risultanti, quelli "veri"...
Vi chiedo...può essere giusto la mia analogia ? Sbaglio qualcosa ?
Il dubbio mi è venuto guardando le formule..
$ B=mu _0(H+M) $ ----> totale = campo relativo alla distribuzione + reazione
$ D=epsilon _0E+P $ ----> campo relativo alla distribuzione = totale + reazione
Le due cose non mi quadrano...spero di essermi spiegato..sennò ditemi..
Il riepilogo di tutto potrebbe essere: non capisco chi genera, chi reagisce e chi è il totale.
Grazie a chi risponderà.
Saluti !
Risposte
In verità, il "campo totale", volendo fare analogie è H, infatti H si chiama "vettore campo magnetico", B si chiama "vettore induzione magnetica" e M si chiama "vettore polarizzazione magnetica", similmente E è il "vettore campo elettrico", D è il "vettore induzione elettrica" e P è il "vettore polarizzazione elettrica", quindi l'analogia c'è.
Ciao e grazie per la risposta.. capisco l'analogia che hai fatto ma...
Ho sempre saputo (e ne sono abbastanza convinto) che il campo H è il campo sorgente dato dalle correnti che poi, a seconda del materiale che "introduciamo", viene indebolito o incrementato dal vettore di magnetizzazione M. A questo punto alla fine io mi trovo un campo B dato dalla somma vettoriale dei due. Quindi il campo "risultante" (quello che chiamo totale) dovrebbe essere B. Dimmi se sbaglio..
Ho sempre saputo (e ne sono abbastanza convinto) che il campo H è il campo sorgente dato dalle correnti che poi, a seconda del materiale che "introduciamo", viene indebolito o incrementato dal vettore di magnetizzazione M. A questo punto alla fine io mi trovo un campo B dato dalla somma vettoriale dei due. Quindi il campo "risultante" (quello che chiamo totale) dovrebbe essere B. Dimmi se sbaglio..
Quello che dici è giusto, ma niente cambia nel vederlo come ti ho detto io, infatti nel vuoto, M=0 e i due campi B e H sono praticamente la stessa cosa, a meno di un fattore μ0, quindi quando si introduce un certo materiale, B e H non coincidono più a causa della presenza di M, niente vieta di "vedere" H come il risultato di B e M dentro al materiale, in questo modo si introduce una simmetria nelle equazioni che hai scritto te, (e nelle equazioni di maxwell), infatti B spesso è chiamato appunto vettore induzione magnetica. Comunque le equazioni per campi elettrici e magnetici non sono mai perfettamente simmetriche perché i due fenomeni hanno origine diversa, il campo elettrico è generato da cariche elettriche, mentre il campo magnetico non è generato da cariche magnetiche ma da dipoli magnetici, dovuto al fatto che sperimentalmente non si è mai osservata l'esistenza di monopoli o cariche magnetiche. Supponendo che esistano cariche magnetiche e facendo lo scambio tra H e B come ti ho detto io, le equazioni di maxwell per campo elettrico e magnetico diventerebbe perfettamente simili.