A lezione da Enrico Fermi!

vecchio1
già...infatti proprio oggi, mi sono imbattuto in facoltà in un libro (che stava studiando una mia amica) sulla termodinamica scritto proprio da Enrico Fermi!! e con tanto di commento iniziale!!! preso dall'emozione...ho cominciato a leggerlo...[:D]
e ci sono alcune cose che mi hanno lasciato un po' titubante...lo so che le studierò più avanti..però intanto vi sottopongo i miei dubbi!

allora innanzi tutto facciamo un breve corollario.

se all'interno di un volume ho un gas che esercita una pressione sulle pareti del corpo, vuol dire che c'è una forza. e fino qui...ma se il volume aumenta, allora aumenta anche la superficie su cui agisce al forza, quindi, se la forza rimane costante (ma è così?? da qui nasce fondamentalmente il mio problema..), la pressione diminuisce, e cmq in generale, NON RESTA COSTANTE. (mentre Fermi dice il contrario...cioè che resta costante..)

poi...si dice inoltre che dL=p dV e che quindi L=[8D]p dV e poichè p è una costante L=p[8D]dV.
poi Fermi mi fa un grafico V-P in cui una trasformazione porta da uno stato A a uno stato B completamente diversi (quindi varia sia la p che il V) e mi dice che la formula p[8D]dV è l'area sottesa alla curva.
ma allora sorge la domanda: in questo caso la p varia!! quindi non è una costante! e quindi come posso portarla fuori dall'integrale??

altra domanda (e qui forse la dico più grossa di prima...)
prima abbiamo detto che dL=p dV considerando che solo il volume subisse incrementi infinitesimi...ma se io guardassi la trasformazione da una altro punto di vista, cioè se facessi variare la p dovrei avere dL=V dp,

ma allora p dV=V dp e quindi p=V dp/dV quindi significherebbe che p dipende in qualche maniera da V, mentre la mia amica mi ha detto che P e V sono indipendenti l'uno dall'altro e per questo motivo posso "tirare fuori" la p dall'integrale...
ma se è come dico io dovrei sostituire nella formula L=[8D]p dV, la p con la fomrula di prima e poi integrare...


insomma capito i miei dubbi??

scusate per le bestemmie che ho detto...però quando mi face 'ste domande voglio essere convinto che sbaglio...altrimenti resterò sempre col dubbio!!!
grazie a chi interverrà
saluti
il vecchio

P.S.
non usate un linguaggio troppo difficile perchè io sono solo una nuova matricola di fisica e quindi...[;)]


Risposte
GIOVANNI IL CHIMICO
probabilmente si riferisce a particolari trasformazioni, che so variazioni di volume, ma con la possibilità di variare la temperatura in modo da mantenere costante la pressione...

anonymous_af8479
Che bello !!! Si usa ancora oggi !!! E' un grande libro. Semplice e chiaro. Fermi è stato anche un grande insegnante.

Io lo studiai nel '70 e mi fece prendere ... 30 ...

Ciao. Arrigo.

vecchio1
eh eh..grande Arrigo!! [;)]...l'avevo immginato...
sapresti sciogliere anche le mie domande??

ciao
il vecchio


anonymous_af8479
Se a farti venire quei dubbi, caro vecchio, è stata la nota 1 del paragrafo 1 del capitolo 1, ti consiglio di rileggerla attentamente. Essa è chiarissima, ed io non potrei fare altro che ripeterla tale e quale ...

Per quanto riguarda la tua seconda domanda, essa mi sembra mal posta. Il lavoro è solo :

dL = pdV .

Ciao. Arrigo.

vecchio1
ora purtroppo non ho il libro...quando tornerò a PG lo chiederò alla mia amica!
cmq grazie come al solito!

ciao
il vecchio


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